Cicatrici corneali

A gennaio 2008 sono stata colpita da una congiuntivite virale all'occhio destro. La cosa si protratta per circa 3 settimane, durante le quali mi è stato prescritto un po' di tutto, dagli antibiotici a diversi tipi di colliri e gel.

Il problema è che l'occhio da allora è rimasto sempre "appannato", il mio oculista mi ha spiegato che a seguito di una congiuntivite è normale che rimangano delle cicatrici corneali (credo si chiamino così) e che dovrebbero riassorbirsi spontaneamente.

A distanza di due anni però la situazione non è cambiata di molto, sono stata sottoposta a trattamenti con colliri cortisonici che hanno migliorato un pochino la situazione, ma la vista risulta ancora oggi compromessa in modo paragonabile a circa una diottria senza contare che la luce intensa mi abbaglia.

Il mio oculista dice che devo aspettare, la cosa però mi crea non pochi problemi, non posso guidare di notte per via dell'abbagliamento e anche lavorare tutto il giorno al computer è faticoso, dato che devo tenere la luminosità dello schermo bassissima ma a quel punto è più difficile leggere.

Detto questo le mie domande sono le seguenti: innanzitutto è normale che ci voglia così tanto tempo per una guarigione completa? Ci sono degli accorgimenti, anche piccoli rimedi naturali, che potrebbero accellerare questo processo? C'è la possibilità che non guarisca mai?
[#1]
Oculista attivo dal 2007 al 2010
Oculista
Carissima,
gli agenti etiologici più comuni delle congiuntiviti virali sono gli adenovirus che possono provocare congiuntiviti epidemiche (specialmente i sierotipi Ad 8, 19, 37 e 5) e la febbre faringo-congiuntivale (in genere i sierotipi Ad 3, 4 e 7, ).
Anche dopo la risoluzione della congiuntivite, alla lampada a fessura possono essere visibili per due anni o più delle cicatrici corneali (da 0,5 a 1,0 mm). Queste occasionalmente possono provocare riduzione dell'acuità visiva e abbagliamento significativo.
Quindi come vede per rispondere alla sua prima domanda è abbastanza normale che ci voglia tanto tempo,non per guarire,ma affinchè scompaiano gli esiti nubecolari cicatriziali corneali,se scompaiono(ovvero affinchè regrediscono le cicatrici metavirali della cornea,che non sono patologia in atto,ma esiti!!!)
Consiglio unicamente l'uso continuo di surrogati lacrimali per rendere migliore lo scorrimento palpebrale sulla cornea nell'ammiccamento continuo,infatti le "cicatrici corneali" sono regioni "non totalmente bagnabili" e quindi nell'ammiccamento si crea un traumiteratismo che può essere dannoso e la lacrima artificiale serve a migliorare il contatto tra palpebra e cornea!!!
Un caro saluto
[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Grazie mille Signor Siravo, dunque devo solo portare pazienza.
Il mio dubbio risultava dal fatto che inizialmente l'oculista mi disse che nel giro di qualche mese sarebbero scomparse, sei mesi dopo mi disse che ci poteva volere anche un anno e un anno dopo allungò la previsione a due anni. Ora, due anni dopo, cominciavo a dubitare che in realtà non ci fossero proprio speranze.
Calcolando poi che per anni ho fatto economia per potermi sottoporre ad un intervento di chirurgia refrattiva e che due mesi prima dell'intervento mi è venuta la congiuntivite...stavo pensando che ormai potevo trovarmi un altro modo per spendere quei soldi!!

Grazie ancora e buona continuazione.
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