Il problema che mi è stato curato

Egregi Dottori di Medici Italia, vi faccio i complimenti per questo sito e vi introduco subito il mio problema:

Da circa qualche mese soffro di abrasioni recidivanti corneali, la prima volta che mi è accaduto, pensavo fosse entrato un corpo estraneo ma con la visita con lampada a fessura e fluoriscina è venuto fuori questo tipo di abrasione il medico non certo delle cause mi ha trattato con antibiotici (netildex), cortisonici (visucloben) ed antivirali orali e locali (virgan) ed atropina per ridurre il dolore, dopo la terapia tutto è tornato apposto senza problemi ed è durato circa 1 mese. Poi ho avuto di nuovo il problema che mi è stato curato con una abrasione controllata dell'epitelio danneggiato e medicazione con lente neutra e xanter gel; purtroppo però dopo poche ore il dolore è diventato molto forte e tornato in reparto mi è stata rimossa la lente e sono stato medicato con atropina e xantervit con bendaggio da ripetere 2-3 v al giorno, e il problema si è risolto per circa un'altro mese e mezzo. Ho avuto di nuovo il problema e visto che la lesione non era molto pronunciata mi hanno medicato sempre con xantervit ed è passato consigliandomi di usare optive almeno 4+ volte al giorno per lubrificare. Ora credo di avere di nuovo il problema (mi farò visitare dopo le feste), mi hanno proposto la prk ma io non credo di poter tenere la lente...perchè mi procura un dolore enorme...e il mio occhio lacrima in modo esagerato. Vorrei sapere se esistono terapie alternative e se vi sono correlazioni/interezioni con altre patologie e/o carenze alimentari, giacchè io non mangio carne (ma mangio pesce formaggi etc.) o stress.
Prima di questi problemi ho avuto congiuntiviti allergiche mai curate, ed ero fumatore (prevalentemente di canabis) ho notato che la pressione degli occhi da quando ho smesso di fumare è cambiata. Da quando uso i colliri (soprattutto dopo che ho iniziato a metterli 4-5v al g) è diminuita la lacrimazione e li sento sempre secchi al risveglio.

Vi ringrazio anticipatamente per l'aiuto che vorrete darmi.

Gabriel
[#1]
Oculista attivo dal 2007 al 2010
Oculista
Carissimo Gabriel,
se non ho capito male lei ha delle erosioni epiteliali corneali recidivanti di Franceschetti!
Le erosioni recidivanti si presentano negli occhi che hanno sofferto di un’improvvisa e lineare
abrasione corneale come ad esempio una ferita da unghiata (classicamente causata da bambini piccoli ai genitori o ai parenti più stretti) o da foglio di carta. Il trauma causa un’abrasione dell’epitelio che si cicatrizza velocemente e non lascia alcuna evidenza clinica del
danno. Dopo un intervallo di tempo che può variare da pochi giorni ad anni, i sintomi improvvisamente riappaiono in assenza di ovvie cause. In molti casi si cicatrizzano velocemente ma periodicamente si ripresentano.
È stato dimostrato che il difetto anatomico di queste lesioni è dovuto ad un’alterata coesione dell’epitelio corneale ai sottostanti strati (membrana basale e membrana di Bowman) per alterazioni della membrana basale e delle giunzioni cellulari (desmosomi).
Distrofie corneali come le distrofie ad impronta digitale (‘map-dot-fingerprint dystrophies’)nelle quali la membrana basale dell’epitelio è similmente alterata, possono essere la causa di erosioni recidivanti. Similmente queste lesioni sono dovute, almeno in parte, alla presenza di un alterato complesso della membrana basale e alla presenza di un tessuto connettivo
interepiteliale e sottoepiteliale alterato provocando un disturbo dell’adesione dell’epitelio corneale.
Se le erosini recidivanti continuano,si può utilizzare una lente a contatto terapeutica idrofila, meglio se silicone idrogel che garantisce un alto ricambio di ossigeno. Questa dovrebbe proteggere l’epitelio dai possibili traumi che la palpebra potrebbe causare durante gli ammiccamenti e prevenire che l’epitelio si attacchi alla congiuntiva tarsale,cosa che capita duranteil sonno.
La lente a contatto dovrebbe essere esaminata dopo 24 ore, 1 settimana ed 1 mese. Se ben sopportata
la lente a contatto dovrebbe essere lasciata per almeno due mesi per favorire l’adesione dell’epitelio alla membrana basale. Dopo avere tolto la lente a contatto si consiglia di mettere la pomata lubrificante alla sera per mesi.
Altra via terapeutica parachirurgica è anche la PTK o cheratectomia fototerapeutica che è una tecnica che viene utilizzata per asportare tessuto corneale alterato nelle sue caratteristiche di trasparenza e regolarità. Può essere utilizzata dopo chirurgia fotorefrattiva (smoothing) per migliorarne i risultati o come mezzo terapeutico per alcuna patologie corneali come ad es. le erosioni corneali recidivanti della fattispecie.
Sono a sua disposizione per qualsiasi chiarimento.



Un caro saluto.
[#2]
dopo
Utente
Utente
Egregio Dott. Siravo, la ringrazio per la sua risposta, io vorrei capire se devo per forza fare la disepitelizzazione o la toccatura alcolica o cmq il ptk e se devo mettere la lente, perchè come già sperimentato (da un tentativo fatto) il mio occhio non la regge molto bene (forse non la legge affatto) senza parlare dell'estremo dolore delle suddette terapie... Il mio timore sta soprattutto nel fatto che dopo una disepitelizzazione già fatta ho comunque avuto la recidiva della stessa patologia...esistono esami per vedere se dipende da altro?
Da quando uso le lacrime artificiali, i miei occhi sono piu secchi (anche se con recugel va un po meglio).
Io purtroppo di lavoro riparo computer, e quindi sto spesso davanti al computer sia durante il lavoro che dopo il lavoro. Cambiare alimentazione può servire? La sinusite e le allergopatie che ho (in primavera di solito) possono avere una correlazione con questa patologia? soprattutto...si può guarire definitivamente? mi scusi se la tartasso con tutte queste domande...ma è davvero un incubo questa patologia, si figuri che quando vado a dormire mi capita di non chiudere occhio per paura di acquisire la posizione fetale e appoggiare gli occhi al cuscino. Certo di una sua risposta, la saluto cordialmente.

Gabriel
[#3]
Oculista attivo dal 2007 al 2010
Oculista
Carissimo,
io proverei con la ptk!
Un caro saluto
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie dott. Siravo per la sua risposta, repentina, mi muoverò per fare la ptk, le mie uniche perplessità restano:
1) può essere rimborsata dal ssn?
2) il trattamento post "operatorio" può essere fatto senza lente?
3) nel caso di uso della lente si possono avere degli antidolorifici locali in grado di fermare il dolore (1000 lame che ti bucano)
4) Se con microscopio a fessura e fluoriscina non si vede piu l'abrasione, devo aspettare che si riapra una nuova abrasione per fare il trattamento ptk?

Grazie ancora!

Gabriel
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