Cefalea
Salve, ho 33 anni e un terribile mal di testa che mi e' venuto dopo il parto.
Il mio mal di testa e' accompagnato spesso dal vomito ,sono costretta a stare a letto al buio e di solito dura 48 ore.
Dopo aver effettuato visite neurologiche dove l' esito era emicrania di tipo nervoso tensivo ho cominciato ad assumere i seguenti farmaci: relpax, brufen in compresse, e tramite l' uso di siringhe voltaren, lixidol, e plasil.
Non sempre questi farmaci sono efficaci nell'ultima crisi emicranica mi sono stati somministrati nell' arco delle sei ore una compressa di relpax e due siringhe di lixidol e solo nella tarda serata ho avvertito il miglioramento.
A volte durante la notte mi sveglio per le pulsazioni doloranti alla testa e mi capita anche di mattina con dolori alle ossa e difficolta a svolgere una normale giornata di lavoro, i medicinali che assumo comunque non hanno piu' effetto se non assunti in dosi elevate,
grazie e attendo una vostra risposta.
Il mio mal di testa e' accompagnato spesso dal vomito ,sono costretta a stare a letto al buio e di solito dura 48 ore.
Dopo aver effettuato visite neurologiche dove l' esito era emicrania di tipo nervoso tensivo ho cominciato ad assumere i seguenti farmaci: relpax, brufen in compresse, e tramite l' uso di siringhe voltaren, lixidol, e plasil.
Non sempre questi farmaci sono efficaci nell'ultima crisi emicranica mi sono stati somministrati nell' arco delle sei ore una compressa di relpax e due siringhe di lixidol e solo nella tarda serata ho avvertito il miglioramento.
A volte durante la notte mi sveglio per le pulsazioni doloranti alla testa e mi capita anche di mattina con dolori alle ossa e difficolta a svolgere una normale giornata di lavoro, i medicinali che assumo comunque non hanno piu' effetto se non assunti in dosi elevate,
grazie e attendo una vostra risposta.
Gentile utente,
quanti attacchi al mese si presentano?
Il dolore ni oare di tipo pulsante, sbaglio?
quanti attacchi al mese si presentano?
Il dolore ni oare di tipo pulsante, sbaglio?
Dr. Antonio Ferraloro
Ex utente
Gli attacchi sono frequenti anche tutti i giorni e il dolore e' a volte di tipo pulsante ma soprattutto persistente.
Ex utente
no mai,ma da cosa potrebbe dipendere questo problema?
Gentile signora,
è frequente l'insorgenza di emicrania dopo la gravidanza,
la causa precisa non si conosce ma vengono imputati squilibri ormonali che si verificano in tale periodo. Inoltre, l'emicrania è una patologia dell'adattamento, per cui ogni variazione nei ritmi temporali dell'organismo (e il passaggio gravidanza-parto-postpartum ne è un esempio tipico) è potenzialmente in grado di scatenare gli attacchi emicranici.
Vorrei fare una precisazione, la diagnosi di "emicrania di tipo nervoso tensivo" cui lei accennava non esiste;
si parla di emicrania o di cefalea di tipo tensivo che sono due patologie ben distinte dal punto di vista eziologico (della causa), patogenetico (meccanismo con cui la causa agisce), clinico e terapeutico.
Se la diagnosi è stata di cefalea di tipo tensivo, la conseguente terapia non è stata corretta; se la diagnosi era di emicrania la terapia preventiva sarebbe stata la più corretta ed opportuna.
Pertanto la invito ad effettuare una nuova visita neurologica per valutare meglio il suo problema e per inquadrarlo in un contesto diagnostico più preciso.
Cordiali saluti
è frequente l'insorgenza di emicrania dopo la gravidanza,
la causa precisa non si conosce ma vengono imputati squilibri ormonali che si verificano in tale periodo. Inoltre, l'emicrania è una patologia dell'adattamento, per cui ogni variazione nei ritmi temporali dell'organismo (e il passaggio gravidanza-parto-postpartum ne è un esempio tipico) è potenzialmente in grado di scatenare gli attacchi emicranici.
Vorrei fare una precisazione, la diagnosi di "emicrania di tipo nervoso tensivo" cui lei accennava non esiste;
si parla di emicrania o di cefalea di tipo tensivo che sono due patologie ben distinte dal punto di vista eziologico (della causa), patogenetico (meccanismo con cui la causa agisce), clinico e terapeutico.
Se la diagnosi è stata di cefalea di tipo tensivo, la conseguente terapia non è stata corretta; se la diagnosi era di emicrania la terapia preventiva sarebbe stata la più corretta ed opportuna.
Pertanto la invito ad effettuare una nuova visita neurologica per valutare meglio il suo problema e per inquadrarlo in un contesto diagnostico più preciso.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.3k visite dal 02/08/2009.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Cefalea
Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.
Consulti simili su cefalea
Altri consulti in neurologia
- Mal di testa pressante da 10 giorni
- 36 anni e premetto che non ho mai sofferto di cefalea
- La mattina è solo stordimento, quasi sempre il dolore inizia
- Le descrivo lei ritiene questa mia cefalea
- Finisco dicendo che riesco a farmi passare il dolore solo con dosi massiccie di antidolorifici
- Secondo quest'ultimo si potrebbe trattare di cefalea muscolo tensiva o di malocclusione