Paura che sia un tumore
Salve dottori,mi ritrovo qui a scrivervi con un ansia dentro che mi fa stare male e non mi fa vivere serena nonostante abbia consultato i medici e specialisti che mi hanno tranquillizata...è solo uno il problema che mi crea l ansia l adenoma plemorfo,leggere in internet porta a confondersi e non capire piú nulla.vi spiego la mia storia;settembre scorso ho avuto una depressione che mi ha portato a dimagrire in un mese 8 kili dal forte stress ebbi un senso di pressione e tensione in viso,la causa della depressione era l ipocondria paura delle malattie paura che mi venga un "tumore" questo fastidio che ebbi in viso mi fece pensare che avessi qualcsa di grave tanto che comincia a toccare insistentemente l interno della guancia ripetendo qst movimento x un po di tempo mi ritrovo un giorno a fare lo stesso movimento e sentirmi nella mucosa della guancia destra 2 piccole palline che non sono visibili ne dall interno ne dall esterno cioè la mucosa è liscia normale non c è nessun rigonfiamento devo solo palpare all interno della bocca la guancia per sentirle.io ho letto che l adenoma plemorfo è in tumore benigno delle ghiandole salivari e si presenta con una massa tondeggiante mobile.....ho paura x favore mi potete spiegare se l adenoma plemorfo si presenta cosi?ps ho 25 anni
[#1]
Dr. Marco Finotti
Ortodontista, Dentista, Gnatologo
5.7k 113 5
Mi spiace ma è impossibile risponderle
Qualsiasi patologia o non patologia potrebbe presentarsi come lei crede
Non può farsi diagnosi di quello che ha letto riconducendolo a ciò che " sente" senza aver la " preparazione" medica per poterlo fare
Se ha dubbi meglio una visita specialistica che possa derimere la situazione
Cordiali saluti
Qualsiasi patologia o non patologia potrebbe presentarsi come lei crede
Non può farsi diagnosi di quello che ha letto riconducendolo a ciò che " sente" senza aver la " preparazione" medica per poterlo fare
Se ha dubbi meglio una visita specialistica che possa derimere la situazione
Cordiali saluti
Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio dott x avermi risposto.....le volevo chiedere solo una cosa se x favore mi puó rispondere visto che io leggendo su internet non capisco bene oppure la paura mi porta ad interpretare male. L adenoma plemorfo quando si presenta nelle ghiandole salivari minori è visibile nella mucosa?
[#9]
Dr. Cataldo Palomba
Dentista
3.1k 92 2
Gentile Utente,
quello che 'sente' a livello della guancia sono probabilmente 2 ghiandole salivari minori che normalmente possono avere sede nella mucosa della guancia, anche in numero maggiore di 2.
Diciamo pure per completezza che l'adenoma pleomorfo, che richiede ben altri esami per essere diagnosticato, è veramente infrequente a livello delle gh saliv minori della guancia, essendo invece più frequente nella gh. Parotide.
Penso che sia più opportuno che si concentri sul suo stato d'ansia e sulla condizione di disagio che ha vissuto in quest'ultimo periodo, eventualmente cercando supporto e consulenza medica presso uno psicoterapeuta.
Cordiali SAluti
quello che 'sente' a livello della guancia sono probabilmente 2 ghiandole salivari minori che normalmente possono avere sede nella mucosa della guancia, anche in numero maggiore di 2.
Diciamo pure per completezza che l'adenoma pleomorfo, che richiede ben altri esami per essere diagnosticato, è veramente infrequente a livello delle gh saliv minori della guancia, essendo invece più frequente nella gh. Parotide.
Penso che sia più opportuno che si concentri sul suo stato d'ansia e sulla condizione di disagio che ha vissuto in quest'ultimo periodo, eventualmente cercando supporto e consulenza medica presso uno psicoterapeuta.
Cordiali SAluti
Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.
[#10]
Psicologo
Gentile Utente,
pare che proprio la paura delle malattie Le abbia procurato qualche preoccupazione, quindi sarebbe opportuno non trascurarla.
Le consiglierei innanzitutto di accertare, mediante visita medica, che cosa comportano i rigonfiamenti di cui parla.
Una volta stabilito che non comportano complicazioni, prenda in considerazione la possibilità di consultare uno/a psicologo/a per ridimensionare una paura, non si sa quanto fondata, che comunque influenza pesantemente la Sua vita.
In generale, la paura in se stessa, se immotivata, _è_ una complicazione.
pare che proprio la paura delle malattie Le abbia procurato qualche preoccupazione, quindi sarebbe opportuno non trascurarla.
Le consiglierei innanzitutto di accertare, mediante visita medica, che cosa comportano i rigonfiamenti di cui parla.
Una volta stabilito che non comportano complicazioni, prenda in considerazione la possibilità di consultare uno/a psicologo/a per ridimensionare una paura, non si sa quanto fondata, che comunque influenza pesantemente la Sua vita.
In generale, la paura in se stessa, se immotivata, _è_ una complicazione.
[#11]
dopo
Utente
Buongiorno dott stefano repici,si la paura delle malattie non mi fa vivere serena tanto che l estate scorsa mi sono ridotta a dimagrire in modo sbagliato e piangere dalla mattina alla sera.non ero cosi una volta ero più forte non so che cosa c è dentro di me che mi fa insorgere questa paura...so solo che sto male e la gente è brava a dire sei stupida
[#12]
dopo
Utente
Per il dott palomba il mio medico di base mi ha detto che sicuramente sono 2 ghiandole salivari minori ingrossate infattii mi ha detto di non fare nessun accertamento xó quello che io volevo che mi spiegasse è il modo come si presenta l adenoma plemorfo penso che a voi dott non costa nulla e io mi tranquillizzo in parte..allora le palline sono 2 è possibile che l adenoma plemorfo si sviluppi cosi?non mi fanno nomale le palline sono cuamobili ma si sente che sono attaccate alla guancia.
[#13]
Dr. Maurizio Macrì
Dentista, Gnatologo
433 13 2
Gentile paziente.
L'adenoma pleomorfo è un tumore benigno delle ghiandoli salivari. Ha sede preferenziale nella parotide e si presenta come una tumefazione del distretto collo-guancia, quello appunto vicino alla parotide.
Ha una crescita lenta e silente ed avolte , raggiunto una notevole grandezza va a comprimere il nervo facciale causando anche parestesie o disturbi dei muscoli mimici.
L'adenoma può avere sede anche nelle ghiandole salivari minori con sede nel palato, guance , pavimento della bocca, lingua, labbra.
All'esame clinico la neoformazione si presenta di forma rotondeggiante , di volume variabile, a volte plurilobata, ben capsulata; la consistenza varia in rapporto alla diversa presenza delle componenti epitelio-connettivali.
Si presentasno in forma di cordoni solidi, duri ed ammassati , altre volte assumono la forma di esili cordoncini disposti in maniera irregolare.
A volte assume la neoformazione assume un aspetto simil-cistico con la produzione da parte del tessuto epiteliale di un secreto mucinoso.
La terapia è chirurgica, e spesso recidiva.
Nel suo caso , avendola il collega visitata resterei assolutamente tranquilla. Le ghiandole salivari possono infiammarsi , a volte, per una ostruzione transitoria dell'orifizio.
Nulla di preoccupante.
Cordialmente
L'adenoma pleomorfo è un tumore benigno delle ghiandoli salivari. Ha sede preferenziale nella parotide e si presenta come una tumefazione del distretto collo-guancia, quello appunto vicino alla parotide.
Ha una crescita lenta e silente ed avolte , raggiunto una notevole grandezza va a comprimere il nervo facciale causando anche parestesie o disturbi dei muscoli mimici.
L'adenoma può avere sede anche nelle ghiandole salivari minori con sede nel palato, guance , pavimento della bocca, lingua, labbra.
All'esame clinico la neoformazione si presenta di forma rotondeggiante , di volume variabile, a volte plurilobata, ben capsulata; la consistenza varia in rapporto alla diversa presenza delle componenti epitelio-connettivali.
Si presentasno in forma di cordoni solidi, duri ed ammassati , altre volte assumono la forma di esili cordoncini disposti in maniera irregolare.
A volte assume la neoformazione assume un aspetto simil-cistico con la produzione da parte del tessuto epiteliale di un secreto mucinoso.
La terapia è chirurgica, e spesso recidiva.
Nel suo caso , avendola il collega visitata resterei assolutamente tranquilla. Le ghiandole salivari possono infiammarsi , a volte, per una ostruzione transitoria dell'orifizio.
Nulla di preoccupante.
Cordialmente
Dr. Maurizio Macrì
Odontoiatra
[#14]
dopo
Utente
Salve dott macrì grazie per la spiegazione.le due palline in questione sono una più o meno infondo la guancia e l altra sotto il dotto di stenone . Nella mucosa non si vede nulla sono sotto sono solo palpabili non visibili sono movibili ma no che li posso spostare da una parte all altra rimangono sempre attaccate al punto in cui si trovano.quindi lei pensa che non è questo dalla mia descrizione?
[#16]
Dr. Maurizio Macrì
Dentista, Gnatologo
433 13 2
Gentile paziente , non ha ostruito i dotti toccando la mucosa.
Non ho elementi per dirle che trattasi di qualcosa di diverso da quanto diagnosticato con visita diretta dal collega.
In ogni caso non desumo ,dalla sua descrizione, alcun elemento di preoccupazione.
Cordialmente
Non ho elementi per dirle che trattasi di qualcosa di diverso da quanto diagnosticato con visita diretta dal collega.
In ogni caso non desumo ,dalla sua descrizione, alcun elemento di preoccupazione.
Cordialmente
[#18]
Dr. Maurizio Macrì
Dentista, Gnatologo
433 13 2
Gentile paziente, a mio avviso ed in base alla sua descrizione, non è adenoma pleomorfo. No, non sarebbe visibile ; se rilegge quanto ho scritto a proposito degli adenomi pleomorfi delle ghiandole salivari minori , essi: " Si presentasno in forma di cordoni solidi, duri ed ammassati , altre volte assumono la forma di esili cordoncini disposti in maniera irregolare".
Stia serena.
Cordialmente
Stia serena.
Cordialmente
[#25]
Dr.ssa Franca Scapellato
Psichiatra, Psicoterapeuta
3.9k 197 21
Gentile utente,
lei scrive "settembre scorso ho avuto una depressione che mi ha portato a dimagrire in un mese 8 kili" ; si è fatta visitare da uno specialista in psichiatria? Assume delle terapie? Attualmente è in cura presso uno psichiatra?
Consultare vari specialisti nel dubbio di avere un tumore, cercare conferme su internet, chiedere in rete senza lasciarsi convincere da nessuno sono chiari sintomi di disagio psichico non curato.
Se continua a chiedere sempre le stesse cose l'ansia non le passa e vive sempre peggio.
lei scrive "settembre scorso ho avuto una depressione che mi ha portato a dimagrire in un mese 8 kili" ; si è fatta visitare da uno specialista in psichiatria? Assume delle terapie? Attualmente è in cura presso uno psichiatra?
Consultare vari specialisti nel dubbio di avere un tumore, cercare conferme su internet, chiedere in rete senza lasciarsi convincere da nessuno sono chiari sintomi di disagio psichico non curato.
Se continua a chiedere sempre le stesse cose l'ansia non le passa e vive sempre peggio.
[#26]
dopo
Utente
Questa estate ho preso solo delle goccie nei momenti in cui non riuscivo a calmarmi da sola quando l ansia diventava veramente insopportabile... La mia ansia ruota sempre sulle malattie quest estate paura di avere un melanoma...non lo so il xkè ho qst paura chiedo conferme x sentirmi dire che non ho nulla in modo che l ansia mi calma un po ...non sto bene xkè vivo nelapaura che mi accade qualcosa e muoio.
[#27]
Dr. Francesco Bova
Psichiatra
14 1 20
Gentile Signora,
Non penso che la rete sia un buon mezzo per fare diagnosi e la prevalenza di contenuti fobici (soprattutto nelle prime pagine dei motori di ricerca) alimenta in genere l'apprensività di pazienti strutturalmente portati ad una preoccupazione eccessiva. Penso invece che dovrebbe consultare uno psichiatra per superare questo momento di notevole difficoltà in cui il suo pensiero è condizionato da modalità prevalenti e tende a pervadere la sua quotidianità Un farmaco la potrà aiutare ad essere meno condizionata dalle paure che in questo momento sembrano concentrarsi sui suoi tumori con una modalità di pensiero di tipo ossessivo. Nel tempo una psicoterapia le potrà essere utile per avere un'idea dei meccanismi alla base del suo disagio che nonostante la giovane età sembra persistere già da diverso tempo.
Non penso che la rete sia un buon mezzo per fare diagnosi e la prevalenza di contenuti fobici (soprattutto nelle prime pagine dei motori di ricerca) alimenta in genere l'apprensività di pazienti strutturalmente portati ad una preoccupazione eccessiva. Penso invece che dovrebbe consultare uno psichiatra per superare questo momento di notevole difficoltà in cui il suo pensiero è condizionato da modalità prevalenti e tende a pervadere la sua quotidianità Un farmaco la potrà aiutare ad essere meno condizionata dalle paure che in questo momento sembrano concentrarsi sui suoi tumori con una modalità di pensiero di tipo ossessivo. Nel tempo una psicoterapia le potrà essere utile per avere un'idea dei meccanismi alla base del suo disagio che nonostante la giovane età sembra persistere già da diverso tempo.
Dottor Francesco Bova
[#28]
Dr. Antonio Vita †
Psicologo, Psicoterapeuta
707 23 51
Gentile Utente,
Considerato che tutti gli specialisti in odontoiatria hanno escluso, con le informazioni che hannio avuto da Lei, un male di cui teme ossessivamente, non sarebbe il caso che, dopo aver esaurito le sue visite specialistiche, si rivolga ad un psicoterapeuta? Forse si tratta soltanto della paura della paura di contrarre malattie perniciose e preoccupanti.
Questa sua ossessiva ricerca, se si risolve con una bolla di sapone, va indagata sul piano psicologico.
Cordiali saluti e molti auguri.
[#29]
Dr.ssa Giovanna Tatti
Psicologo, Psicoterapeuta
41
lei ha 25 anni e per alcuni versi e mi sembra davvero un delitto che lei non si consenta di vivere la sua giovane età senza proiettarsi in un futuro così denso di paura e morte.credo che comprenda che non è "normale" vivere nella paura che le accada qualcosa e muoia, per usare le sue parole.
consulti un collega della sua zona che la aiuti a comprendere cosa le accade, che senso ha questa sua paura e magari da dove le arriva.. come i miei colleghi sono abbastanza sicura che se Lei si dedica al dolore che sente dentro senza cercare per forza nel corpo un problema da curare potrà riacquistare la necessaria serenità per pensare a costruire una vita e un futuro libero da ansie paralizzanti.
in bocca al lupo
consulti un collega della sua zona che la aiuti a comprendere cosa le accade, che senso ha questa sua paura e magari da dove le arriva.. come i miei colleghi sono abbastanza sicura che se Lei si dedica al dolore che sente dentro senza cercare per forza nel corpo un problema da curare potrà riacquistare la necessaria serenità per pensare a costruire una vita e un futuro libero da ansie paralizzanti.
in bocca al lupo
[#31]
Dr.ssa Giovanna Tatti
Psicologo, Psicoterapeuta
41
Intendevo dire NON che lei abbia qualcosa dentro che non vada, ma che valga la pena che lei si conceda di capire cosa la rende tanto preoccupata e che trovi una modalità per affrontare questa sua ansia che evidentemente la fa stare male. proprio perché siamo colleghe, o quasi colleghe, sono certa capirà l'importanza di farsi aiutare per trovare un po' il bandolo della matassa.
so molto bene che è una cosa difficile, ma forse iniziare il percorso è più difficile del cammino. abbia fiducia.
auguri
so molto bene che è una cosa difficile, ma forse iniziare il percorso è più difficile del cammino. abbia fiducia.
auguri
[#32]
Dr. Antonio Vita †
Psicologo, Psicoterapeuta
707 23 51
Gentile Utente,
Veda di fare un percorso psicoanalitico.
Lei sa gli effetti della proiezione. Per fare lo psicologo o lo psicoterapeuta occorre prima far venire alla luce le basi, la struttura dinamica profonda, che sorreggono queste sue problematiche psicologiche.
Mi creda, ne va della sua serenità e dell'efficacia del suo operato come futuro psicologo.
Cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 32 risposte e 8.8k visite dal 05/05/2013.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.