Dolori articolari - blocco ovarico
Buongiorno, sono una paziente che è stata operata per carcinoma mammario, g3 her2 iperespresso, ormonosensibile 70/90%, con metastasi epatica asincrona di 16 mm nel 7mo seg.
Dopo aver fatto blocco ovarico con decapeptyl e 6 cicli di chemio(taxotere+herceptin)la metastasi sembra risolta nel senso che non è più individuabile con le immagini. Ora sto facendo l'ultimo ciclo di una terapia di "consolidamento" del risultato con Xeloda + hercepin.
Da quando ho completato il taxotere pero' patisco di grossi problemi di gonfiore, soprattutto agli arti e in particolar modo alle mani e ai polsi, con forti dolori alle giunzioni (polsi, ginocchia che e dita) che riesco a debellare solo con cortisone (soldesam forte da 8mg), in quanto gli antidolorifici li attenuano appena.
Per scongiurare altre problematiche, visto il regreso, ho eseguito una TAC-PET total body e una scintigrafia ossea, che sono risultate entrambi negative.
Ora sono molto preoccupata perchè non si riesce a comprendere qual'è la causa dei miei problemi, che ultimamente non mi permettono nemmeno di deambulare normalmente.
Io sono convinta che il tutto sia riconducibile alla mancanza di ormoni, quindi al blocco ovarico con decapeptyl, perchè ho notato che appena iniziata la cura parallela con tamoxifene, i sintomi sono peggiorati tanto che ho dovuto sospenderla dopo tre giorni per non riprenderla ancora oggi.
Se così fosse io avrei pensato di sospendere il blocco "chimico" e rimuovere le ovaie, cosa ne pensate?.
Infine, viste le problematiche, credete possa considerare di sospendere la terapia ormonale, visto che comunque faccio herceptin di mantenimento ogni 21 giorni?
Nel frattempo il medico mi ha prescritto esami tiroide e esami reumatici.
grazie.
Dopo aver fatto blocco ovarico con decapeptyl e 6 cicli di chemio(taxotere+herceptin)la metastasi sembra risolta nel senso che non è più individuabile con le immagini. Ora sto facendo l'ultimo ciclo di una terapia di "consolidamento" del risultato con Xeloda + hercepin.
Da quando ho completato il taxotere pero' patisco di grossi problemi di gonfiore, soprattutto agli arti e in particolar modo alle mani e ai polsi, con forti dolori alle giunzioni (polsi, ginocchia che e dita) che riesco a debellare solo con cortisone (soldesam forte da 8mg), in quanto gli antidolorifici li attenuano appena.
Per scongiurare altre problematiche, visto il regreso, ho eseguito una TAC-PET total body e una scintigrafia ossea, che sono risultate entrambi negative.
Ora sono molto preoccupata perchè non si riesce a comprendere qual'è la causa dei miei problemi, che ultimamente non mi permettono nemmeno di deambulare normalmente.
Io sono convinta che il tutto sia riconducibile alla mancanza di ormoni, quindi al blocco ovarico con decapeptyl, perchè ho notato che appena iniziata la cura parallela con tamoxifene, i sintomi sono peggiorati tanto che ho dovuto sospenderla dopo tre giorni per non riprenderla ancora oggi.
Se così fosse io avrei pensato di sospendere il blocco "chimico" e rimuovere le ovaie, cosa ne pensate?.
Infine, viste le problematiche, credete possa considerare di sospendere la terapia ormonale, visto che comunque faccio herceptin di mantenimento ogni 21 giorni?
Nel frattempo il medico mi ha prescritto esami tiroide e esami reumatici.
grazie.
[#1]
Cara Amica,
a mio avviso si tratta di una muscolopatia da docetaxel (Taxotere). E' noto che possa dare risentimento muscolare ed il tutto regredisce allontanandosi dal trattamento. La terapia ormonale certo non aiuta ma attenderei prima di imputare ad essa la responsabilità del tutto. L'ablazione ovarica, tecnica ormai desueta, in casi eccezionali si può anche proporre.
Resto a disposizione, un caro saluto
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
a mio avviso si tratta di una muscolopatia da docetaxel (Taxotere). E' noto che possa dare risentimento muscolare ed il tutto regredisce allontanandosi dal trattamento. La terapia ormonale certo non aiuta ma attenderei prima di imputare ad essa la responsabilità del tutto. L'ablazione ovarica, tecnica ormai desueta, in casi eccezionali si può anche proporre.
Resto a disposizione, un caro saluto
Carlo Pastore
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Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/
[#2]
Utente
Caro dotto. Pastore, mi avevano informata sugli effetti del taxotere, ma credo che questi non possano continuare dopo 6 mesi dall'ultima somministrazione, o forse si?
Invece mi dicono che l'annullamento degli ormoni possono arrivare anche ad indurre patologie quali l'artrite, cosa che io sospetto.
cosa ne pensa?
Invece mi dicono che l'annullamento degli ormoni possono arrivare anche ad indurre patologie quali l'artrite, cosa che io sospetto.
cosa ne pensa?
[#3]
Beh, se il taxotere è così distante nel tempo è più difficile che sia responsabile della sintomatologia anche se ho potuto vedere casi a lenta risoluzione. Riguardo la terapia ormonale in effetti sono possibili delle artralgie. Occorre andare per esclusione. Se non vi sono problematiche reumatologiche (cosa che non credo) allora il maggiore imputato resta la terapia ormonale.
Cari saluti
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
Cari saluti
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
[#4]
Utente
caro dottore, ormai sono 8 mesi che ho concluso la chemio con il taxotere e circa 2 che ho ultimato i cicli di xeloda. Le analisi vanno bene nel senso che dalle immagini non vi sono segni di malattia (avevo una metastasi al fegato da k mammario her2 +.
Purtoppo però i miei forti dolori a mani, braccia, ginocchia e gambe sono rimasti. dalla visita reumatologica non si evidenziano malattie autoimmuni, ma in questi giorni nemmeno gli antidolorifici non mi aiutano granché.
L'unica cosa che mi dà davvero solievo è il cortisone (soldesa 4mg per bocca), ma so che agisce solo sul dolore e certo non cura.
Nel frattempo ho interrotto da una settimana il blocco ovarico (decapeptyl)
A questo punto non rimane che dubitare sull'Herceptin, unica terapia che attualmente stò facendo ed in effetti ho notato che ad ogni infusione seguono giorni di estremo affaticamento e dolori articolari.
Pensa che possa essere il trastuzumab la causa dei miei problemi?
Infine l'uso assiduo di cortisone (una volta al mese) pensa che possa farmi male?
grazie per il suo interessamento.
Purtoppo però i miei forti dolori a mani, braccia, ginocchia e gambe sono rimasti. dalla visita reumatologica non si evidenziano malattie autoimmuni, ma in questi giorni nemmeno gli antidolorifici non mi aiutano granché.
L'unica cosa che mi dà davvero solievo è il cortisone (soldesa 4mg per bocca), ma so che agisce solo sul dolore e certo non cura.
Nel frattempo ho interrotto da una settimana il blocco ovarico (decapeptyl)
A questo punto non rimane che dubitare sull'Herceptin, unica terapia che attualmente stò facendo ed in effetti ho notato che ad ogni infusione seguono giorni di estremo affaticamento e dolori articolari.
Pensa che possa essere il trastuzumab la causa dei miei problemi?
Infine l'uso assiduo di cortisone (una volta al mese) pensa che possa farmi male?
grazie per il suo interessamento.
[#5]
Utente
Caro dottore, non ho letto sue risposte circa quanto le ho chiesto.
Sono ormai settimane che soffro di forti dolori alle gambe e alle mani (attenuati in parte con paracetamolo+codeina 3 volte al di) e visto che da tempo ho interrotto la chemioterapia (xeloda tre mesi fa)e l'assunzione di decapeptyl (1 mese fa), le ripropongo la domanda dell'altro volta.
Crede che la persistenza di questi dolori articolari sia imputabile alla menopausa (non credo mi tornerà ancora il ciclo) o all'assunzione in monoterapia di Herceptin?
Altre cose le escluderei visto che sia PET che, che la TAC total body, che la scintigrafia non hanno evidenziato l'evoluzione della malattia.
Aspetto una sua risposta.
Grazie
Sono ormai settimane che soffro di forti dolori alle gambe e alle mani (attenuati in parte con paracetamolo+codeina 3 volte al di) e visto che da tempo ho interrotto la chemioterapia (xeloda tre mesi fa)e l'assunzione di decapeptyl (1 mese fa), le ripropongo la domanda dell'altro volta.
Crede che la persistenza di questi dolori articolari sia imputabile alla menopausa (non credo mi tornerà ancora il ciclo) o all'assunzione in monoterapia di Herceptin?
Altre cose le escluderei visto che sia PET che, che la TAC total body, che la scintigrafia non hanno evidenziato l'evoluzione della malattia.
Aspetto una sua risposta.
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.3k visite dal 12/09/2009.
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