Calo rapido della vista in età adulta

Buongiorno,

descrivo la mia situazione: ho 25 anni e ho riscontrato i primi problemi di miopia poco più di 10 anni fa. inizialmente avevo un difetto di circa -2,50 che col passare degli anni si è stabilizzato, intorno ai 19-20 anni a -3,50, seppur con l'affiancamento di un problema di astigmatismo di circa 1,00.

Per circa 4-5 anni non ho riscontrato peggioramenti, senonchè nell'ultimo anno mi sono accorto di un repentino calo della vista. un paio di mesi fa dopo visita oculistica mi è stato riscontrato un peggioramento della miopia di -1,00 circa in entrambi gli occhi.
Premetto che lavoro tutto il giorno davanti ad un pc, anche se questo si ripete da 5 anni, e non solo nell'ultimo anno.

Due mesi fa il mio oculista mi ha prescritto quindi un occhiale nuovo, da utilizzare solo per guidare o per guardare medio/lontano, mentre per lavorare mantengo l'occhiale vecchio.
Mi ha spiegato che potrebbe essere un problema del muscolo che controlla la messa a fuoco dovuto al fatto che guardo sempre lo schermo vicino, per cui è utile non usare l'occhiale nuovo per vedere da vicino per non rischiare l'ipercorrezione.

Ora però a distanza di soli due mesi continuo a notare peggioramenti. Guidando con l'occhiale nuovo inizio già ad accorgermi di non leggere più nitidamente le scritte lontane, mentre con l'occhiale vecchio mi è molto difficile guardare da lontano.

Per concludere vorrei sapere se devo preoccuparmi visto che ho 25 anni e la vista si era già stabilizzata da qualche anno, mentre ora ho avuto un calo repentino (che ancora continua) nonostante le mie abitudini non siano cambiate e quali consigli potete darmi di conseguenza.

Mi scuso per essermi dilungato molto ma volevo essere il più preciso possibile. Vi ringrazio anticipatamente
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Dr. Diego Micochero Oculista 1.4k 61 20
Egregio utente romagnolo,

i cali visivi in presenza di astigmatismo miopico come il suo possono verificarsi anche dopo periodi più o meno lunghi di stabilizzazione, per cui non deve preoccuparsi.

Sono ovviamente indispensabili i controlli specialistici per escludere patologie associate, ma se tutto è in ordine non si deve preoccupare.

Segua scrupolosamente i consigli del suo oculista, e nel caso, se non li ha già presi, potrebbe assumere degli integratori che possono aiutare seppur marginalmente la situazione: ne parli con lui.

Cordialmente

DOTT.DIEGO MICOCHERO
DOTTORE DI RICERCA e già PROFESSORE a c.dell' UNIVERSITA' di PADOVA
Corso del Popolo, 21 PADOVA
340 5240373-338 8718992

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