Operzione cataratta laser yag e complicanze
Salve,
Mio padre ha 70 anni e da circa un mese ha effettuato una operazione per la cataratta con laser Yag all'occhio sin., ma aveva una Degenerazione Maculare senile preesistente.
A tutt'oggi non riesce ancora a vedere nitidamente, ed ha una visione più offuscata di prima, su richiesta del medico ha dunque effettuato una OCT, che ha portato alla luce un Edema maculare cistoide (credo postchirurgico).
Vorrei capire che relazione esiste tra la patologia preesistente e la cataratta e se prima di operarsi avrebbe dovuto effettuare un indagine fluoroangiografica.
Inoltre alcuni studi dimostrano che l'edema potrebbe regredire con l'uso di FANS topici, ad esempio Indometacina, ma il dottore gli ha prescritto solo alcune vitamine ed un collirio normalissimo!
Ci sono possibilità che l'edema regredisca spontaneamente?
Che misure dovrebbe prendere per risolvere entrambe le patologie prima di eseguire l'operazione all'altro occhio?
Potrebbe trattarsi di un errore nell'utilizzo del laser?
Grazie.
Mio padre ha 70 anni e da circa un mese ha effettuato una operazione per la cataratta con laser Yag all'occhio sin., ma aveva una Degenerazione Maculare senile preesistente.
A tutt'oggi non riesce ancora a vedere nitidamente, ed ha una visione più offuscata di prima, su richiesta del medico ha dunque effettuato una OCT, che ha portato alla luce un Edema maculare cistoide (credo postchirurgico).
Vorrei capire che relazione esiste tra la patologia preesistente e la cataratta e se prima di operarsi avrebbe dovuto effettuare un indagine fluoroangiografica.
Inoltre alcuni studi dimostrano che l'edema potrebbe regredire con l'uso di FANS topici, ad esempio Indometacina, ma il dottore gli ha prescritto solo alcune vitamine ed un collirio normalissimo!
Ci sono possibilità che l'edema regredisca spontaneamente?
Che misure dovrebbe prendere per risolvere entrambe le patologie prima di eseguire l'operazione all'altro occhio?
Potrebbe trattarsi di un errore nell'utilizzo del laser?
Grazie.
[#1]
Dr. Antonio Pascotto
Oculista
3k 84 138
Gentile utente,
Dalla Sua richiesta, non è molto chiaro se Suo padre si sia sottoposto ad intervento per cataratta o a capsulotomia yag-laser (la cosiddetta "pulizia del cristallino"). Ad ogni modo, l'edema maculare cistoide può effettivamente essere una complicanza post-chirurgica (oggi, fortunatamente, sempre più rara). Ci si può aiutare, come Lei dice, con l'uso di FANS e vi sono anche possibilità che il problema, almeno in parte, regredisca spontaneamente.
Non ci sono, ora, maggiori rischi per l'intervento all'occhio controlaterale.
In bocca al lupo per Suo padre,
Antonio Pascotto
Dalla Sua richiesta, non è molto chiaro se Suo padre si sia sottoposto ad intervento per cataratta o a capsulotomia yag-laser (la cosiddetta "pulizia del cristallino"). Ad ogni modo, l'edema maculare cistoide può effettivamente essere una complicanza post-chirurgica (oggi, fortunatamente, sempre più rara). Ci si può aiutare, come Lei dice, con l'uso di FANS e vi sono anche possibilità che il problema, almeno in parte, regredisca spontaneamente.
Non ci sono, ora, maggiori rischi per l'intervento all'occhio controlaterale.
In bocca al lupo per Suo padre,
Antonio Pascotto
Dottor Antonio Pascotto
Tel. 081 554 2792
www.oculisticapascotto.it
[#2]
dopo
Utente
Salve e grazie della risposta tempestiva, l'intervento è stato effettuato con laser e con una semplice anestesia (locale)collirio, ora non saprei dirle con precisione perchè ancora non ho ritirato la cartella clinica, credo si tratti della "pulizia del cristallino".
Comunque, ancora non mi è chiaro il rapporto che esiste tra l'Edema maculare cistoide, la preesistente patologia di
Degenerazione Maculare senile e l'operazione.
E se il medico avrebbe dovuto effettuare esami piu' approfonditi sulla D.M.S.
L'insorgenza dell'edema è dovuta dunque ad un impreciso utilizzo del laser?
E' il caso di prendere alcuni farmaci e quali?
Le fornisco intanto i nomi del collirio e delle compresse:
wet-comod (povidone sorbitolo idrossido di sodio etc.) e
maxiven compresse.
Mille Grazie.
Comunque, ancora non mi è chiaro il rapporto che esiste tra l'Edema maculare cistoide, la preesistente patologia di
Degenerazione Maculare senile e l'operazione.
E se il medico avrebbe dovuto effettuare esami piu' approfonditi sulla D.M.S.
L'insorgenza dell'edema è dovuta dunque ad un impreciso utilizzo del laser?
E' il caso di prendere alcuni farmaci e quali?
Le fornisco intanto i nomi del collirio e delle compresse:
wet-comod (povidone sorbitolo idrossido di sodio etc.) e
maxiven compresse.
Mille Grazie.
[#3]
Dr. Antonio Pascotto
Oculista
3k 84 138
Gentile concittadino,
L'edema maculare cistoide si può presentare dopo l'intervento per cataratta, specie se durante l'intervento si è avuta la rottura della capsula posteriore del cristallino (evento indesiderato ma, purtroppo, possibile). L'edema maculare cistoide, nella sua genesi, non ha niente a che vedere con la degenerazione maculare senile, anche se entrambi i fenomeni patologici interessano la macula (area centrale della retina).
Mi spiace, ma non posso farLe prescrizione di farmaci attraverso internet.
Grazie a Lei!
L'edema maculare cistoide si può presentare dopo l'intervento per cataratta, specie se durante l'intervento si è avuta la rottura della capsula posteriore del cristallino (evento indesiderato ma, purtroppo, possibile). L'edema maculare cistoide, nella sua genesi, non ha niente a che vedere con la degenerazione maculare senile, anche se entrambi i fenomeni patologici interessano la macula (area centrale della retina).
Mi spiace, ma non posso farLe prescrizione di farmaci attraverso internet.
Grazie a Lei!
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.3k visite dal 08/11/2009.
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