Danni al cristallino da luce
Buongiorno a tutti,
A seguito di un intervento al seno sotto anestesia generale di circa due ore riscontro una visione nebulosa.
Dopo un mese circa di questo disturbo, in consultazione l'oculista conferma di riscontrare un cristallino opacizzato.
Poiché prima di questo intervento la mia vista era molto nitida e durante l'anestesia generale i miei occhi non sono stati protetti correttamente, mi chiedo se la potente luce del laser utilizzato in sala operatoria così come le lampade possano aver danneggiato il cristallino in questa occasione, poiché ho letto che anche il calore del laser può danneggiare il cristallino e gli occhi sono effettivamente molto vicini al seno.
Inoltre, pur se la luce non è puntata direttamente sull'occhio si tratta di una luce molto forte per un tempo di due ore o che magari inavvertitamente é andata un momento sul viso. Ho poi letto che nella classificazione dei rischi per danni agli occhi i laser e le lampade operatorie sono classificati ad elevato rischio.
I miei occhi sono molto chiari e sensibili ed ho eseguito un intervento Lasik per la correzione della miopia 10 anni fa, che ha dato un po' più di sensibilità alla luce ancora.
Moltissime grazie.
A seguito di un intervento al seno sotto anestesia generale di circa due ore riscontro una visione nebulosa.
Dopo un mese circa di questo disturbo, in consultazione l'oculista conferma di riscontrare un cristallino opacizzato.
Poiché prima di questo intervento la mia vista era molto nitida e durante l'anestesia generale i miei occhi non sono stati protetti correttamente, mi chiedo se la potente luce del laser utilizzato in sala operatoria così come le lampade possano aver danneggiato il cristallino in questa occasione, poiché ho letto che anche il calore del laser può danneggiare il cristallino e gli occhi sono effettivamente molto vicini al seno.
Inoltre, pur se la luce non è puntata direttamente sull'occhio si tratta di una luce molto forte per un tempo di due ore o che magari inavvertitamente é andata un momento sul viso. Ho poi letto che nella classificazione dei rischi per danni agli occhi i laser e le lampade operatorie sono classificati ad elevato rischio.
I miei occhi sono molto chiari e sensibili ed ho eseguito un intervento Lasik per la correzione della miopia 10 anni fa, che ha dato un po' più di sensibilità alla luce ancora.
Moltissime grazie.
[#1]
Dr. Luigi Marino
Oculista, Medico legale
17k 574 314
la luce normale anche quella della Luce utilizzata in sala oparatoria non puo’ dare una
cataratta “fulminante” come Lei ben descrive
Le cause sono sicuramente altre...
cataratta “fulminante” come Lei ben descrive
Le cause sono sicuramente altre...
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio molto dottore.
Pensa lo stesso anche in caso di laser che sia passato inavvertitamente accanto all occhio( trattasi solo di uno), o del forte calore del laser passato accanto all occhio? Non può questo aver fatto seccare e opacizzare il cristallino?
La mia visione era perfetta prima e molto sfuocata dal risveglio dell anestesia.
Per questo, non capisco cosa sia accaduto.
É passato un mese e per ora la cattiva visione persiste e questo mi dà mal di testa oltre a preoccuparmi molto.
Pensa lo stesso anche in caso di laser che sia passato inavvertitamente accanto all occhio( trattasi solo di uno), o del forte calore del laser passato accanto all occhio? Non può questo aver fatto seccare e opacizzare il cristallino?
La mia visione era perfetta prima e molto sfuocata dal risveglio dell anestesia.
Per questo, non capisco cosa sia accaduto.
É passato un mese e per ora la cattiva visione persiste e questo mi dà mal di testa oltre a preoccuparmi molto.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.7k visite dal 10/05/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disturbi della vista
Controllare regolarmente la salute degli occhi aiuta a diagnosticare e correggere in tempo i disturbi della vista: quando iniziare e ogni quanto fare le visite.