Alla cortese attenzione del Professor Marino

Rubo la risposta all'amico Prof. Marino;è sicuramente utile e necessaria una visita di controllo: peraltro, l'astigmatismo riscontrato dal collega, se causa problemi visivi, pur essendo leggero e, presumibilmente trattandosi di astigmetismo ipermetropico( segno + nella sua segnalazione ) va corretto con un occhiale a permanenza. Portando la correzione il suo sforzo visivo, cui lei è particolarmente sensibile, sparirà e con lui anche i sintomi ad esso associati: comunque faccia una visita di controllo visto che, dopo un anno, lo sforzo può avere comportato un certo peggioramento del difetto.

Dr. GIOVANNI CITRONI specialista in OCULISTICA
www.giovannicitronioculista.com

Grazie mille per il chiarimento. Provvederò ad effettuare una visita da un professionista nella mia città dato che il Professor Marino è evanescente sia via mail che medicitalia. Consiglia la ciclopegia?

mio caro amico
mi spiace non riesco rispondere sempre a tutti in tempo reale
buona serata

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013

Capisco perfettamente. Vi ringrazio ancora per l'utilissimo servizio che offrite quì sul sito.

Buona serata.

Ogni visita oculistica, a maggior ragione per evidenziare un difetto visivo, va sempre fatta in cicloplegia.

Gentili medici: ho alla fine effettuato addirittura 2 visite oculistiche poichè alla prima di nuovo non mi è stata fatta in ciclopegia: Ora però sono un pò in confusione perche vi sono alcune differenze sia nelle prescrizioni degli occhiali che nei risultati.

Il primo oculista ha effettuato la visita senza ciclopegico con il macchinario per la misurazione (quello con la mongolfiera) e mi ha fatto dopo indossare varie lenti chiedendomi se notavo differnze di visione del tabellone per misurare l'acuità. Dalla visita sono risultati i seguenti valori: ODV: 10/10 sf +0.25 cil -0.75/10°
OSV: 10/10 sf +0.25 cil -0.50/10° (int)
Ha detto di avere cambiato di segno l'astigmatismo con contemporaneo cambio di asse perche è equivalente ma statisticamente più tollerato.
La prescrizione degli occhiali è stata: O. Destro SF +0.25 CIL -0.75 ASSE 10°, O.Sinistro SF +0.25 CIL -0.50 ASSE 10°

Il secondo oculista ha effettuato la visita prima senza e quindi con ciclopegico ed ha cosi scritto nel referto:
OOV = 10/10 NAT
DILAT= +0.75 SF +0.25 CIL 75 T OO
La prescrizione degli occhiali è stata per entrambi gli occhi :
SF +0.25 CIL +0.25 ASSE 75°

A parte questi leggeri difetti il resto delle visite è risultato negativo.

Ora mi faccio le seguenti domande?
- I valori leggermenti differenti di asse (al netto della correzione) e lo 0.25 di differenza di astigmatismo al'occhio sinistro possono essere dovuti al ciclopegico.?
- Perchè il secondo oculista mi ha prescritto occhiali con valori diversi rispetto a quelli rilevati? Forse per non rendermi dipendente dagli occhiali?
- Che ricetta mi consigliate di presentare a all'ottico?

La correzione prescritta dal secondo collega mi sembra la più congrua anche se di lieve entità: esistono, tuttavia, pazienti particolarmente sensibili che traggono beneficio anche da una leggera correzione quale quella prescritta dal collega: se, come penso, non ha riscontarto null'altro, dovrebbe portare la correzione prescritta, magari con lenti fotocromatiche, ed i disturbi da lei lamentati, dovrebbero scomparire.

Garzie ancora dott. Citroni, potrebbe avere senso partendo dalla prescrizione del secondo oculista aumentare la gradazione di astigmatismo di 0.25 in modo da essere piu sicuro del risultato? Immagino che ne debba parlare eventualmente con il medico.

Non direi, mi atterrei alla prescrizione: comunque senta il collega.

Se ne chi mi ha visitato e ne lei non ritengono in effetti non vedo perchè farlo. Solo mi chiedevo il perche della differenza tra esame e prescrizione. Ho ordinato gli occhiali con la prescrizione della seconda visita.

Colgo l'occasione per ringraziare i medici e gli amministratori del sito per l'utilile servizio offerto e per la serietà e qualità generale del sito che spicca rispetto al mare di siti "spazzatura" che popolano la rete.