Terapia anticoagulante
Devo sottopormi a intrvento per implantologia: l'odontoiatra dice di non sospendere l'assunzione di Coumadin; il mio medico dice di sospenderla 5 giorni prima dell'intervento. Non so come regolarmi. Vi sarei grato per un Vs. consiglio.
Gentile Signore,
non si può non tenere conto dell'assunzione di un farmaco anticoagulante, soprattutto in caso di interventi chirurgici veri e propri come nel caso dell'implantologia, in realtà precauzioni andrebbero prese anche per una detartrasi.
Di solito si consiglia nei casi di estrazioni e di interventi chirurgici un INR compreso tra 2 e 2,5 , valore che deve essere raggiunto, eventualmente se il suo è + alto, tramite opportuna terapia presso il Centro a cui fa riferimento.
Le ricordo che come anti-dolorifico ed antiinfiammatorio non può usare i Fans, ma solo paracetamolo, indispensabile inoltre un'adeguata terapia antibiotica di copertura.
non si può non tenere conto dell'assunzione di un farmaco anticoagulante, soprattutto in caso di interventi chirurgici veri e propri come nel caso dell'implantologia, in realtà precauzioni andrebbero prese anche per una detartrasi.
Di solito si consiglia nei casi di estrazioni e di interventi chirurgici un INR compreso tra 2 e 2,5 , valore che deve essere raggiunto, eventualmente se il suo è + alto, tramite opportuna terapia presso il Centro a cui fa riferimento.
Le ricordo che come anti-dolorifico ed antiinfiammatorio non può usare i Fans, ma solo paracetamolo, indispensabile inoltre un'adeguata terapia antibiotica di copertura.
Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.
Utente
Ringrazio per la risposta del dott.Cataldo Palomba, che ha dissolto il dubbio che mi assillava. Complimenti anche per la tempestività del consulto. Il Vs. è un servizio utilissimo. Vogliate gradire i miei più sentiti saluti e auguri.
A dire il vero non capisco la sicurezza del collega che le ha detto di non sospendere il cumadin senza aver il valore del suo INR!!
Come giustamente detto dal collega Cataldo, negli interventi chirurgici odontoiatrici l'INR deve essere tra 2 e 3.
Poi dipende anche dal tipo di intervento. Se Lei deve essere sottoposto ad una tecnica flapless allora la perdita di sangue non è cospicua, altra cosa se deve essere sottoposto a lembi più o meno ampi.
Saluti
Come giustamente detto dal collega Cataldo, negli interventi chirurgici odontoiatrici l'INR deve essere tra 2 e 3.
Poi dipende anche dal tipo di intervento. Se Lei deve essere sottoposto ad una tecnica flapless allora la perdita di sangue non è cospicua, altra cosa se deve essere sottoposto a lembi più o meno ampi.
Saluti
Dr.Oscar G.ppe Muraca
La risposta ha carattere puramente informativo.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 03/04/2009.
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