Esito scintigrafia ossea
Gentile dottore,
a mio padre, di 58 anni, obeso e non sofferente di alcuna patologia, è stato diagnosticato un carcinoma alla prostata tramite TRUS (siamo in attesa di referto istologico) con PSA 28 e asintomatico.
Il medico ha subito consigliato di effettuare una scintigrafia ossea per scongiurare la presenza di metastasi.
Il referto è stato il seguente:
"L'esame scintigrafico dello scheletro, eseguito mediante scansioni whole body e segmentarie non ha evidenziato, verosimilmente, aree di abnorme accumulo del radiofarmaco, riferibile a lesioni ossee di tipo ripetitivo.
Aree di aumentato accumulo del radiofarmaco si evidenziano a livello delle grosse articolazioni, in particolare alle scapolo-omerali, al rachide, alle sacro-iliache, e piu intensamente alle tibio-tarsiche, specie di sin., riferibile, in prima ipotesi, ad osteoartropatia di tipo degenerativo con componente infiammatorie alle tibio-tarsiche".
Alla luce di quanto sopra, ritiene che possa escludersi la presenza di metastasi?
Ringrazio in anticipo per la cortese risposta.
a mio padre, di 58 anni, obeso e non sofferente di alcuna patologia, è stato diagnosticato un carcinoma alla prostata tramite TRUS (siamo in attesa di referto istologico) con PSA 28 e asintomatico.
Il medico ha subito consigliato di effettuare una scintigrafia ossea per scongiurare la presenza di metastasi.
Il referto è stato il seguente:
"L'esame scintigrafico dello scheletro, eseguito mediante scansioni whole body e segmentarie non ha evidenziato, verosimilmente, aree di abnorme accumulo del radiofarmaco, riferibile a lesioni ossee di tipo ripetitivo.
Aree di aumentato accumulo del radiofarmaco si evidenziano a livello delle grosse articolazioni, in particolare alle scapolo-omerali, al rachide, alle sacro-iliache, e piu intensamente alle tibio-tarsiche, specie di sin., riferibile, in prima ipotesi, ad osteoartropatia di tipo degenerativo con componente infiammatorie alle tibio-tarsiche".
Alla luce di quanto sopra, ritiene che possa escludersi la presenza di metastasi?
Ringrazio in anticipo per la cortese risposta.
[#1]
Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
33.3k 1.2k 61
Si tratta di un referto di normalità almeno per qunto riguarda il versante oncologico.
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
dopo
Utente
Gentile dottore, la ringrazio per la cortese e celere risposta.
Avrei un'altra domanda da porle:
- l'urologo ha prescritto a mio padre il blocco androgenico totale con casodex 50 e enantone 11,25 ogni tre mesi.
L'aver iniziato questa terapia ormonale pregiudica l'eventuale opzione di intervenire chirurgicamente?
grazie.
Avrei un'altra domanda da porle:
- l'urologo ha prescritto a mio padre il blocco androgenico totale con casodex 50 e enantone 11,25 ogni tre mesi.
L'aver iniziato questa terapia ormonale pregiudica l'eventuale opzione di intervenire chirurgicamente?
grazie.
[#4]
dopo
Utente
Gentile dottore,
la disturbo nuovamente.
Siamo sempre in attesa dell'istologico, nel frattempo ho l'esito della tac addominnale e pelvica:
-ORGANI IPOCONDRIACI SENZA EVIDENZA DI AREE FOCALI DI ALTERATA DENSITA';
-REGOLARE RAPPRESENTAZIONE MORFODENSITOMETRICA DI PANCREAS, RENI E SURRENI;
-VESCICA REGOLARE;
-PROSTATA CON PRESA DI CONTRASTO NODULARIFORME NEL SETTORE POSTERO-LATERALE DELL'ORGANO.
-NON EVIDENTI LINFONODI TUMEFATTI.
Dall'esito della scintigrafia ossea già sottopostole nonchè da questo referto, quali notizie "certe" possono desumersi riguardo al tumore prostatico di mio padre?
E' ancora intracapsulare e/o riguarda solo una "porzione" di prostata ovvero - nonostante l'esito della tac -potrebbe trattarsi di un tumore già extracapsulare e quindi senza nessuna indicazione per l'intervento chirurgico?
Comprenda la nostra preoccupazione.
Grazie in anticipo per la cortese risposta.
la disturbo nuovamente.
Siamo sempre in attesa dell'istologico, nel frattempo ho l'esito della tac addominnale e pelvica:
-ORGANI IPOCONDRIACI SENZA EVIDENZA DI AREE FOCALI DI ALTERATA DENSITA';
-REGOLARE RAPPRESENTAZIONE MORFODENSITOMETRICA DI PANCREAS, RENI E SURRENI;
-VESCICA REGOLARE;
-PROSTATA CON PRESA DI CONTRASTO NODULARIFORME NEL SETTORE POSTERO-LATERALE DELL'ORGANO.
-NON EVIDENTI LINFONODI TUMEFATTI.
Dall'esito della scintigrafia ossea già sottopostole nonchè da questo referto, quali notizie "certe" possono desumersi riguardo al tumore prostatico di mio padre?
E' ancora intracapsulare e/o riguarda solo una "porzione" di prostata ovvero - nonostante l'esito della tac -potrebbe trattarsi di un tumore già extracapsulare e quindi senza nessuna indicazione per l'intervento chirurgico?
Comprenda la nostra preoccupazione.
Grazie in anticipo per la cortese risposta.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 13.7k visite dal 26/02/2011.
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