Parenchina mammario non neoplastico ndr

Sono stata operata il 23 Aprile del 2007 con un intervento di ampia escissione per una lesione mammaria al Q1 sinistra associato a dissezione ascellare di terzo livello.
Vi riporto l'esito istologico: carcinoma duttale infiltrante N.A.S. G3 sec.Elston Ellis (score 9).Grado nucleare 3,Dimensione massima mm.21 pT2 pN1a, invasione linfovascolare peritumorale ++, invasione perineurale non evidente, necrosi tumorale focale,calcificazioni +,
focolai di cancerizzazione dei lobuli,margine di crescita tumorale misto(espansivo/infiltrativo), carcinoma in situ presente di tipo solido e di alto grado (DIN 3),parenchina mammario non neoplastico ndr, cute e piani di exeresi indenni.
Metastasi di carcinoma in 1/16 linfonodi.
Recettori ormonali: ER < 10% - PGR negativo
C-erbB2 1+ (quindi negativo)
Neoangiogenesi CD 34: 25 (ALTO RISCHIO)
kI-67 Index (clone Mib 1) 85% (Alto indice)
RX TORACE NEGATIVO-ECO ADDOMINALE NEGATIVO
22.05.07 SCINTIGRAFIA OSSEA: minuto focolaio in sede temporale dx. Eseguite Rx mirate negative.
Il 13 gingno 2007 ho iniziato la chemioterapia secondo schema FEC 100 3 CICLI + TAXOTERE(di cui la prima e la terza dose di docetaxel diminuite del 20% per epatossicità).
Il 19/11 inizio radioterapia 25 + 3 sedute terminate i primi di gennaio 2008.
14.12.07 LH 69,FSH 193, E2< 20.
14.12.07 ECO TV pelvica nella norma
17.12.07 pap test negativo
07.02.2008 inizio FEMARA 1C al di.
A Giugno 2008 ritorna il ciclo mestruale e quindi inizio decapeptyl 11,25 che dovrò continuare per 2 anni.
A luglio 2008 ho fatto tutti i controlli:marker tumorali, esami sangue mammografia, rx torace, eco addome, tutto negativo compreso TAC smc AL CRANIO.
Fino a qui tutta la mia storia clinica.
Ho scritto perchè sono preoccupata sò di avere un tumore aggressivo
che viene denominato TRIPLO NEGATIVO ed è a prognosi peggiore e di cui si parla poco.
Ci sono altre terapie che io posso fare?
Penso di essere una persona abbastanza forte però è difficile convivire con uma malattia che non si può guarire ma che spero di poter curare.
Spero di avere scritto tutti i dati in maniera corretta e Vi ringrazio cordialmente.
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Gentile utente,
effettivamente ci sono diversi fattori biologici sfavorevoli (dimensioni T, secondarismo ascellare ma solo 1 linfonodo- più favorevole se < 3, invasione linfatica e vascolare, Ki 67 85...).
Ma è proprio per questa ragione che siano state programmate tutte le terapie adiuvanti a disposizione.
Quindi si affidi con fiducia al suo oncologo e vedrà che questo difficile momento passerà presto.

Cordiali saluti

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

[#2]
Utente
Utente
Grazie per la celerità con cui mi ha risposta ma è proprio perchè ho tutti i fattori biologici sfavorevoli che sono in ansia. Ogni dolore che accuso lo riconduco alla mia patologia.
Sul suo sito ho letto la storia di Anna e ho capito che voi medici vi basate, come è giusto, su statistiche ma che ogni malattia è diversa da un'altra e che quindi bisogno sempre sperare.
Grazie ancora.



[#3]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
D'accordissimo se non ci fosse la speranza...perchè sottoporsi a terapie così aggressive ?
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