Aloni a raggi intorno alle fonti luminose a distanza di un anno circa da operazione di cataratta

Sono nato del 1958. Da oltre 30 anni effettuo controlli costanti dal mio oculista in particolare per tendenza all'aumento della pressione oculare con rischio di glaucoma (angolo stretto) tra l’altro con familiarità per questo tipo di problema (mio padre).
In questi 30 anni la pressione si è però mantenuta ai limiti senza necessità di gocce. Circa 10 anni fa l’oculisti ha fatto una applicazione (preventiva) di laser (un forellino ad occhio per miglior drenaggio…) che ha aiutato a mantenere i valori di pressione sempre ai limiti. Anche il campo visivo è risultato sempre ottimo.
Nel maggio del 2014 la pressione è cominciata ad aumentare a causa dell’irrigidimento dei cristallini che, ha detta dell’oculista, avevano dimensioni particolarmente grandi.
Nel giugno 2014 sono stato quindi operato di cataratta ai due occhi. Intervento perfettamente riuscito con sostituzione dei cristallini con lenti monfocali. Riacquistato perfettamente la vista a distanza (prima era 3.00) mentre da vicino è migliorata di molto, ora è 1.50 (prima era 4.50).
Piccolo problema insorto nel mese di Luglio 2014 nel corso di visite di controllo: per entrambi gli occhi ho cominciato ad avere sensazione di secchezza oculare/corpo estraneo, non particolarmente fastidioso ma comunque l’oculista mi ha prescritto gocce che però non hanno risolto il problema. Anche cambiando il tipo di collirio (vari tipi) il problema non è stato eliminato.
Nel marzo 2015, la sera, comincio ad accorgermi di vedere dei fastidiosi aloni a raggi attorno alle fonti luminose insieme ad un inizio di lieve abbassamento della vista.
Nel maggio/giugno 2015 vengo operato di Cataratta Secondaria con una applicazione YAG Laser per entrambi gli occhi. Pur riacquistando perfettamente la vista ai valori ottenuti subito dopo l’operazione di Cataratta, i raggi attorno alle fonti luminose notturne continuano a permanere.
L’oculista che in un primo momento aveva pensato di aumentare il foro fatto con YAG Laser mi ha poi consigliato di evitare di “toccare ancora gli occhi” ed ha optato per delle gocce da mettere al tramonto che restringono la pupilla (Glamidolo 0,5%). Nel caso dopo un paio di settimane non c’è miglioramento mi ha detto di tornare da lui.
In effetti con l’uso di queste gocce non sto avendo miglioramento.
Vi chiedo quindi: da cosa può essere stato provocato tale problema, se possa diventare permanente o anche peggiorare e naturalmente quale terapia potete consigliare per eliminarlo. Infine, per quella sensazione di secchezza agli occhi che continua a permanere, cosa posso fare? Grazie.
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 575 314
ha eseguito Pupillometria ?

esame OCT?

mi manda suoi esami
o mi copia i referti per piacere?

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo Dr. Marino,
grazie per la sollecita risposta.
Non so se ho mai eseguito la Pupillometria ma comunque non ho questo esame tra quelli in mio possesso. Per quanto riguarda L'OCT ho un esame di "Tomografia a scansione laser" che non so se è la stessa cosa... Inoltre tale esame è del marzo 2009 quindi prima della operazione di cataratta. Comunque, come posso farglielo avere? Ha un indirizzo mail?
Grazie.
Cordiali saluti
[#3]
dopo
Utente
Utente
Aggiungo un dettaglio che avevo tralasciato nella descrizione iniziale e cioè che dopo l'operazione di cataratta anche la pressione degli occhi è calata e da allora è attestata nei valori normali (15 - 16). Grazie.
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