Intervento calazio
Salve, avrei bisogno di un consulto. Nel mese di agosto 2010, successivamente ad una forte congiuntivite, è insorto un calazio alla palpebra inferiore sinistra.
Premetto che il calazio non era di grosse dimensioni ma quasi sempre infiammato e antiestetico, Dopo tre consulti con diversi oculisti, non avendo risolto il problema nonostante varie cure proposte acconsentivo a sottoporni ad intervento chirurgico. In data 2 gennaio 2011 il calazio veniva asportato con incisione interna della palpebra e nessun punto di sutura. A detta del chirurgo vi erano altri 4 calazi di piccole dimensioni che venivano asportati. Dopo appena 5 giorni dall'intervento, nella stessa sede ho notato un rigonfiamento presente ancora oggi nonostante la curca cortisonica prescritta. Sinceramente sono nel panico. Com'è possibile che ad appena 5 giorni dall'intervento mi ritrovo ancora un rigonfiamento infiammato in sede? Speravo di aver finalmente risolto dopo piu di una anno di cure e un intervento ma a quanto pare cosi non è stato!!!
Preciso che il ringonfiamento è ancora un pò infiammato (nonostante la pomata cortisonica applicata fin da subito dopo l'intervento) e sembrerebbe, a prima vista, una piccolo brufolo arrossato contenente del liquido e non solido come una cisti.
Consideri poi che il calazio originario, seppur dopo un anno, non è mai cresciuto in dimensioni ma era antiestetico, indolore, quasi sempre infiammato e dava qualche problema alla vista.
Sinceramente non so più cosa fare.... comincio a pensare che debbo portarmi tutta la vita questo brufolo infiammato sulla palpebra e la cosa non mi fa star bene.
E' possibile che dopo pochi giorni dall'intervento, seppur più piccolo, sia di nuovo al suo posto ed infiammato?
Leggendo su internet (so che è sbagliato) la preoccupazione aumenta.
Ringrazio anticipatamente per la risposta.
Premetto che il calazio non era di grosse dimensioni ma quasi sempre infiammato e antiestetico, Dopo tre consulti con diversi oculisti, non avendo risolto il problema nonostante varie cure proposte acconsentivo a sottoporni ad intervento chirurgico. In data 2 gennaio 2011 il calazio veniva asportato con incisione interna della palpebra e nessun punto di sutura. A detta del chirurgo vi erano altri 4 calazi di piccole dimensioni che venivano asportati. Dopo appena 5 giorni dall'intervento, nella stessa sede ho notato un rigonfiamento presente ancora oggi nonostante la curca cortisonica prescritta. Sinceramente sono nel panico. Com'è possibile che ad appena 5 giorni dall'intervento mi ritrovo ancora un rigonfiamento infiammato in sede? Speravo di aver finalmente risolto dopo piu di una anno di cure e un intervento ma a quanto pare cosi non è stato!!!
Preciso che il ringonfiamento è ancora un pò infiammato (nonostante la pomata cortisonica applicata fin da subito dopo l'intervento) e sembrerebbe, a prima vista, una piccolo brufolo arrossato contenente del liquido e non solido come una cisti.
Consideri poi che il calazio originario, seppur dopo un anno, non è mai cresciuto in dimensioni ma era antiestetico, indolore, quasi sempre infiammato e dava qualche problema alla vista.
Sinceramente non so più cosa fare.... comincio a pensare che debbo portarmi tutta la vita questo brufolo infiammato sulla palpebra e la cosa non mi fa star bene.
E' possibile che dopo pochi giorni dall'intervento, seppur più piccolo, sia di nuovo al suo posto ed infiammato?
Leggendo su internet (so che è sbagliato) la preoccupazione aumenta.
Ringrazio anticipatamente per la risposta.
[#2]
dopo
Utente
Dottore, la rigrazio per la risposta celere e soprattutto tranquillizante.
Continuerò con la cura prescitta dal medico chirurgo nella speranza che questa protuberanza (sembra quasi che non mi sono operato anche se, a momenti, si nota di meno) mi crea qualche preoccupazione.
Ripeto, pur non essendo, in dimensioni, uguale al calzio asportato, a parer mio (da profano) sembra quasi che si sia riformato in sede il calzio.
Al tatto si sente come ci fosse una piccola ciste sotto e da fastidio quando apro e chiudo l'occhio.
Per sicurezza mi sono recato, nel pomeriggio, da un oculista che mi ha visitato e prescritto una lacrima artificiale per sette giorni e cortisonico per uso esterno. A parere suo con tutta probabilità la causa è la cicatrice interna alla palpebra ed io, sinceramente, lo spero vivamente.
Ancora grazie per la professionalità dimostrata.
Buon lavoro
Continuerò con la cura prescitta dal medico chirurgo nella speranza che questa protuberanza (sembra quasi che non mi sono operato anche se, a momenti, si nota di meno) mi crea qualche preoccupazione.
Ripeto, pur non essendo, in dimensioni, uguale al calzio asportato, a parer mio (da profano) sembra quasi che si sia riformato in sede il calzio.
Al tatto si sente come ci fosse una piccola ciste sotto e da fastidio quando apro e chiudo l'occhio.
Per sicurezza mi sono recato, nel pomeriggio, da un oculista che mi ha visitato e prescritto una lacrima artificiale per sette giorni e cortisonico per uso esterno. A parere suo con tutta probabilità la causa è la cicatrice interna alla palpebra ed io, sinceramente, lo spero vivamente.
Ancora grazie per la professionalità dimostrata.
Buon lavoro
[#3]
dopo
Utente
Buongiorno dottore, avrei bisogno di un ulteriore consulto in ordine agli esiti di asportazione del calazio cui mi sono sottoposto in data 02 gen 2011. Come le avevo anticipato mi ero sottoposto, dopo una settimana dall'intervento, a visita di controllo considerato che la palpebra interessata dall'intervento presentava una piccola protuberanza infiammata (nell'originaria sede del calazio) .
L'oculista mi consigliava una settimana di applicazione di lacrime artificiali associata a pomata antibiotica significando che detta protuberanza era, con tutta probabilità, riconducibile all'incisione effettuata all'interno della palpebra.
Oggi, a più di 20 giorni dall'intervento, pur essendosi ridimensionata la protuberanza, la palpebra continua ad essere un po' infiammata nonostante abbia seguito la cura prescritta.
Inoltre, esercitando una leggera pressione sull'esterno della palpebra accuso dolore in prossimità della ferita interna ed, in generale, fastidio a tutta la palpebra.
Possibile che questa infiammazione, nonostante l'asportazione del calazio e a piu di 20 giorni dall'intervento, non tende a regredire?
Devo dire che se applico la pomata antibiotica la situazione un po' migliora ma appena smetto l'infiammazione torna a manifestarsi.
Augurandole un buon lavoro attendo un suo consulto.
Buona giornata
L'oculista mi consigliava una settimana di applicazione di lacrime artificiali associata a pomata antibiotica significando che detta protuberanza era, con tutta probabilità, riconducibile all'incisione effettuata all'interno della palpebra.
Oggi, a più di 20 giorni dall'intervento, pur essendosi ridimensionata la protuberanza, la palpebra continua ad essere un po' infiammata nonostante abbia seguito la cura prescritta.
Inoltre, esercitando una leggera pressione sull'esterno della palpebra accuso dolore in prossimità della ferita interna ed, in generale, fastidio a tutta la palpebra.
Possibile che questa infiammazione, nonostante l'asportazione del calazio e a piu di 20 giorni dall'intervento, non tende a regredire?
Devo dire che se applico la pomata antibiotica la situazione un po' migliora ma appena smetto l'infiammazione torna a manifestarsi.
Augurandole un buon lavoro attendo un suo consulto.
Buona giornata
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.1k visite dal 10/01/2012.
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