Calazio in bambino 7 anni (colbiocin?)

Gentilissimi Dottori,
un paio di settimane fa ho sottoposto mia figlia ad una visita oculistica di routine per verificare che non ci fossero problemi.
Poichè é stato riscontrato uno 0,50 di ipermetropia, soprattutto per prevenire possibili mal di testa, le hanno prescritto occhiali correttivi da usare mentre studia e fa attività da vicino.

Non so se é legato alla visita oculistica o agli occhiali provati nel negozio (gli occhiali di prova li mettono tutti e non vengono sterilizzati), fatto é che nei giorni successivi le é comparso un gonfiore della palpebra inferiore alla quale abbiamo dato poco peso in quanto la mattina sembrava scomparso.

Ieri sera però, notandolo nuovamente gonfio, ho toccato la palpebra ed ho sentito una pallina sottocutanea (dimensione di una lenticchia!?).

Telefonicamente il pediatra mi ha detto che sicuramente é un calazio dandomi l'ok per somministrare colbiocin gocce (le uniche gocce che avevamo a casa ieri sera).
Già dopo un paio di ore sembrava sgonfiato e questa mattina non c'era più traccia della pallina... abbiamo comunque continuato le gocce di colbiocin prima di andare a letto e stamattina.

Volevo chiedervi se il colbiocin va bene (credo di si visti i risultati), per quanto continuarlo e la possibile causa del calazio se é associabile a problemi igienici durante la visita oculistica o dall'ottico o ad una inadeguatezza degli occhiali (ho letto che anche problemi visivi mal curati possono causarlo in quanto si terrebbero in tensione i muscoli oculari).

Grazie mille



[#1]
Dr. Filippo Nocera Oculista 794 24
Carissimo, il calazio e' una specie di foruncolo che si forma nello spessore della palpebra legato alla chiusura di una ghiandola sebacea, la ghiandola di Meibomio, che si trova appuanto nello spessore delle palpebre sia superiori che inferiori, e non riconosce una etiopatogenesi infettiva da contagio ne' da tensioni dei muscoli oculari; sottolineo pero' che questa diagnosi di calazio non e' certa, anche se possibile, in quanto sua figlia non e' stata vista da un oculista quando aveva il problema e non e' possibile fare diagnosi per telefono.
Un caro saluto.

Dr. Filippo Nocera
Oculista malattie della retina e chirurgia vitreoretinica
http://www.reteimprese.it/filipponocera
Tel. 0254114910

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo Dottore, La ringrazio per la Sua cortese e rapida risposta.
Concordo con Lei sul metodo poco ortodosso di parlare per telefono con il proprio dottore ...
ma é pur vero che alle 9 di sera (quando si é presentato il problema) c'erano ben poche alternative... salvo ovviamente far fare alla bambina diverse ore di attesa al pronto soccorso o attendere qualche giorno per un appuntamento dall'oculista.
D'altra parte al telefono c'era pur sempre un dottore e non si é trattato di autodiagnosi.

Poiché da ieri sera il problema é fortunatamente rientrati, chiedevo lumi circa l'adeguatezza dell'impiego del colbiocin e la durata di queste terapie.

Per ciò che riguarda l'effetto della contrazione muscolare, probabilmente mi sono spiegato male: Le riporto quanto asserisce l'Agenzia Internazionale Prevenzione Cecità:
<<omiss>> Altrimenti, in alcuni casi, soprattutto nei bambini può essere dovuto a difetti visivi non corretti. Infatti, la contrazione involontaria dei muscoli oculari – che serve per mettere a fuoco – causa la chiusura del dotto escretore delle ghiandole di Meibomio e, quindi, il secreto ghiandolare trova difficoltà a fuoriuscire, con conseguente gonfiore e infiammazione
<<omissis>>

Grazie ancora per la sua disponibilità

[#3]
Dr. Filippo Nocera Oculista 794 24
Non si preoccupi piu' di tanto per il calazio e le sue possibili cause, in fondo si tratta di un banale foruncolo della palpebra; con calma fara' eseguire a sua figlia anche una visita specialistica oculistica completa per escludere altri problemi eo difetti di refrazione.
Un caro saluto.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo dott. Nocera, in primis volevo ringraziarla per le sue spiegazioni e per le rassicurazioni.

Poi volevo specificarle che in realtà una visita oculistica approfondita, con controllo del visus, fondo dell'occhio etc.. l'ha fatta un paio di settimane fa.
E' risultata leggermente ipermetrope (+0,50 per entrambi gli occhi) e le hanno prescritto occhiali per leggere poiché studiando lamentava stanchezza degli occhi e a volte mal di testa.
Non so se sono collegati, ma il calazio é spuntato subito dopo avermesso gli occhiali.
Volevo piuttosto segnalarle una cosa strana (per me)...
la pallina la sera c'é (al tatto) mentre la mattina é scomparsa ..

E' possibile che "strizzi" gli occhi impedendo alla ghiandolette di lavorare bene?

Cordialmente
[#5]
Dr. Filippo Nocera Oculista 794 24
Una iperemetropia di + 0.50 sf. puo' anche non essere necessariamente corretta con occhiali, ma per stabilire questo e per tutto il resto a questo punto sarebbe necessario vedere sua figlia direttamente.
Un caro saluto.
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