Emorragia cerebrale massiva
Buongiorno,
vi chiedo cortesemente un consulto sulle condizioni molto gravi di mia nonna.
Ha 76 anni, è una fumatrice, pressione alta curata con pastiglie e LDL alto NON curato con statine e recentemente mangiava molti dolci.
Ieri mattina è stata trovata da mia zia accasciata su un lato per terra, sembrava che russasse, come se stesse dormendo.
Ai richiami di mia zia non rispondeva così ha chiamato l’ambulanza.
Non si sa da quanto tempo fosse in quello stato e l’ambulanza è arrivata dopo 30 minuti.
L’hanno portata con codice rosso in un ospedale specializzato in neurologia.
Ci hanno comunicato che ha un’emorragia cerebrale massiva, che ha compromesso gli organi vitali.
Per cui non se la sono sentiti di operarla.
Adesso è in terapia intensiva, in coma irreversibile, attaccata ai macchinari. Ho letto che la temperatura è 33. 5
I medici dicono che la situazione è gravissima e quindi si arriverà alla morte cerebrale.
Secondo voi può esserci qualche speranza di ripresa.
Ho letto sul vostro sito di un uomo di 52 anni, che è stato sottoposto al drenaggio.
Non potrebbe essere un’alternativa anche per lei?
Possiamo sperare che con il tempo si possa riassorbire qualcosa?
Rimanendo in attesa di un vostro consulto, vi ringrazio e vi auguro una buona giornata.
vi chiedo cortesemente un consulto sulle condizioni molto gravi di mia nonna.
Ha 76 anni, è una fumatrice, pressione alta curata con pastiglie e LDL alto NON curato con statine e recentemente mangiava molti dolci.
Ieri mattina è stata trovata da mia zia accasciata su un lato per terra, sembrava che russasse, come se stesse dormendo.
Ai richiami di mia zia non rispondeva così ha chiamato l’ambulanza.
Non si sa da quanto tempo fosse in quello stato e l’ambulanza è arrivata dopo 30 minuti.
L’hanno portata con codice rosso in un ospedale specializzato in neurologia.
Ci hanno comunicato che ha un’emorragia cerebrale massiva, che ha compromesso gli organi vitali.
Per cui non se la sono sentiti di operarla.
Adesso è in terapia intensiva, in coma irreversibile, attaccata ai macchinari. Ho letto che la temperatura è 33. 5
I medici dicono che la situazione è gravissima e quindi si arriverà alla morte cerebrale.
Secondo voi può esserci qualche speranza di ripresa.
Ho letto sul vostro sito di un uomo di 52 anni, che è stato sottoposto al drenaggio.
Non potrebbe essere un’alternativa anche per lei?
Possiamo sperare che con il tempo si possa riassorbire qualcosa?
Rimanendo in attesa di un vostro consulto, vi ringrazio e vi auguro una buona giornata.
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Ragazza,
dal quadro che descrive, la condizione della nonna è molto grave, le possibilità che superi questa fase critica non sono tante.
Coma irreversibile e compromissione delle strutture cerebrali vitali sono due elementi che mettono in discussione un'eventuale ripresa.
Riguardo ciò che ha letto sulla terapia, ogni caso è diverso dall'altro, fidatevi delle indicazioni dei Colleghi che La seguono.
Comunque speriamo bene.
Cordiali saluti e auguri
dal quadro che descrive, la condizione della nonna è molto grave, le possibilità che superi questa fase critica non sono tante.
Coma irreversibile e compromissione delle strutture cerebrali vitali sono due elementi che mettono in discussione un'eventuale ripresa.
Riguardo ciò che ha letto sulla terapia, ogni caso è diverso dall'altro, fidatevi delle indicazioni dei Colleghi che La seguono.
Comunque speriamo bene.
Cordiali saluti e auguri
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 29/09/2023.
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