Esami post vertigine

buongiorno
a seguito di episodio vertiginoso molte forte durato dalle 7.30 sino verso le ore 9.00 sono stato trasportato al Ps. ( uomo 55 anni alcuna patologia evidente )
sono stati eseguiti tac encefalo senza mdc, negativa, si evidenziava solo presenza di millimetrico reperto di natura metallica nei tessuti molli in corrispondenza del canto orbitaria interno sn ( in sede da oltre 30 anni ) per tale reperto si sconsiglia di eseguire RMN.
le motivazioni della tac sono state le seguenti: riferisce capogiri, acufeni al risveglio con peggioramento ad decubito dx nausea senza emesi se evidenza di fatto cerebrali acuti...
fece seguito otorino con prove vestibolari, dalle prove presenza di nistagmo dx ( purtroppo non ho esito preciso ) caduta vs dx marcia sul posto...
segue visita neurologica dopo 2 ore a sintomi in regressione risultata completamente negativa.
Rivisto da otorino viene formulata la seguente diagnosi : sospetta neurite vestibolare dx
segue cura con cortisone
oggi 4 gg dopo controllo otorino con seguente esito:
non ny spontaneo - posizionale / HST positivo per ny --> destra ( ny recupero )
HIT negativo diagnosi sospetta neurite vestibolare dx
si esegue Doppler Tsa con seguente esito: tutto regolare solo dalla parte dx si evidenzia arteria vertebrale con flusso ortodromo, demodulato alle manovre dinamiche ( possibile insufficienza vertebro basilare funzionale ...
devo proseguire con cortisone ancora per alcuni gironi, i sintomi sono totalmente scomparsi dopo 3 ore circa dall' episodio acuto in modo graduale.
non potendo eseguire RMN vi sono altri consigli o approfondimenti da eseguire, la tac puo vedere eventuali neolpasie..
la insufficienza vertebro basilare puo aver causare le vertigine per un tempo lungo oppure no considerato che a volte dormendo assumo posizioni del collo anomale anche per ore..
rimango in attesa di vs cortesi consigli
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Preliminarmente chiarito come questo sia un consulto a distanza e come tale non possa sostituirsi nè ad una valutazione neurologica di persona nè alla presa visione delle immagini TC mi vien da pensare come una sintomatologia caratterizzata da vertigine rotatoria con nausea peggiorato in decubito laterale destra regredita dopo sole 3 ore difficilmente possa essere attribuita ad una neurite del nervo strato-acustico (VIII nervo cranico): durata troppo breve nonostante il trattamento corticosteroideo. Da considerare poi il peggioramento dei sintomi in decubito laterale destro e la prima obiettività raccolta dal collega ORL di origine molto verosimilmente vestibolare.
In definitiva mi sembra un caso di VVPB (vertigine vestibolare posizionale benigna) probabilmente correlata ad una otolitiasi con eliminazione rapida e spontanea dell'otolito.

Per rispondere altre altre sue domande:
-una TC cranio è assolutamente in grado di evidenziare tumori cerebrali ma nel caso di localizzazioni molto piccole (ad esempio un iniziale neurinoma del nervo stato-acustico soprattutto se in sede intra-canalare) è indicato il mezzo di contrasto; mi sembra tuttavia ipotesi remota poichè in caso di tumore sintomatico seppur piccolo i disturbi non sarebbero quasi immediatamente regrediti ma sarebbero più cosstanti nonostante il corticosteroide;
-una insufficienza vertebrobasilare può essere causa di una vertigine transitoria; questa è facilmente disconfermabile o meno da un esame EcoDoppler VSA con manovra di Roose (ovvero con lo studio delle arterie vertebrali in fase dinamica cioè durante i movimenti forzati del capo sul collo in estensione e rotazione).
"Visto da qui" ovvero nel contesto di un consulto a distanza la mia impressione circa l'episodio resta di gran lunga la prima come la più probabile fermo restando che il calcolo delle probabilità si spalma come un continuum su una curca di Gauss.

Nel caso di dubbi da parte dei colleghi che la seguono vedrà che le proporranno gli esami strumentali da me rammentati.

Cordialmente.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

[#2]
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Utente
Utente
EGR DOTT POLI

HO ESEGUITO I SEGUENTI ESAMI

PROVE VESTIBOLARI ROTATORIE NORMALI
AUDIOMETRIA NORMALE
REGISTRAZIONE NISTAGMO SPONTANEO, FISSAZIONE, SENZA FISSAZIONE NO PRESENZA NISTAGMO
POTENZIALI EVOCATI ACUSTICI VESTIBOLARI MIOGENI
OTTENUTI PER STIMOLAZIONE BINAURALE DA ENTRAMBRI SCM RISPOSTA DX SCM NON RIPRODUCIBILE RISPOSTA SN SCM NON RIPRODUCIBILE
POTENZIALI EVOCATI ACUSTICI VESTIBOLARI MIOGENI OCULARI
NELLA NORMA
POTENZIALI EVOCATI ACUSTICI VESTIBOLARI POTENZIALI N3
NELLA NORMA

COME POSSO INTERPRETARE QUESTI ESAMI, HANNO EVIDENZIATO PATOLOGIE
DEVONO ESSERE FATTI ALTRI ESAMI
LA RINGRAZIO
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Giacchè stiamo parlando di esami strumentali di competenza ORL porrei la domanda al collega che li ha eseguiti.
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Utente
Utente
BUONASERA

LA RINGRAZIO, MA RIPORTO IN DETTAGLIO IL REFERTO:

POTENZIALI EVOCATI ACUSTICI VESTIBOLARI MIOGENI
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Utente
Utente
buonasera

mi scusi per l' errore il referto e il seguente:
potenziali evocati miogeni vestibolari ottenuti per stimolazione binaurale da entrambi gli sterno-cleido -mastoidei
risposte dallo SCM destro : non riproducibili
risposta dallo SCM sinistro : non riproducibili
Potenziali evocati vestibolari miogeni oculari
per stimolazione monoaurale sia dx che sn nella norma
potenziali evocati vestibolari potenziale N3
per stimolazione monoaurale dx e sn nella norma

puo trattarsi di un neurioma

la ringrazio ma sono preoccupato.
[#6]
Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Perdoni ma reitero quanto già detto. Giacchè stiamo parlando di potenziali evocati muscolari e vestibolari (chiaramente indirizzati alla valutazione ai suoi disturbi dell'equilibrio e pertanto di competenza ORL) mi sembra al momento questo il suo specialista di riferimento.
Ritengo il comportamento più corretto ed il parere che ne ricaverà più adeguato.
Quale esame di neuroimaging non esiste solamente la RM ma anche la TC cranio a strato sottilile.
[#7]
dopo
Utente
Utente
buongiorno

lo specialista oteneurologo ha visionato gli esami che mi erano stati prescritti:
vestibolari, sedia rotante, nistagmo, potenziali evocati acustici miogeni, oculari potenziali N3 ecc e sono tutti nella norma
al termine iter diagnostico ho eseguito TC encefalo e base cranica posteriore a strati sottili 1.25 e 1.0 ( in quanto non posso eseguire RMN per schegggia metallica )
il referto non mostra alcuna impregnazione dopo iniezione mdc, tutto e nella norma, segnala:
calcificazione ghiandola pineale
modesti segni angiosclerosi.
tutto sembrerebbe nella norma, ma purtroppo non si viene a capo di quello che e' accaduto.
potrebbe trattarsi di una patologia che rientra nel 25/30% dei casi non diagnosticabili?
per angisclerosi il mio medico dice che prodotto dall' eta 56 anni, non fumo, e consigliata qualche terapia?
Ecodopler vasi sovra aortici erano normali.
Mi scusi per l' insistenza nelle precedenti richieste.
distinti saluti
[#8]
Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Buona la notizia de: visite ed esami tutto negativo.
Di quale 25-30% di patologie non diagnosticabili sta parlando? Quin non comprendo bene.
Forse solamente gli esiti di una pregressa patologia flogistica nel nervo stato acustico (VIII paio nervi cranici) vista la buona risposta iniziale al cortisone ovvero una otolitiasi (VVPB) in remissione...
[#9]
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Utente
Utente
buonasera

parlavo di 25/30 per cento di situazioni che tornano alla normalità senza una diagnosi precisa, cosi mi hanno detto in ospedale.
per angiosclerosi mi devo preoccupare ?
grazie dottore per la celere risposta.
[#10]
Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
"...angiosclerosi..." mi sembra un termine così aspecifico; quale sarebbe la evidenza strumentale?
Se si riferiva a disturbi che si manifestano per un periodo e poi regrediscono progressivamente posso essere concorde.
[#11]
dopo
Utente
Utente
buongiorno

ha seguito di successivo episodio vertiginoso con accesso a Ps in fase di regressione e' stata diagnosticata vertigine parossistica benigna -
a seguito di cio effettuato doppler trans cranico e vasi sovra aortici dove veniva evidenziato il sospetto di stenosi dell' arteria vertebrale dx a livello distale, purtroppo l' esame non ha potuto chiarire se si tratta della presenza di placche oppure se con flusso ridotto per altri motivi il resto tutto ok
il neurologo mi ha fissato una angi tac per studio delle vena vertebrale che farò il giorno 16 gennaio, il medico ha descritto tortuosità della vena come se fosse una L a questo punto anche se la domanda e' prematura come e' possibile superare tale situazione ?
intervento - cure mediche - se si trattasse di una placca e possibile asportazione
e sopratutto quali pericoli ci potrebbero essere
grazie
[#12]
Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Mah sono molto confuso.

Allora la diagnosi di PS è vertigine parossistica benigna,
Prendo a prestito la esaustiva defifinizione del collega Otoiatra che definisce nei dettagli il disturbo:
http://www.carlogovoni.it/argomenti/approfondimenti/116-vertigine-parossistica-posizione

A seguire EcoDoppler Vasi sopra-Aortici e EcoDoppler Trans Cranico che nulla hanno a che fare con una VVPB.

Gli ultimi esami evidenzierebbero "...sospetto di stenosi dell' arteria vertebrale dx a livello distale...".

Va detto come tra le due arterie vertebrali la asimmetria di calibro è usualmente frequente.

Poi il neurologo prescrive una Angio-TC cranio con mdc.

Cosa fare?
Come ben dice Lei è prematura qualsiasi ipotesi diagnostica e pertanto ancor più terapeutica.

Cordialmente.
[#13]
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Utente
Utente
Buonasera
Ho ritirato esame angio tac
Che riporta
Regolare calibro dell aorta toracica compresa nel campo d esame regolare origine dei tsa
Le aa vertebrali appaiono pervie all origine e di calibro sottile con breve occlusione bilalterale a livello c2 1.9 cm a dx. ,0.9 cm a sin e riabilitazione tramite sottili rami collaterale con tratti intracranici ed a basilare filiformi
Regolare calibro e pervieta degli assi carotidei bilateralmente e dei vasi intracranici
Invariati reperti encefalici rispeeto precedente esame 2014

Mi puo gentimente spiegare di cosa si tratta

La ringrazio
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Buongiono,
Referto curioso quanto improbabile. Le arterie vertebrali (quelle che postano il sangue alla parte inferiore e posteriore dell'encefalo: cervelletto e troncoencefalico) sono usualmente di calibro variabile ed asimmetrico tra loro ma, comprenderà bene, come non possa esistere una "...breve occlusione bilalterale a livello c2 ...".
Chi porterebbe il flusso sanguigno alle suddette regioni encefaliche??
Le consiglio di tornare a parlare con il medico radiologo che ga refertato l'esame e quindi di consultare un chirurgo vascolare.
Cordialmente.
[#15]
dopo
Utente
Utente
Grazie della celere risposta.
Oggi abbiamo avuto le immagini visionate con il neurologo sembrerebbe nella ricostruzione 3d la chiusura delle due arterie con creazione di circolo collaterale
Il neurologo non ne e convinto e quindi abbiamo concordato di mostrare le immagini ad altro specialista radilogo per avere un chiarento su qualcosa di molto strano
Alla vista le due arterie molto piccole sono tortuose e a forma di L.
Domanda a quel livello c2 sarebbe possibile intervento per posizionare eventuali stentd

Grazie
[#16]
dopo
Utente
Utente
Buonasera

Angio tac rivista si conferma la tortuoisita delle vertebrali e tutto il circolo posteriore e con arterie di misura ridotta rispetto il normale
Non ci sono placche o altro per tanto mi hanno consigliato una visita presso neuroradiologia interventistica
Anche se mi hanno detto che il calibro minore delle arterie e della basilare forse non permette nessun intervento
Cosa mi consiglia grazie
[#17]
Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Come le dicevo, e come dimostrato all'Angio-TC, non era possibile o verosimile una situazione anatomica di "... una breve occlusione bilalterale..." per i motitivi già illustrati.

Mi sembra cottetto farsi visitare da un neuroradiologo interventista e/o un chirurgo vascolare.
[#18]
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Utente
Utente
Buongioro
Effettuat visita da neuroradiologo interventista si conferma chiusura delle due arterie per un cm con circoli collaterali che partono dalla parte delle arterie pervi saltando di fatto il punto interessato
La causa non e recente ma si parla di forse diversi anni fa e dovuta ad una vasculite o ad una dissecazione ma diffi ile da accertare
Viene sconsigliato alcun tipo di intervento per liberare arterie in quanto i rischi possono essere maggiori dei benefici ottenibili vista anche che al momento non vi sono particolari problemi se non qualche vertigine con cadenza di intervallo di mesi
Consigliano solo Asa per il futuro e un controllo eco ogni anni e degli esami del sangue per verificare eventuali malattie autoimmunitarie
Non ci sono segni ischemici e la vascolarizzazione e ben conservata
A questo punto le chiedo se vi sono centri specializzati per poter chiedere ulteriori parer
Da quando ho saputo tutto cio vivo nel terrore che mi possa accadere qualcosa di grave
Le chiedo rispetto alla normalita ho percentuali maggiori di ictus

Grazie
[#19]
Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Valutato quanto mi scrive sarebbe stupifo ed infanile negare un aumentato rischio per istus ischemico.
Quali farmaci per la profilassi dell'ictus le sono ststi prescitti?
Immagino almeno uno scelto nella classa degli anti-aggreganti.
[#20]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno
Al momento Asa mi hanno prescritto
[#21]
Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Può essere una prescrizione corretta.

La visita neurologica della quale parlavo sarebbe mira alla rierca di eventuali ulterio fattori di rischio.
Questi trattabili ed eliminabili.

Nuovamente.
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