Ageusia e ingrossamento ghiandolare in seguito a cure odontoiatriche

Salve
sono un ragazzo di 28 affetto da paradontosi giovanile. Per tamponare il progresso della malattia mi sto sottoponendo con costanza ad alcuni cicli di courettage presso il mio dentista. Dopo l'ultima seduta (courettage dell'arcata inferiore con anesteisa locale [lidocaina]), però, ho registrato una quasi totale ageusia non accompagnata da altri sintomi (avvertimento di sapori sgradevoli, bruciore della lingua...). Sono passati 4 giorni dalla seduta odontoiatrica e, stamane, mi sono accorto anche di un notevole ingrossamento di una ghiandola (dimensioni di un'oliva) poco sotto la curva della mandibola.
Da cosa può dipendere? Un'infezione in atto?
Cordiali saluti
Giampiero
[#1]
Dr. Daniele Tonlorenzi Gnatologo, Dentista 4.2k 73 73
Tranquillo, si tratta di un intervento che per qualche giorno può dare fastidi. Aspetti e probabilmente tutto passerà. Non abbassi la guardia e continui sulla strada (corretta) che Le ha indicato il Suo dentista. Nel caso rimanga qualche problema tra qualche giorno ci facia sapere.
Saluti
Daniele Tonlorenzi

https://www.medicitalia.it/dtonlorenzi/#info

[#2]
Dr. Antonio Graziano Dentista 198 1 1
Probabilmente sono delle reazioni al colluttorio, presumibilmente a base di clorexidina. Anche il colluttorio della Meridol può dare questo tipo di fastidi.
Contatti il suo odontoiatra per l'eventuale cambio del farmaco.
Saluti

Dr. Antonio Graziano, PhD
Odontoiatra
Dottore di Ricerca in Tecnologie Biomediche applicate alle Scienze Odontostomatologiche

[#3]
dopo
Utente
Utente
Egregio dottore,
la ringrazio per la segnalazione. Questa volta, però, non ho preso nessun tipo di collutorio, in pratica i sintomi della ageusia si sono manifestati praticamente da subito. O quantomeno mi sono accorto del problema a poche ore dalla seduta dal dentista. Il mio dentista, interpellato a tal proposito, tende a escludere un collegamento tra i miei sintomi e l'intervento di courettage, però mi sembra quantomeno strano il fatto che si sia presentata questa ageusia si sia presentata proprio in concomitanza con l'intervento. Al momento sto assumendo amoxicillina. Per il resto la situazione è immutata. Assenza di percezione gustativa, quantomeno assenza di percezione di dolce, salato amaro, e linfonodo submandibolare ingrossato.

Cordiali Saluti

Giampiero
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Dr. Giuseppe Oscar Muraca Dentista, Odontostomatologo 4k 84 6
Il linfonodo ingrossato è espressione clinica di un processo infiammatorio nella regione oro-faciale. La mancanza di percezione gustativa da lei riferita riguarda la parte antero-laterale della lingua, e sinceramente non trovo alcun nesso causale con il curettage; a meno che il collega non abbia effettuato una anestesia tronculare!!!
L'antibiotico come mai?
Ci tenga informati, saluti

Dr.Oscar G.ppe Muraca

La risposta ha carattere puramente informativo.

[#5]
dopo
Utente
Utente
L'anestesia mi è stata sottoministrata all'altezza dei due denti del giudizio inferiori (abbastanza in profondità per quello che ho potuto percepire) e ha causato l'indolenzimento, oltre che dell'arcata dentaria e del mento, anche di parte della lingua. Per quel che riguarda l'antibiotico, questo mi è stato prescritto dallo stesso dentista quando gli ho sottoposto il problema che si era venuto a creare.
[#6]
Dr. Daniele Tonlorenzi Gnatologo, Dentista 4.2k 73 73
Le ripeto, si tratta di un intervento che per qualche giorno può dare fastidi. Aspetti e probabilmente tutto passerà.
Saluti
Daniele Tonlorenzi
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Dr. Giuseppe Oscar Muraca Dentista, Odontostomatologo 4k 84 6
Probabile conseguenza di un trauma o meccanico o chimico da anestesia! Con un pò di pazienza passerà tutto.
Tranquillo.
A presto
[#8]
dopo
Utente
Utente
Egregi dottori,
torno dopo quasi un mese ad aggiornare la mia situazione per dovere di completezza.
Circa una settimana dopo il presentarsi dei problemi, ho riacquistato totalmente la capacità gustativa anche se il linfonodo, invece, rimane ingrossato e, al momento, non accenna a diminuire di volume. Il mio medico curante mi ha prescritto le analisi di routine da cui risulta un quadro nella norma (l'unico valore appena fuori norma è l'ematocrito al 41%). Nonostante sia trascorso quasi un mese dall'ingrossamento, il dottore (ultimo consulto ieri) mi dice di non preoccuparmi perchè il linfonodo si dovrebbe riassorbire e mi ha dispensato dal seguire cure specifiche. La situazione sta seguendo il giusto decorso o sarebbe meglio sottopormi a ulteriori approfondimenti?

Cordiali Saluti

Giampiero
[#9]
dopo
Utente
Utente
P.s. dimenticavo di aggiungere che da qualche giorno ho registrato l'ingrossamento di una altro linfonodo attiguo a quello già segnalato.
[#10]
Dr. Daniele Tonlorenzi Gnatologo, Dentista 4.2k 73 73
Quasi quasi una valutazione maxillo-facciale io la farei.
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