Il suo parere non è possibile recuperare l'osso regresso
Salve, due anni fa circa ho iniziato ad avere una certa sensibilità ai molari dx delle arcate superiori ed inferiori. Cosi ho inziato ad usare sia il dentifricio che il colluttorio Elmex verde risolvendo il problema…li ho usati per un certo periodo al bisogno…quando non ho avuto più il citato problema ho ripreso a lavare i denti con il dentifricio Az ….Premetto che sempre da due anni circa, qualsiasi cosa mastico specialmente la carne, si conficca tra i molari dandomi un certo fastidio, cosa che prima non accadeva…..circa 15 giorni fa sentivo un certo fastidio sempre nei citati punti della dentatura vale a dire ai molari dx delle rispettive arcate superiori ed inferiori.….fino a quando venerdi 13 giugno sono stato costretto verso sera ad assumenre l’OKI antiffiammatorio a bustina e siccome notavo un certo gonfiore alla mandibola dx ho assunto per un due giorni l’antibiotico amoxicillina….il gonfiore è sparito…..lunedi 16 ho effettuato una ortopanoramica dal quale referto si evince: ritenzione del III molare superiore sia a dx che a sx; ritenzione in distorotazione del III molare inferiore di sx; ritenzione parziale in mesiorotazione del III molare inferiore di dx.
Portata la lastra da un parente odontoiatra a Roma mi ha detto che dovevo prendere contatti con un buon paradontologo perché a parere suo sarei affetto da paraditosi in quanto l’intera dentatura sarebbe interessata da una regressione delle gengive e dell’osso alveolare. In particolare i denti primi molari dx dell’arcata superiore ed inferiore sarebbero interessati ad un infezione. Cosicchè giunto a Milano dove lavoro e vivo mi sono recato stamane all’Istututo Stomatologico Italiano, il quale mi hanno prescritto 2 oblazioni dentarie e un sondaggio oltre ad uno “status paradontare”. Secondo il parere del dottore che ha visto la lastra il rimedio sarebbe solo chirurgico…ossia estrarre il primo molare inferiore dx in quanto secondo lui sarebbe la causa dell’infezione…però questo sarà valutato dopo i citati esami che mi ha prescritto. Sempre secondo il suo parere non è possibile recuperare l’osso regresso in quanto l’infezione riguarda tutto l’osso della mia dentatura….può solamente rallentare la caduta dei miei denti…questo secondo il suo parere….
Premetto che i denti ancora non mi vacillano, attualmente non ho nessun fastidio l’unico rimane nel mangiare la carne in quanto mi si conficca tra i molari….
Chiedo se quanto descritto e se i miei denti sono salvabili oppure no, devo soltanto aspettare che cadono…..a me sembre assurdo considerato che ad oggi sono molto saldi…..
Altra cosa i denti non hanno nessuna carie sono sani….
Portata la lastra da un parente odontoiatra a Roma mi ha detto che dovevo prendere contatti con un buon paradontologo perché a parere suo sarei affetto da paraditosi in quanto l’intera dentatura sarebbe interessata da una regressione delle gengive e dell’osso alveolare. In particolare i denti primi molari dx dell’arcata superiore ed inferiore sarebbero interessati ad un infezione. Cosicchè giunto a Milano dove lavoro e vivo mi sono recato stamane all’Istututo Stomatologico Italiano, il quale mi hanno prescritto 2 oblazioni dentarie e un sondaggio oltre ad uno “status paradontare”. Secondo il parere del dottore che ha visto la lastra il rimedio sarebbe solo chirurgico…ossia estrarre il primo molare inferiore dx in quanto secondo lui sarebbe la causa dell’infezione…però questo sarà valutato dopo i citati esami che mi ha prescritto. Sempre secondo il suo parere non è possibile recuperare l’osso regresso in quanto l’infezione riguarda tutto l’osso della mia dentatura….può solamente rallentare la caduta dei miei denti…questo secondo il suo parere….
Premetto che i denti ancora non mi vacillano, attualmente non ho nessun fastidio l’unico rimane nel mangiare la carne in quanto mi si conficca tra i molari….
Chiedo se quanto descritto e se i miei denti sono salvabili oppure no, devo soltanto aspettare che cadono…..a me sembre assurdo considerato che ad oggi sono molto saldi…..
Altra cosa i denti non hanno nessuna carie sono sani….
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Dr. Filippo Martone
Dentista, Gnatologo, Medico estetico
585 18 3
Ovviamente bisognerebbe poterla vedere, per effettuare una verifica specifica che si chiama sondaggio parodontale, una verifica genetica, un follow up conservativo (ovvero una serie di igieni e controlli per insegnarle a controllare l'igiene della sua bocca mantenendola nel contempo libera da infezione). Dall'insieme di questi dati e preterapie si può stilaare una diagnosi finale per ogni singolo dente della sua bocca e alcuni piani di trattamento alternativi.
Invero oggi la parodontologia ricostruttiva permette di salvare denti anche molto compromessi, ma è sempre il giusto compendio tra vantaggi e svantaggi che la farà scegliere assieme al suo parodontologo.
Cordialità
Invero oggi la parodontologia ricostruttiva permette di salvare denti anche molto compromessi, ma è sempre il giusto compendio tra vantaggi e svantaggi che la farà scegliere assieme al suo parodontologo.
Cordialità
Dr. Filippo Martone
Titolare
BONONIA GLOBAL FACE CENTER
Bologna - Minerbio
www.dentista-bologna.it
[#2]
Dentista
Spesso una malattia parodontale si scopre casualmente perchè non sempre causa dei sintomi, è subdola. La solidità dei denti può essere solo apparente perchè la mobilità interviene solo negli stadi avanzati.
Se già dalla panoramica si vede qualche problema, le conviene approfondire l' indagine con gli esami che le sono stati prescritti.
Il consiglio che le dò è di seguire fino in fondo quanto le prescriveranno allo Stomatologico, dove operano odontoiatri sicuramente molto capaci, e di non sottrarsi alle cure anche se le dovessero sembrarle troppo invasive.
Se dovesse risultare che ha una parodontite, non perda tempo, perchè la malattia è progressiva e può portarla alla perdita dei denti; da sola non guarisce di certo, ma, con le cure del caso, si può bloccare.
Saluti
Se già dalla panoramica si vede qualche problema, le conviene approfondire l' indagine con gli esami che le sono stati prescritti.
Il consiglio che le dò è di seguire fino in fondo quanto le prescriveranno allo Stomatologico, dove operano odontoiatri sicuramente molto capaci, e di non sottrarsi alle cure anche se le dovessero sembrarle troppo invasive.
Se dovesse risultare che ha una parodontite, non perda tempo, perchè la malattia è progressiva e può portarla alla perdita dei denti; da sola non guarisce di certo, ma, con le cure del caso, si può bloccare.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.7k visite dal 21/06/2008.
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