Carcinoma prostata ormono refrattrio secondarismi ossei

buongiorno,
lo scorso anno è stato diagnosticato a mio padre un carcinoma della prostata.
la terapia consigliata è stata bicalutamide ed enantone.
a seguito di un controllo il psa è salito a 13 ed un ulteriore controllo ha confermato la resistenza al farmaco ed in più la presenza di secondarismi ossei. la terapia consigliata ora è taxotere e zometa.
vorrei sapere se la radioterapia potrebbe dare un aiuto alla chemio e se si intervenisse chirurgicamente ci potrebbero essere miglioramenti?
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Dr. Vito Barbieri Oncologo 1.6k 57 1
Gentile Utente,
considerata la presenza di secondarismi ossei non c'è indicazione ad atti chirurgici, mentre la radioterapia sarebbe indicata solo su una singola metastasi quale palliazione di un eventuale rischio di crollo o manifestazioni dolorose incontrollate.
Cordiali Saluti

Dr Vito Barbieri
direttore Struttura Complessa di Oncologia
Azienda Ospedaliera Pugliese-Ciaccio - Catanzaro

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