"Fini disomogeneità maculari": cosa significa e devo preoccuparmi?

Buongiorno.
Avrei bisogno di un vostro parere circa una visita oculistica che ho effettuato ieri.

Dopo il consueto controllo della vista (con invariabilita'della mia lieve miopia) e il controllo della pressione oculare (regolare) il medico è passato all'esame del fondo dopo aver inserito le apposite gocce.
All'esito di questo controllo ha scritto nel referto la dicitura 'fini disomogeneetà macuari'.
Quando mi ha consegnato il certificato mi ha detto 'Stia tranquilla nulla di patologico, basta solo che si ricordi di farsi controllare tra un anno'.
Questo nuovo riscontro mi ha però piuttosto preoccupato e quindi volevo avere una Vostra opinione se posso davvero stare tranquilla o se è necessario approfondire in qualche modo.

Preciso che non ho alcun sintomo particolare, non ho familialità alcuna per malattie oculari, ho 49 anni, non assumo farmaci, non fumo e peso 55 kg.
Vi ringrazio dell'aiuto che potrete darmi
Dr. Guido Galmozzi Oculista 4
La dicitura "fini disomogeneità maculari" nel referto della visita oculistica si riferisce a leggere alterazioni nella struttura della macula, la parte centrale della retina responsabile della visione nitida e dei dettagli. Queste alterazioni possono essere sottili variazioni di colore o spessore, spesso associate all'invecchiamento o a lievi cambiamenti degenerativi.

- Significato: Non indica necessariamente una patologia grave o attiva, ma piuttosto delle modifiche strutturali sottili.
- Valutazione: L'affermazione del medico che "non è nulla di patologico" e la raccomandazione di un controllo tra un anno suggeriscono che il riscontro non desta particolare preoccupazione immediata.
- Approfondimenti: In generale, se il medico ritiene che il riscontro sia benigno e legato all'età, ulteriori approfondimenti (come OCT - Tomografia a Coerenza Ottica) potrebbero non essere necessari al momento. Tuttavia, se l'utente dovesse sviluppare sintomi come visione offuscata, distorsioni o difficoltà nella lettura, o se il riscontro dovesse evolvere nei controlli successivi, sarebbe opportuno considerare ulteriori accertamenti.
- Consigli: Seguire la raccomandazione del medico e sottoporsi al controllo annuale. Prestare attenzione a eventuali cambiamenti nella vista e comunicarli tempestivamente all'oculista.

In sintesi, la dicitura descrive sottili alterazioni maculari. Se il medico le ha giudicate non patologiche e ha consigliato un controllo annuale, è ragionevole seguire tale consiglio, a meno che non compaiano nuovi sintomi.

Dott. Guido Galmozzi.
Specialista in Oftalmologia.

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Disturbi della vista

Controllare regolarmente la salute degli occhi aiuta a diagnosticare e correggere in tempo i disturbi della vista: quando iniziare e ogni quanto fare le visite.

Leggi tutto

Consulti simili su disturbi della vista

Altri consulti in oculistica