Tumore del sigma-retto
Salve,
mio padre (73 anni) è stato recentemente operato per un carcinoma al sigma retto. L'esame bioptico sull'operato lo definisce un carcinoma scarsamente differenziato con aspetti di tipo endocrino infiltrante il mesoretto e con metastasi in 15/16 linfonodi, pT4a, pN2b, pMX, stadio IIIC, positività per sinaptofisina, CD56, negatività per cromogranina, TTF1, elevato Ki67 (>90%). La tac rivela metastasi peritoneali e al fegato. Vorrei cortesemente sapere quali sono le terapie più indicate cui può sottoporsi e se c'è una possibilità di rallentare il decorso della malattia. La ringrazio anticipatamente.
mio padre (73 anni) è stato recentemente operato per un carcinoma al sigma retto. L'esame bioptico sull'operato lo definisce un carcinoma scarsamente differenziato con aspetti di tipo endocrino infiltrante il mesoretto e con metastasi in 15/16 linfonodi, pT4a, pN2b, pMX, stadio IIIC, positività per sinaptofisina, CD56, negatività per cromogranina, TTF1, elevato Ki67 (>90%). La tac rivela metastasi peritoneali e al fegato. Vorrei cortesemente sapere quali sono le terapie più indicate cui può sottoporsi e se c'è una possibilità di rallentare il decorso della malattia. La ringrazio anticipatamente.
Gentile signora, la problematica è ad uno stato avanzato, motivo per cui si affidi ad un oncologo, tenendo sempre presente il buon senso e quindi privilegiando più la qualità che la quantità della vita.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.5k visite dal 17/11/2010.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Linfonodi
I linfonodi sono parte del sistema linfatico, fondamentali per il sistema immunitario: perché si ingrossano e quando rivolgersi a uno specialista?