Il muco si è ridotto, ma gli altri problemi sono rimasti uguali
Età 27: Soffro da un paio di mesi di vertigini improvvise susseguenti a pesantezza della testa e degli occhi, mal di testa continuo e ronzii alle orecchie oltre che a difficoltà respiratorie al naso con muco frequente e secchezza delle narici. Il medico dopo un accurata visita ha constatato che ho il setto nasale deviato con quasi otturazione di una cavità e mi ha dato una cura con sterimar spruzzi nasali ed Eltair spray nasale. Devo dire che il muco si è ridotto, ma gli altri problemi sono rimasti uguali con mal di testa e senso di pesantezza agli occhi, ronzii alle orecchie e vertigini poco frequenti ma presenti. Il dottore mi ha consigliato l'operazione al setto nasale. Ho fatto gli esami impedenziometrici ed audiometrici e non ho problemi alle orecchie. Pensate che sia la deviazione del setto nasale a portare questi mal di testa, ronzii e vertigini? Siccome sono diffidente chiedo un consulto. L'operazione al setto potrebbe eliminare questi problemi dite?
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Gentile Utente, dire che la deviazione del setto nasale sia il responsabile della sintomatologia da lei riferita mi sembra azzardata. Le consiglio, quindi, per prima cosa sottoporsi ad una tac dei seni paranasali senza mezzo di contrasto: dobbiamo vedere se il problema è una rinosinusite. Per quanto riguarda, invece, la sintomatologia vertiginosa, le consiglio di eseguire un esame audio-vestibolare. Una volta in possesso dei referti, saremo in grado di improntare una terapia farmacologica o chirurgica. Cordiali saluti
Dr. Raffaello Brunori
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Utente
Gentile Dottor Brunori, ho omesso di scrivere che i miei fastidi aumentano notevolmente alla luce del sole e che i miei problemi respiratori ( bocca costantemente aperta durante il sonno e spesso anche di giorno) vanno avanti da circa 3 anni solo che non mi avevano mai dato nè portato fastidi fino a qualche mese fa quando sono insorti questi fenomeni che ora mi stanno realmente rendendo la vita difficile.Il senso di intotimento e di ronzii alle orecchie è costante, ma soprattutto bruciore e fastidio agli occhi oltre ai fenomeni già descritti sopra. Spero che lei si possa sbilanciare perchè il primario del reparto di Otorinolaringoiatria mi ha detto che questi fenomeni sono dovuti alla mancanza di comunicazione fra orecchio, naso, gola e cervello che dopo anni di mal respirazione hanno provocato tutto ciò alla lunga. La ringrazio anticipatamente.
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Utente
Gentile Dottor Brunori, ho fatto tutti gli esami:
-Esame impedenziometrico-audioometrico perfetto
-Rinofibroscopia senza nulla di rilevante se non una deviazione del setto nasale già risaputa
-Tac alla testa: i seni paranasali e mascellari sono liberi, setto nasale deviato e leggera ipertrofia dei turbinati, niente che potesse ricondurre ai miei problemi,
Il Dottore mi ha detto che potrebbe trattarsi di qualche forma di cefalea intensa, ma non capisco cosa centri un banale mal di testa con quello che io. Ribadisco specificando i miei sintomi:
- Dolore intenso e pulsante sopra gli occhi e sulle sopracciglia che aumenta alla luce solare, senso di spossatezza e mancanza di equilibrio costante unita a vertigini saltuarie che mi costringono nel letto, ronzii e sensazione di pressione alle orecchie con fastidio ai suoni più forti, sensazione di stanchezza e bruciore agli occhi specie alla luce solare. Sono davvero in difficoltà, gradirei un aiuto
-Esame impedenziometrico-audioometrico perfetto
-Rinofibroscopia senza nulla di rilevante se non una deviazione del setto nasale già risaputa
-Tac alla testa: i seni paranasali e mascellari sono liberi, setto nasale deviato e leggera ipertrofia dei turbinati, niente che potesse ricondurre ai miei problemi,
Il Dottore mi ha detto che potrebbe trattarsi di qualche forma di cefalea intensa, ma non capisco cosa centri un banale mal di testa con quello che io. Ribadisco specificando i miei sintomi:
- Dolore intenso e pulsante sopra gli occhi e sulle sopracciglia che aumenta alla luce solare, senso di spossatezza e mancanza di equilibrio costante unita a vertigini saltuarie che mi costringono nel letto, ronzii e sensazione di pressione alle orecchie con fastidio ai suoni più forti, sensazione di stanchezza e bruciore agli occhi specie alla luce solare. Sono davvero in difficoltà, gradirei un aiuto
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Abbiamo, quindi, escluso una patologia rinosinusale. A questo punto dobbiamo procedere con un esame audio-vestibolare per escludere una patologia a carico dell'orecchio interno. Se anche questo dovesse risultare negativo, allora il quesito è di competenza neurologica (emicrania) e, a dire il vero, penso proprio che si tratti di questo. Attendo notizie in merito. Cordiali saluti
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Utente
Gentile Dottore il problema è che non ho mai sofferto di mal di testa o emicrania e sopratutto queste forme come la cefalea o l'emicranie sono caratterizzati da attacchi momentanei e forti che poi passano, mentre io accuso un dolore non troppo intenso, ma costante sotto l'arcata sopraccigliare e sulle palpebre degli occhi. Dalla tac è risultato che i seni paranasali fossero liberi, ma non possono essere infiammati anche in assenza di muco? Sto davvero impazzendo perchè il fastidio più grosso è la presenza di questa instabilità e mancanza di equilibrio che parte sempre dalla zona dove ho appunto dolore e tutto ciò mi impedisce una vita normale.inoltre il medico mi ha prescritto un medicinale appropriato per le cefalee e le emicranie che si chiama difmetrè. Assunto dopo i pasti non mi ha procurato alcun sollievo, ma tutto è rimasto uguale. Comincio a deprimermi.
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Mi dia retta: si sottoponga, per prima cosa, ad un esame vestibolare. In seconda battuta richieda un consulto neurologico. Non c'è una patologia a carico dei seni paranasali (almeno dal referto della tac). Potrebbe trattarsi anche una infiammazione del trigemino o di una branca. Comprenda, quindi, come sia fondamentale l'esame clinico e l'utilizzo delle indagini strumentali. Non devew deprimersi: presto verrà formulata una diagnosi. Cordialmente
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Utente
Gentile Dottore oggi il primario del reparto dove mi hanno in cura ha guardato in maniera approfondita la mia Tac, cosa che ieri il medico normale non aveva fatto anche perchè era solo al computer e non stampata. Presente un principio di Sinusite nei seni mascellari e setto nasale completamente deviato con uno sperone che tocca addirittura la parete del naso, presenza anche di ipertrofia dei turbinati. Il primario dice che l'origine del mio dolore sopraccigliare, all'altezza dei seni paranasali e del bruciore agli occhi è dovuto a questa sinusite presente e gli acufeni sono causa invece delle notevoli mie difficoltà respiratorie al naso (addiritttura siè spinto a dire che setti così combinati ne aveva visti raramente)e che operandomi e raddrizzando il naso risolverò i miei problemi. Che ne pensa? Grazie anticipate.
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Come vede, dare un parere a distanza, senza la possibilità di un esame clinico e la lettura dei risultati o dei referti delle indagini non è sempre facile. Anche in questo caso, basandomi su quanto da lei riferito, le consiglio di sottoporsi all'intervento chirurgico: sicuramente ne trarrà giovamento. Cordiali saluti
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Utente
Gentile dottore ho brillante,ente superato lìintervemto chirurgico al naso, ora sto cominciando a respirare anche se ancora le croste a volte la ostruiscono ma solo questione di tempo. I miei problemi purtroppo non sono passati. Continua la pressione sopra le arcate sopraccigliari e fra gli occhi con fotosendibilità. Quando si attenua il bruciore agli occhi inizia la pressione e quando diminuisce la pressione aumenta il bruciore agli occhi. Senso di intontimento ogni tanto e ronzio alle orecchie. Non trattandosi di reale mal di testa ma di pressione non so più che fare.Avete mai incontrato un caso simile? di cosa potrebbe trattarsi?
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Gentile Utente,
come Le ha scritto il collega potrebbe trattarsi di un problema alle branche del trigemino. Lo stesso nervo (il più voluminoso del cranio) oltre ad innervare i muscoli masticatori innerva anche i muscoli (fusi neuromuscolari) dei muscoli dell'occhio. Questo potrebbe spiegare il fastidio in quella zona. Come il collega sa è presente un riflesso vestibolo-trigeminale ed uno trigemino-vestibolare. In parole povere se (naturalmente nell'animale) si da uno stimolo elettrico al trigemino si può registare nel nervo vestibolare: viceversa se si stimola il nervo vestibolare si può registare nel nervo trigemino. Anche disturbi della visione (spesso non indagati) possono dare disturbi di tipo vertiginoso. praticamente la vertigine si potrebbe considerare (una volta escluse le cause classiche) come un disturbo dell'equilibrio e della postura. Una visita neurologica va fatta (come dice il collega), potrebbe farla dopo aver valutato la sua condizione dell'equilibrio ( e della postura) secondo una nuova metodica https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/ utilizzando quell'esame come qualcosa in più da far vedere dal neurologo.
Saluti
Daniele Tonlorenzi
come Le ha scritto il collega potrebbe trattarsi di un problema alle branche del trigemino. Lo stesso nervo (il più voluminoso del cranio) oltre ad innervare i muscoli masticatori innerva anche i muscoli (fusi neuromuscolari) dei muscoli dell'occhio. Questo potrebbe spiegare il fastidio in quella zona. Come il collega sa è presente un riflesso vestibolo-trigeminale ed uno trigemino-vestibolare. In parole povere se (naturalmente nell'animale) si da uno stimolo elettrico al trigemino si può registare nel nervo vestibolare: viceversa se si stimola il nervo vestibolare si può registare nel nervo trigemino. Anche disturbi della visione (spesso non indagati) possono dare disturbi di tipo vertiginoso. praticamente la vertigine si potrebbe considerare (una volta escluse le cause classiche) come un disturbo dell'equilibrio e della postura. Una visita neurologica va fatta (come dice il collega), potrebbe farla dopo aver valutato la sua condizione dell'equilibrio ( e della postura) secondo una nuova metodica https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/ utilizzando quell'esame come qualcosa in più da far vedere dal neurologo.
Saluti
Daniele Tonlorenzi
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Utente
Gentile dottore, ho prenotato la risonanza magnetica che mi verrà fatta giorno 2 Settembre. Intanto i miei problemi non sono migliorati. Il bruciore agli occhi ha lasciato spazio a dolore sotto la palpebra con ronzio all'orecchio collegato e costante pressione fra gli occhi e sopra il naso. Anche al tattosopra l'arcata sopraccigliar sento come delle scosse leggere e cmq sensazione di elettricità. La cosa che mi debilia di più e questo senso di intontimento ch molto raramentelascia spazio a leggere vertigini. Per senso di intontimento intendo quella sensazione che si ha post vertigini con testa pesante e riflessi appannati il che mi impedisce tra 'altro di fare qualsiasi sport perchè ogni volta che alzo o abbasso la testa ho senso più forte di intontimento e senso che deriva tutto dalla parte dove ho pressione. LA fotofobia e la fonofobie tra l'altro sono molto fastidiose.
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Utente
Gentili Dottori, l'esito della mia RMN encefalo ha scagionato ogni tipo di infiammazione nervosa o altro. La dottoressa mi ha detto che non c'è assolutamente niente. Io continuo ad avvertire questo mal di testa continuo con ronzio alle orecchie, fastidio al sole tanto da chiudere gli occhi, e testa pesante come post vertigine. Quando muovo bruscamente la testa ho un equilibrio non perfetto. Ora fatti tutti gli esami, mi affido a voi. Vi rigrazio anticipatamente
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Caro Utente, ritorno solamente oggi dalle ferie ed ho il piacere di risponderLe in merito ai Suoi quesiti. Prima di tutto le consiglio di ritornare dal Chirurgo che intervenuto sul Suo setto per un doveroso controllo post-operatorio a 30 giorni. Sottoponga al Collega i sintomi che ancora riscontra. Inoltre, sarebbe utile far leggere le immagini della risonanza ad un Collega Neurologo. Mi creda, mi è difficile darle un parere a distanza senza un esame obiettivo e la visione degli esami cui si è già sottoposto! Non si deprima: vedrà che gli Specialisti cui si affderà sapranno aiutarla. Cordiali saluti
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Utente
Il controllo al naso l'ho fatto ed è tutto apposto ed ho riffettuato anche un esame vestibolare tutto ok. Ecco l'esito della mia Rmn rachide cervicale:
L'esame è stato eseguito con tecinca SE, TSE e GE, mediante scansioni assiali e sagittali dipendenti dal T1, dal T2 e dalla DP.
Minima impronta di natura osteodiscale sul profilo anterolaterale sinistro del sacco durale a livello C2-C3.
Protrusione posterolaterale destra del disco intersomatico C4-C5 senza significativa impronta sul Sacco durale. Coesiste a tale livello osteofita posterolaterale destro che determina lieve riduzione in ampiezza del forame di coniugazione omolaterale. Protrusione del profilo posteriore del disco C5-C6 a sede paramediana-posterolaterale sinistra con lieve impronta sul sacco durale. Normale ampiezza del canale spinale. Non evidenti aree di alterata intensità di segnale nel contesto del parenchima midollare.
utile valutazione clinica.
Chiedo il vostro aiuto per sapere se questo esio può essere finalmente la causa dei miei sintomi che da mesi trascino senza conoscere l'eziologia e senza ovviamente potere avere una cura.
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Utente
Gentili dottori ho approfondito le mie indagini. Mi sono fatto visitare da un ortopedico dopo aver fatto anche un esame RX rachide cervicale con seguente esito, perdita della fisiologica lordosi del rachide in esame, posteriormente lo spazo discale c2-c3 appare lievemente ridotto. Questo in aggiunta alla risonanza ho portato dall'ortopedico che ha valutato il quadro non attribuibile ai miei problemi rilevando tuttavia una cattiva mia postura e rigidità del collo dovuta a contratture muscolari. Sono stato successivamente ricoverato in Neurologia ho dove ho effettuato: Elettroencefalogramma, Potenziali Evocati Visivi e Uditivi, Fondo Oculare, Test di Lancaster, Campo Visivo, Ecodoppler T.S.A, ELettrocardiogramma ed esami del sangue nella totalità. Tutti questi esami sono risultati nella norma. Ora quando cammino ho una costante sensazione di oscillopsia con vista leggermente traballante durante il movimento o la corsa e giramenti di testa nei movimenti del capo con testa pesante oltre ai sintomi già elencati precedentemente negli altri interventi su questo forum. Inutile dirvi che sono disperato e che ho anche pensato più volte al suicidio. Aiutatemi vi prego.
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Caro Amico, non voglio assolutamente sentire certe cose! Comprendo benissimo quello che prova ma, sicuramente, dobbiamo trovare una soluzione. Le chiedo, quindi, un piccolo sacrificio. Chieda un consulto presso il Policlinico Umberto I di Roma, Clinica Neurologica, Prof. Vittorio Di Piero, portando tutta la documentazione in suo possesso.Mi faccia sapere!
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Utente
Gentile dottori, uscito dal reparto di neurologia qualche giorno fa, da 4 giorni sto seguendo la cura che i medici mi hanno dato ovvero: Lorazepam 10 gocce al mattino e 20 alla sera, Vertiserc 1 al mattino e uno alla sera, sirdalud 2mg prima di andare a letto. Il mio mal di testa occipitale con conseguente fotosensibilità si è notevolmente attenuato quasi a scomparire. Resta comunque questo stato di disequilibrio e oscillopsia e gli acufeni alle orecchie. Pensate che possano essere questi problemi di origine psicosomatica? Facendo il test dell'iperventilazione mi accorgo che quando finisco di respirare velocemente mi avvolge quella strana sensazione di vertigine che mi prende alla testa. Vorrei da voi ulteriori chiarimenti in merito. Ovviamente questi mesi di continua presenza di questa sintomatologia hanno provocato in me un grande stato di ansia e preoccupazione specie perchè non riesco a svolgere nessuno sport perchè la vista mi balla(oscillopsia) e il mio equilibrio specie quando muovo la testa è precario.
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Fatto tutto, ma proprio tutto, visita otorino, neurologica, fisitrica, prima di "gettare la spugna" legga con attenzione https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/ e provi a pensare ad un approccio diverso.
Saluti
Daniele Tonlorenzi
Saluti
Daniele Tonlorenzi
Questo consulto ha ricevuto 21 risposte e 23.2k visite dal 20/06/2008.
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