, e una specie di prurito negli spazi dente-gengiva

Salve!
Da circa 15 giorni è insorto un dolore ad un molare superiore, devitalizzato 5 anni fa: un dolore "di pressione" direi, aumentato progressivamente con la masticazione.
Preciso che per una ventina di giorni è stato molto sforzato, avendo avuto problemi odontoiatrici dalla parte opposta.
Ora lo mantengo a riposo, e il dolore è diminuito, ma ho un senso di indebolimento, come se stesse per cadere (anche se non "dondola" ), e una specie di prurito negli spazi dente-gengiva.
Aggiungo inoltre che (dopo l'insorgere del problema), ho avuto anche una gengivite in questa zona, ora quasi sparita; soffro inoltre di ritiri gengivali (collettiscoperti) secondo me preoccupanti.
Il mio dentista mi ha fatto fare una rx (per sospetto granuloma) ma a suo dire non è risultato nulla di grave; l'ho visto un pò perplesso però.
In attesa di rivolgermi ad altro specialista, vorrei gentilmente un parere,e in particolare sapere se è possibile "rinforzare" chirurgicamente un dente.
Ho solo 33 anni, e già la mia situazione dentale già non è delle migliori...
Grazie!
[#1]
Dentista attivo dal 2008 al 2011
Dentista
Cara Utente,
andrebbe valutata la terapia canalare (devitalizzazione)
ed eventualmente ripetuta.
Il "prurito" che lei riferisce possibilmente è causato ancora dalla presenza di placca e tartaro.
In base alla gravità della recessione gengivale è possibile intervenire chirurgicamente.
Distinti Saluti
[#2]
Dr. Giuseppe Oscar Muraca Dentista, Odontostomatologo 4k 84 6
E' molto probabile che il suo sia un problema di origine parodontale. Il sondaggio è stato fatto? Se sì si ricorda i valori?
E' possibile avere una sua radiografia?
studiomuraca@live.it
A presto

Dr.Oscar G.ppe Muraca

La risposta ha carattere puramente informativo.

[#3]
Dr. Marco Capozza Dentista, Ortodontista, Gnatologo 634 18 3
Un dente devitalizzato da anni può dare la sintomatologia descritta per varie ragioni, una infiammazione gengivale più o meno profonda (gengivite o parodontite), una infiammazione periapicale o persino una frattura radicolare che in radiografia si vede spesso tardivamente.
Per rinforzare chirurgicamente dei denti si potrebbe intendere l'eliminazione dei fattori che predispongono alla perdita del dente stesso per tartaro o per fattori anatomici, ad esempio Detartrasi, levigatura radicolare, rigenerazione ossea, innesti gengivali etc. Le probabilità di successo sono variabili in quanto i casi di applicazione sono i più svariati.
La visita è sempre necessaria per parere su un caso specifico.
Cordiali saluti

Dott. Marco Capozza
https://www.dentista.lecce.it/

[#4]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Buongiorno!
Ringrazio vivamente gli Egregi Dottori per le informazioni fornite.
Dott. Muraca,il sondaggio paradontale non è stato fatto, e purtroppo non dispongo di rx in formato elettronico; grazie comunque per la sua disponibilità.
Nel frattempo è sparito il prurito e l'infiammazione esterna, ma il dente continua a far male alla pressione.
Spero non occorra riaprirlo, temo che andrebbe in frantumi...

Ho deciso di rivolgermi alla struttura presso cui opera il dott. Capozza (essendo io della zona), certo di ricevere assistenza qualificata.

Informerò in seguiti Lorsignori sull'esito di tale faccenda.

Ancora Grazie
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