Degenerazione cortico basale
Egregi Medici
a mia suocera dopo due anni di analisi e ricerche è stata diagnisticata una degenerazione cortico basale. Il tutto è cominciato due anni fa quando ha cominciato a non muovere bene il braccio sinistro ( in particolar modo non apriva e chiudeva bene la mano ). La cosa è andata degenerando portandola ad avere un generale rallentamento dei movimenti e problemi motori con conseguenti cadute. Ha notevoli difficoltà a fare le scale e, ad oggi, a deambulare in generale. Dopo la diagnosi di degenerazione cortico basale gli è stata prescritta una scintigrafia e un successivo ricovero di circa due mesi che dovrà effettuare a breve. Da quello che ho dedotto non vi sono rimedi definitivi alla malattia ma volevo sapere se vi fossero cure in via sperimentale o qualche clinica/centro/ospedale al quale sarebbe opportuno rivoglerci per un consulto ulteriore.
Grazie mille per il cortese riscontro che vorrete darmi.
Manuela
a mia suocera dopo due anni di analisi e ricerche è stata diagnisticata una degenerazione cortico basale. Il tutto è cominciato due anni fa quando ha cominciato a non muovere bene il braccio sinistro ( in particolar modo non apriva e chiudeva bene la mano ). La cosa è andata degenerando portandola ad avere un generale rallentamento dei movimenti e problemi motori con conseguenti cadute. Ha notevoli difficoltà a fare le scale e, ad oggi, a deambulare in generale. Dopo la diagnosi di degenerazione cortico basale gli è stata prescritta una scintigrafia e un successivo ricovero di circa due mesi che dovrà effettuare a breve. Da quello che ho dedotto non vi sono rimedi definitivi alla malattia ma volevo sapere se vi fossero cure in via sperimentale o qualche clinica/centro/ospedale al quale sarebbe opportuno rivoglerci per un consulto ulteriore.
Grazie mille per il cortese riscontro che vorrete darmi.
Manuela
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile utente,
infatti non esistono terapie specifiche per tale patologia. I farmaci usati finora (levodopa, amantadina, anticolinergici, baclofene, ecc.) non hanno sortito benefici apprezzabili. Di una certa utilità si è dimostrata la fisioterapia e immagino che il ricovero per due mesi sia dovuto proprio a questo tipo di approccio. Allo stato attuale, stando alle mie conoscenze, non esistono cure sperimentali. Per quanto riguarda qualche centro specializzato dovrebbe rivolgersi a centri per la diagnosi e cura delle malattie extrapiramidali.
Cordiali saluti
infatti non esistono terapie specifiche per tale patologia. I farmaci usati finora (levodopa, amantadina, anticolinergici, baclofene, ecc.) non hanno sortito benefici apprezzabili. Di una certa utilità si è dimostrata la fisioterapia e immagino che il ricovero per due mesi sia dovuto proprio a questo tipo di approccio. Allo stato attuale, stando alle mie conoscenze, non esistono cure sperimentali. Per quanto riguarda qualche centro specializzato dovrebbe rivolgersi a centri per la diagnosi e cura delle malattie extrapiramidali.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 12.1k visite dal 21/07/2009.
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