Lingua come bruciata
Buona sera, ho un problema con mia Madre. Ha 70 anni e da circa 3 anni combatte con questo disturbo.
Inizialmente i sintomi si sono presentati sulla lingua, sentendola untuosa e bruciante come quando ci si scotta con una minestra calda, poi col tempo il disturbo si è ampliato prendendo anche il labbro, dove in alcuni momenti della giornata lo sente che le brucia come quando si ha l'herpes. Abbiamo fatto un sacco di consulti costosissimi, con diversi medici, senza ricevere alcun risultato, Siamo stati rimbalzati da dottori a dottori, dove io, avavo la sensazione che, non avendo capito il problema, ne scaricavano le competenze ad altri. Dentisti, Odontostomatologi,Otorinolaringoiatra, Neurologi, abbiamo fatto anche la Risonanza Maghetica, ha fatto anche un esame,consigliato da un neurologo, che consisteva nel controllare il flusso del sangue della vena orta, ma niente tutto bene.
Alcuni Dott. hanno sollevato ipotesi che poteva essere il nervo trigemino ( anche se dalla RSM non ha portato nessun'anomalia)
Ha fatto anche terapie molto forti con gli anti epilettici, ma non vedeva risultati e la facevano stare male, tanto che ha dovuto sospendere la cura.
Adesso da circa un anno oltre a tutti i disturbi che ho elencato sopra: Lingua bruciante, labbro addormentato e bruciante, si è anche presentato un dolore continuo alla testa accompagnato da un fischio a l'orecchio, ma più di un fischio un rumore continuo, come quando gira qualcosa, (non saprei come spiegarlo di preciso) stiamo prenotando un'altra rsm, ma sono molto scoraggiata. Era una donna piena di vita, adesso la vedo depressa e sofferente, aiutatemi, sono davvero disperata. Esiste un dottore che può guarirla e ridarle il sorriso e la serenità che aveva prima?
Fiduciosa daver esposto chiarante il problema aspetto con ansia una risposta. Grazie.
Puntualizzo che prende diversi farmaci: per il cuore, gonfiore alle gambe, coumadin.
Inizialmente i sintomi si sono presentati sulla lingua, sentendola untuosa e bruciante come quando ci si scotta con una minestra calda, poi col tempo il disturbo si è ampliato prendendo anche il labbro, dove in alcuni momenti della giornata lo sente che le brucia come quando si ha l'herpes. Abbiamo fatto un sacco di consulti costosissimi, con diversi medici, senza ricevere alcun risultato, Siamo stati rimbalzati da dottori a dottori, dove io, avavo la sensazione che, non avendo capito il problema, ne scaricavano le competenze ad altri. Dentisti, Odontostomatologi,Otorinolaringoiatra, Neurologi, abbiamo fatto anche la Risonanza Maghetica, ha fatto anche un esame,consigliato da un neurologo, che consisteva nel controllare il flusso del sangue della vena orta, ma niente tutto bene.
Alcuni Dott. hanno sollevato ipotesi che poteva essere il nervo trigemino ( anche se dalla RSM non ha portato nessun'anomalia)
Ha fatto anche terapie molto forti con gli anti epilettici, ma non vedeva risultati e la facevano stare male, tanto che ha dovuto sospendere la cura.
Adesso da circa un anno oltre a tutti i disturbi che ho elencato sopra: Lingua bruciante, labbro addormentato e bruciante, si è anche presentato un dolore continuo alla testa accompagnato da un fischio a l'orecchio, ma più di un fischio un rumore continuo, come quando gira qualcosa, (non saprei come spiegarlo di preciso) stiamo prenotando un'altra rsm, ma sono molto scoraggiata. Era una donna piena di vita, adesso la vedo depressa e sofferente, aiutatemi, sono davvero disperata. Esiste un dottore che può guarirla e ridarle il sorriso e la serenità che aveva prima?
Fiduciosa daver esposto chiarante il problema aspetto con ansia una risposta. Grazie.
Puntualizzo che prende diversi farmaci: per il cuore, gonfiore alle gambe, coumadin.
[#1]
Dr. Carlo Alessandro Aversa
Dentista, Medico legale
443 11
... lo sente che le brucia come quando si ha l'herpes ...
e ha fatto terapie specifiche per l'herpes? se si, con che risultato anche se momentaneo?
e ha fatto terapie specifiche per l'herpes? se si, con che risultato anche se momentaneo?
Dr. C. Alessandro Aversa
Medico Chirurgo Odontostomatologo in Firenze
www.dentistaversa.it
[#2]
dopo
Utente
no non ha fatto terapie specifiche perchè e solo un sintomo che sente, ma in realtà non si vedono arrossamenti o escoreazioni come quando si ha l'herpes.
Adesso principalmente ci stiamo muovendo per risolvere il problema che sente a livello delle orecchie...... tra 10 gg dovrà fare la rsm. Ma se dovesse risultare negativo a quale specialista mi posso rivolgere per poter avere un riscontro a tutti questi malori? Per favore mi aiuti sono veramente disperata....... mia madre pensa d’avere un cancro.......Grazie per la cortese attenzione.
Adesso principalmente ci stiamo muovendo per risolvere il problema che sente a livello delle orecchie...... tra 10 gg dovrà fare la rsm. Ma se dovesse risultare negativo a quale specialista mi posso rivolgere per poter avere un riscontro a tutti questi malori? Per favore mi aiuti sono veramente disperata....... mia madre pensa d’avere un cancro.......Grazie per la cortese attenzione.
[#4]
Dr. Giuseppe Oscar Muraca
Dentista, Odontostomatologo
4k 84 6
Dai sintomi che racconta si potrebbe trattare:
1) nevralgia del trigemino
2) sindrome della bocca urente
3) patologia gnatologica.
Ora io non so presso chi è stata in cura sua madre, ma un buon odontoiatra ha o dovrebbe avere le conoscenze per una giusta diagnosi o per lo meno indirizzarla verso una diagnosi certa, senza fare esami, a volte anche inutili.
Si indirizzi verso queste ipotesi eziologiche e ci tenga informati
Saluti
1) nevralgia del trigemino
2) sindrome della bocca urente
3) patologia gnatologica.
Ora io non so presso chi è stata in cura sua madre, ma un buon odontoiatra ha o dovrebbe avere le conoscenze per una giusta diagnosi o per lo meno indirizzarla verso una diagnosi certa, senza fare esami, a volte anche inutili.
Si indirizzi verso queste ipotesi eziologiche e ci tenga informati
Saluti
Dr.Oscar G.ppe Muraca
La risposta ha carattere puramente informativo.
[#6]
Dr. Alessandro Francini
Dentista
532 20
I sintomi relativi a lingua e labbro potrebbero far pensare a una sindrome della bocca urente, spesso in letteratura messa in relazione con l'uso di farmaci antidepressivi. Non so se sua madre ne abbia fatto uso, magari anche solo in passato, per periodi prolungati.
Gli altri sintomi potrebbero essere a sè stanti, e per approfondirli sarebbe consigliabile uno specialista otorini o neurologo.
Cordiali saluti
Gli altri sintomi potrebbero essere a sè stanti, e per approfondirli sarebbe consigliabile uno specialista otorini o neurologo.
Cordiali saluti
Dr. Alessandro Francini
Studio Ri.Gi. v. D'Agrate 9 - 20900 Monza
tel. 0392020518
Risposta a carattere informativo, non diagnostico/terapeutico
[#8]
Dr. Armando Ponzi
Dentista, Anatomopatologo, Gnatologo, Medico estetico
2.1k 56 18
Gentile paziente,
la sintomatologia che sua madre presenta è tra le più complesse sia in fase di diagnosi (lo provano i numerosi professionisti interpellati) che in fase terapeutica.
La comparsa di sintomi neurologici a proiezione facciale in età avanzata possono essere il portato di più fattori, metabolici, quali diabete o displipidemie, cardiocircolatori, quali processi ateromatosi delle arterie e di aumento della P.arteriosa con redistribuzione della microcircolazione cerebrale, sia posturali, con ciò indicando il rapporto tra testa-mandibola e il tratto cervicale della colonna, non ultimo eventuali patologie virali quali quelle herpes-mediate.
Lo stesso acufene, di cui sua madre ora si lamenta, può ricadere in queste condizioni o essere legato ad un conflitto neurovascolare ed avere un qualche legame anche a fattori dipendenti dalla ATM (articolazione temporomandibolare).
Spesso le terapie sintomatiche sono farmacologiche pure e incapaci di migliorare i sintomi in maniera soggettivamente soddisfacente.
L'approccio qui necessariamente multiprofessionale prevede terapie combinate osteopatico-posturali, psicologiche, gnatologiche anche come medicina del sonno, neurologiche eventualmente abbinate a presidi farmacologici .
Il supporto professionale ampio è legato alla natura della sintomatologia percepita da sua madre come grave ed aggravata dalla mancanza di certezze diagnostiche e terapeutiche.
Cordiali saluti
la sintomatologia che sua madre presenta è tra le più complesse sia in fase di diagnosi (lo provano i numerosi professionisti interpellati) che in fase terapeutica.
La comparsa di sintomi neurologici a proiezione facciale in età avanzata possono essere il portato di più fattori, metabolici, quali diabete o displipidemie, cardiocircolatori, quali processi ateromatosi delle arterie e di aumento della P.arteriosa con redistribuzione della microcircolazione cerebrale, sia posturali, con ciò indicando il rapporto tra testa-mandibola e il tratto cervicale della colonna, non ultimo eventuali patologie virali quali quelle herpes-mediate.
Lo stesso acufene, di cui sua madre ora si lamenta, può ricadere in queste condizioni o essere legato ad un conflitto neurovascolare ed avere un qualche legame anche a fattori dipendenti dalla ATM (articolazione temporomandibolare).
Spesso le terapie sintomatiche sono farmacologiche pure e incapaci di migliorare i sintomi in maniera soggettivamente soddisfacente.
L'approccio qui necessariamente multiprofessionale prevede terapie combinate osteopatico-posturali, psicologiche, gnatologiche anche come medicina del sonno, neurologiche eventualmente abbinate a presidi farmacologici .
Il supporto professionale ampio è legato alla natura della sintomatologia percepita da sua madre come grave ed aggravata dalla mancanza di certezze diagnostiche e terapeutiche.
Cordiali saluti
Dr. Armando Ponzi
www.sgfmedical.it
[#10]
Dr. Maurizio Macrì
Dentista, Gnatologo
433 13 2
Gentile Signora,
sarebbe utile sapere se sua madre è portatrice di una protesi e se si da quanto tempo e di quale tipo e materiale : protesi mobile o fissa; materiale di resina, ceramica, metallo-ceramica, cromo-cobalto-molibdeno , lega di altro tipo.
Inoltre sarebbe utile sapere , prima di ogni cosa, lo stato di salute generale di sua madre e se assume farmaci e quali.
Dalla sua descrizione , credo che i sintomi siano dovuti a problematiche non riconducibili ad una sola causa, ad esempio solo gnatologica o altro.
Il clinico che dovrebbe visitarla è come detto dal collega un patologo odontostomatologo e presso una struttura universitaria è più facile individuarlo che privatamente. Per i problemi gnatologici, di cui probabilmente soffre sua madre , dovrebbe ricorrere ad un odontoiatra con competenze gnatologiche e sarà sicuramente il patologo odontostomatologo ad indirizzarla al meglio.
Cordilamente
sarebbe utile sapere se sua madre è portatrice di una protesi e se si da quanto tempo e di quale tipo e materiale : protesi mobile o fissa; materiale di resina, ceramica, metallo-ceramica, cromo-cobalto-molibdeno , lega di altro tipo.
Inoltre sarebbe utile sapere , prima di ogni cosa, lo stato di salute generale di sua madre e se assume farmaci e quali.
Dalla sua descrizione , credo che i sintomi siano dovuti a problematiche non riconducibili ad una sola causa, ad esempio solo gnatologica o altro.
Il clinico che dovrebbe visitarla è come detto dal collega un patologo odontostomatologo e presso una struttura universitaria è più facile individuarlo che privatamente. Per i problemi gnatologici, di cui probabilmente soffre sua madre , dovrebbe ricorrere ad un odontoiatra con competenze gnatologiche e sarà sicuramente il patologo odontostomatologo ad indirizzarla al meglio.
Cordilamente
Dr. Maurizio Macrì
Odontoiatra
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 5.1k visite dal 11/03/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.