Allungamento di corona clinica?

Salve,
devo rifare una corona sul 22, fatta molto male anni fa (si è staccata diverse volte, non rispettando i contorni ossei). Il moncone inoltre è spezzato per metà quindi è da ricostruire con un perno (il dente è già devitalizzato). Essendo una vecchia preparazione metallo-ceramica ha, come potrete intuire, la spalla sottogengivale (molto piccola). Vorrei sapere se è indispensabile effettuare un allungamento coronale per mettere le moderne corone estetiche o si può evitare, dato che al momento la gengiva, ritirandosi, è circa un millimetro e mezzo più alta del paralaterale e andrei a rovinare di molto l' estetica se dovessi allungarla ulteriormente.
Inoltre vorrei chiedere se la scelta del materiale da utilizzare per la preparazione della nuova corona possa dipendere anche dal tipo di spalla posseduta o è una scelta indipendente. Se ad esempio con una cappetta si potesse evitare l' allungamento piuttosto che, sempre ad esempio, con il disilicato o altro. Grazie.
[#1]
Dr. Giuseppe Oscar Muraca Dentista, Odontostomatologo 4k 84 6
L'allungamento di corona clinica si effettua allorquando la lunghezza del moncone non è adeguata alla ritenzione (inferiore a 4 mm) oppure per correggere un dislivello gengivale previo sondaggio osseo. Questo in protesi. Non credo che lei ricada in queste due situazioni, almeno da quanto detto. Il mantenimento della spalla o la sua correzione in altra linea di finitura è a discrezione del suo odontoiatra. Se il collega opta per mantenere una preparazione a spalla sarà più indicato il disilicato di litio o la feldspatica mentre se vuole utilizzare una preparazione a finire zar più indicata la zirconia.
Saluti

Dr.Oscar G.ppe Muraca

La risposta ha carattere puramente informativo.

[#2]
Dr. Armando Ponzi Dentista, Anatomopatologo, Gnatologo, Medico estetico 2.1k 56 18
Gentile paziente,
come dice il collega, solo dopo visita è possibile darle indicazioni sulla necessità dell'allungamento di corona che, dalla sua descrizione appare come una procedura che modifica l'estetica 'rossa' del suo sorriso.
L'analisi degli spazi è oltremodo importante: in sostanza il suo caso va attentamente studiato prima di una esecuzione che essendo anche estetica, non dia i risultati che lei si aspetta.
In effetti il disilicato o lo zirconiz possono contemplare la possibilità di una preparazione senza spalla.
Cordiali saluti

Dr. Armando Ponzi
www.sgfmedical.it

[#3]
Dr. Maurizio Macrì Dentista, Gnatologo 433 13 2
Gentile paziente,
Il tipo di "spalla" che l'odontoiatra prepara è in funzione non solo del materiale da utilizzare ma anche del dente interessato , dalla sua posizione e da quanto tessuto dentario si ha a disposizione.

Le preparazioni a spalla, ove possibile ,sono da preferirsi a preparazioni a "finire", in quanto al tecnico sarà ben chiaro dove la futura corona va a chiudere il suo margine e sarà garanzia di un migliore sigillo, migliore estetica e miglior risultato a lungo termine. Così anche preparazioni la cui spalla è sullo smalto garantiscono un sigillo più duraturo di spalle che finiscono su altri tessuti dentari.

Le preparazioni a finire sono più indicate in denti parodontopatici con esposizione di una buona parte della radice in cavità orale, in quanto risparmiano tessuto in una parte del dente, la radice appunto , dove i tessuti dentari sono più sottili e scarsi .

La valutazione pre-protesica e la progettazione vengono prima di qualsiasi intervento.
Come sottolineato dai colleghi, se è presente ancora una parte del moncone, e gli spazi lo consentono, l'allungamento di corona clinica può risultare inutile, sempre che la futura corona vada a sigillare il suo margine ,preferibilmente ,sul dente e non sulla ricostruzione del moncone .

L'estetica gengivale va valutata , come sottolineato dal dott. Ponzi, in funzione della linea del sorriso e degli altri denti.
Prima il progetto, poi la scelta del materiale, poi lasci fare all'odontoiatra di cui si fida.

Cordiali saluti

Dr. Maurizio Macrì
Odontoiatra

[#4]
Dr. Paolo De Carli Dentista, Ortodontista 1.5k 46
Complimenti per la sua capacità di descrivere così bene e con termini tecnici appropriati la sua situazione.

Un alternativa per salvaguardare il naturale contorno delle parabole gengivali in un'area molto importante esteticamente può essere quello di effettuare una minima estrusione ortodontica dell'elemento dentario, se la lunghezza radicolare è sufficiente.

Dr. Paolo De Carli
Specialista in Odontostomatologia
www.studiodecarli.com