Linfoadenomegalia ascellare

Buongiorno.
Vorrei ringraziare tanto per cominciare per il servizio utilissimo.
Mi presento mi chiamo Paolo e ho 25 anni. La mia storia comincia l'8 dicembre scorso quando il mio gattino mi ha graffiato il polso destro. Il graffio era piuttosto profondo e dopo circa un'ora che l'avevo disinfettato ho cominciato ad avvertire una dolenzia a livello del l'ascella destra. In pochi giorni quello che si è rivelato essere un linfonodo,ha raggiunto dimensioni notevoli(circa 3,5 cm) e ne ho scoperto un altro a livello epitrocleare ben più piccolo. Entrambi i linfonodi sono mobili e di consistenza aumentata e molto dolenti, in particolar modo quello ascellare. Ad oggi sono al secondo giorno di una terapia empirica con una cefalosporina. L'emocromo sarà pronto domani con anche VES,PCR funzionalità epatica e renale. Ho inoltre prenotato un eco per il 27.
La mia domanda probabilmente è relativa alla mia apprensione: è preoccupante il mio quadro? È effettivamente plausibile che dei linfonodi reattivi assumano queste dimensioni e che rimangano lì per 12 giorni senza ridursi? Se fosse una malattia infettiva (bartonellosi) potrebbe manifestarsi senza latenza/incubazione, quindi immediatamente?
Vi ringrazio molto!
Aspetto con ansia una vostra risposta.