Focale infiltrazione carcinomatosa di un fibroadenoma in sclerosi compreso in un prelievo

Gentili Dottori,

vi richiedo un consulto che riguarda mia madre (ha 56 anni). Si è sottoposta ad intervento chirurgico "di ampia resezione parenchimale del QEC della mammella sinistra ed asportazione, mediante ausilio di sonda gamma, dl linfonodo sentinella e di alcuni linfonodi ad esso adiacente".
Vorrei, se possibile, delucidazioni in merito al referto istologico, che di seguito allegherò per intero, di difficile comprensione per una figlia che, oltre ad essere ignorante in materia, è anche un po' preoccupata.
"Carcinoma duttale (NAS) (mm 15) a medio grado di differenziazione (G2) infiltrante. Focale componente intraduttale (di tipo macropapillare). Invasione vascolare peritumorale assente. Minime microcalcificazioni. Focale infiltrazione carcinomatosa di un fibroadenoma in sclerosi compreso in un prelievo (IN 1). Cute, margine areolare e allargamento margine laterale indenni da neoplasia. Distanza tumore/margine mediale di resezione chirurgica: mm 4. Nessuna proliferazione neoplastica nel linfonodo sentinella inviato. Stadio pT1c N0(sx)MX.
Immunoistochimica: CKAE1/AE3, P63
Parametri bioogici: frazione proliferante valutata con il Ki67: pari al 5 % delle cellule neoplastiche. Her-2/neu: assenza di immunoreattività di membrana.
Recettori per estrogeni: positività pari al 90% delle cellule neoplastiche; intensità della colorazione: marcata.
Recettori per progesterone: positività pari al 30% delle cellule neoplastiche; intensità della colorazione: marcata."

Quali sono le terapie consigliate? Oltre la radioterapia e la terapia ormonale (sulle quali entrambi gli oncologi da noi consultati concordano) consigliate anche la chemio? (sulla quale invece non c'è concordanza: uno la consiglia mentre l'altro no)

RingraziandoVi anticipatamente, Vi auguro buon lavoro
[#1]
Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Cara Amica,

in considerazione della grandezza del tumore (1.5 cm), del grading intermedio (G2) e dell'età della paziente io consiglierei anche un trattamento chemioterapico adiuvante. Certamente a seguire sono opportune radioterapia sulla parete toracica ed ormonoterapia data la positività recettoriale.


Sempre a disposizione, Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it

Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
La ringrazio moltissimo della tempestiva risposta.

Purtroppo mia madre, avendo timore delle ripercussioni a livello psicologico del trattamento chemioterapico, preferisce dare ascolto all'oncologo da noi consultato che non consiglia tale trattamento.

Il fatto di non sottoporvisi cosa potrebbe comportare?

La ringrazio ancora per la Sua disponibilità
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Dr.ssa Claudia Baiocchi Oncologo 116 4
Cara amica,
credo che il consiglio dell'oncologo da voi consultato nasca da considerazioni che lei non cita.
Il mio parere è del tutto analogo a quello del collega che mi ha preceduto,per le stesse ragioni(dimensioni del tumore, grading istologico,stato recettoriale).
In attesa di ulteriori informazioni,le porgo cordiali saluti.

Dr.ssa Claudia Baiocchi