Melanoma a diffusione superficiale
Buongiorno, Vi richiedo un consulto sull'esame istologico seguente:
Materiale inviato: Cute del dorso
Reperto macroscopico: Losanga di cute 2.2x0.7x0.6 cm, con neoformazione di 1 cm di asse maggiore. di forma polipoide, di colore grigio-brunastro a margini arrotondati, superficie rilevata, distante 0.2 cm dal margine di resezione più vicino. Misurazioni eseguite dopo fissazione in formalina (A1 apici, A2 sezioni trasversali)
Diagnostica anatomopatologica: Melanoma a diffusione superficiale, in fase di crescita verticale, a cellule spitzoidi, pigmentato, infiltrante il derma reticolare.
IV livello di Clark
Spessore di Breslow: 3,14 mm
Numero di mitosi per mm2 : compreso tra 3 e 6
Assenza di infiltrato linfocitario intratumorale
Assenza di regressione
Assenza di ulcerazione
Assenza di residui nevici
La neoplasia dista ...?? cm dal margine di resezione più vicino (manca questo dato credo...)
Stadiazione istopatologica (sec TNM final version AJCC2009) : pt3a
Colorazioni immunocitochimiche seguite: Proteina s100; Antigene Melanocitario (HMB-45); Antigene Melanocitario (MART-1)
Detto questo e in attesa di linfoscintigrafia , tac e di conseguente asportazione linfonodale, comprendo che la microstadiazione sia una diagnosi per nulla positiva, la mia domanda è , l'assenza di infiltrato linfocitario è invece un fattore prognostico positivo ?
Ringrazio anticipatamente per la risposta.
Materiale inviato: Cute del dorso
Reperto macroscopico: Losanga di cute 2.2x0.7x0.6 cm, con neoformazione di 1 cm di asse maggiore. di forma polipoide, di colore grigio-brunastro a margini arrotondati, superficie rilevata, distante 0.2 cm dal margine di resezione più vicino. Misurazioni eseguite dopo fissazione in formalina (A1 apici, A2 sezioni trasversali)
Diagnostica anatomopatologica: Melanoma a diffusione superficiale, in fase di crescita verticale, a cellule spitzoidi, pigmentato, infiltrante il derma reticolare.
IV livello di Clark
Spessore di Breslow: 3,14 mm
Numero di mitosi per mm2 : compreso tra 3 e 6
Assenza di infiltrato linfocitario intratumorale
Assenza di regressione
Assenza di ulcerazione
Assenza di residui nevici
La neoplasia dista ...?? cm dal margine di resezione più vicino (manca questo dato credo...)
Stadiazione istopatologica (sec TNM final version AJCC2009) : pt3a
Colorazioni immunocitochimiche seguite: Proteina s100; Antigene Melanocitario (HMB-45); Antigene Melanocitario (MART-1)
Detto questo e in attesa di linfoscintigrafia , tac e di conseguente asportazione linfonodale, comprendo che la microstadiazione sia una diagnosi per nulla positiva, la mia domanda è , l'assenza di infiltrato linfocitario è invece un fattore prognostico positivo ?
Ringrazio anticipatamente per la risposta.
[#1]
Gentile Signore
A meno che non sia un esperto di isto, immuno patologia etc, lasci perdere "l'infiltrato linfocitario" e si concentri sul fatto che Il suo melanoma della grandezza di un (1) cm è stato asportato togliendo una minima porzione di tessuto circostante. Il Tumore è un T3 cioè si aggetta in profondità per 3,14mm.
Il percorso da seguire è unico: 1) reintervento chirurgico con asportazione dei tessuti circostanti per un diametro che oscilla dai 6 ai 12cm, 2) Linfoscintigrafia per la determinazione del linfonodo sentinella. Con questi dati in mano oltre TAC total body lei conoscerà lo stadio nella sua completezza: Tumore, Linfonodi e Metastasi a distanza. Ad oggi non si può dire altro che il suo melamoma è un T3a, manca il dato istologico del Linfonodo sentinella e degli altri eventuali organi Metatastatici; cervello, polmone, fegato etc.
Se è vero che Lei ha 43 anni ed è sovra peso, impieghi il tempo che userà per completare la stadiazione (cioè determinare la eventuale diffusione della malattia oltre la sede cutanea di origine) per informarsi, studiare e capire perchè Lei si trova in questa situazione. Alla fine dello staging, che di solito comporta una arco di tempo dai 30 ai 45gg, Lei sarà si fronte ad una scelta. Ci arrivi preparato perché non sarà una scelta unica. Il 19 giugno a Brescia, la terra dei fuochi del Nord ci sarà un convegno dove si parlerà dell'massiccio incremento dei melanomi in luoghi dove il sole fa capolino ogni tanto. Le consiglio di leggere il mio libro L'alimentazione nella prevenzione del cancro e il China Study che trova on line su Il Giardino dei libri. Al melanoma è dedicata una specifica attenzione. Cordiali saluti
A meno che non sia un esperto di isto, immuno patologia etc, lasci perdere "l'infiltrato linfocitario" e si concentri sul fatto che Il suo melanoma della grandezza di un (1) cm è stato asportato togliendo una minima porzione di tessuto circostante. Il Tumore è un T3 cioè si aggetta in profondità per 3,14mm.
Il percorso da seguire è unico: 1) reintervento chirurgico con asportazione dei tessuti circostanti per un diametro che oscilla dai 6 ai 12cm, 2) Linfoscintigrafia per la determinazione del linfonodo sentinella. Con questi dati in mano oltre TAC total body lei conoscerà lo stadio nella sua completezza: Tumore, Linfonodi e Metastasi a distanza. Ad oggi non si può dire altro che il suo melamoma è un T3a, manca il dato istologico del Linfonodo sentinella e degli altri eventuali organi Metatastatici; cervello, polmone, fegato etc.
Se è vero che Lei ha 43 anni ed è sovra peso, impieghi il tempo che userà per completare la stadiazione (cioè determinare la eventuale diffusione della malattia oltre la sede cutanea di origine) per informarsi, studiare e capire perchè Lei si trova in questa situazione. Alla fine dello staging, che di solito comporta una arco di tempo dai 30 ai 45gg, Lei sarà si fronte ad una scelta. Ci arrivi preparato perché non sarà una scelta unica. Il 19 giugno a Brescia, la terra dei fuochi del Nord ci sarà un convegno dove si parlerà dell'massiccio incremento dei melanomi in luoghi dove il sole fa capolino ogni tanto. Le consiglio di leggere il mio libro L'alimentazione nella prevenzione del cancro e il China Study che trova on line su Il Giardino dei libri. Al melanoma è dedicata una specifica attenzione. Cordiali saluti
Prof. Mirco Bindi, www.mircobindi.com
specialista in Oncologia, Radioterapia, Patologia generale
[#2]
Utente
Grazie Professore, il referto è di una persona cara.
The China Study fa parte della mia biblioteca come una buona parte della letteratura di Rath e Pauling e Gerson. Visto che però le mie certezze non possono essere anche quelle di altri e visto il tema delicato, mi premeva sentire altri punti di vista.
La ringrazio cordialmente.
The China Study fa parte della mia biblioteca come una buona parte della letteratura di Rath e Pauling e Gerson. Visto che però le mie certezze non possono essere anche quelle di altri e visto il tema delicato, mi premeva sentire altri punti di vista.
La ringrazio cordialmente.
[#3]
Utente
Gentilissimo Professore la aggiorno con l'esito della Tac, in attesa di una Suo cortese parere tecnico.
TTAC CEREBRALE CMC
Esame effettuato con app. TC Somatom Definition Flash
Esame eseguito prime e dopo la somministrazione di m.d.c. per via endovenosa.
Non alterazioni a carico del tronco encefalo e del cervelletto
Sistema ventricolare in asse di dimensioni normali con ventricoli laterali simmetrici. Normali gli spazi sub aracnoidei.
Non alterazioni focali all'esame di base.
Non aree di enhancement patologico dopo contrasto.
TAC ADDOME COMPLETO CMC
In corrispondenza del parenchima epatico non si riconoscono alterazioni focali sospette in senso ripetitivo
Regolare pervietà dell'asse venoso spleno-portale
Non dilatate le vie biliari intra ed extra-epatiche
Colecisti in sede, distesa, con pareti regolari, indenne da calcoli calcificati endoluminali
Omogenea l'impregnazione contrasto-grafica del parenchima pancreatico, non dilatato il dotto di Wirsung
Nei limiti la milza, i surreni, i reni.
Simmetrico l'effetto nefro e pielografico
Non dilatate le cavità calico-pieliche
Vescica modicamente distesa, indenne da lesioni aggettanti endoluminali. Non evidenti espandi a sede istero-annessiale.
Minima falda di versamento intraperitoneale nello scavo di Douglas.
Non evidenti tumefazioni adenopatiche
Libere da adenopatie entrambe le regioni inguinali.
Nella valutazione con la finestra per osso non si riscontrano alterazioni focali sospette.
TAC TORACE CMC
In corrispondenza del parenchima polmonare normo-areato non si riconoscono addensamenti flogistici in atto né alterazioni focali sospette in senso ripetitivo.
Non versamento pleurico né pericardico
Non evidenti tumefazioni adenopatiche in sede ilo-mediastinica
Minima iperplasia del timo
Liberi da adenopatie entrambi i cavi ascellari.
TTAC CEREBRALE CMC
Esame effettuato con app. TC Somatom Definition Flash
Esame eseguito prime e dopo la somministrazione di m.d.c. per via endovenosa.
Non alterazioni a carico del tronco encefalo e del cervelletto
Sistema ventricolare in asse di dimensioni normali con ventricoli laterali simmetrici. Normali gli spazi sub aracnoidei.
Non alterazioni focali all'esame di base.
Non aree di enhancement patologico dopo contrasto.
TAC ADDOME COMPLETO CMC
In corrispondenza del parenchima epatico non si riconoscono alterazioni focali sospette in senso ripetitivo
Regolare pervietà dell'asse venoso spleno-portale
Non dilatate le vie biliari intra ed extra-epatiche
Colecisti in sede, distesa, con pareti regolari, indenne da calcoli calcificati endoluminali
Omogenea l'impregnazione contrasto-grafica del parenchima pancreatico, non dilatato il dotto di Wirsung
Nei limiti la milza, i surreni, i reni.
Simmetrico l'effetto nefro e pielografico
Non dilatate le cavità calico-pieliche
Vescica modicamente distesa, indenne da lesioni aggettanti endoluminali. Non evidenti espandi a sede istero-annessiale.
Minima falda di versamento intraperitoneale nello scavo di Douglas.
Non evidenti tumefazioni adenopatiche
Libere da adenopatie entrambe le regioni inguinali.
Nella valutazione con la finestra per osso non si riscontrano alterazioni focali sospette.
TAC TORACE CMC
In corrispondenza del parenchima polmonare normo-areato non si riconoscono addensamenti flogistici in atto né alterazioni focali sospette in senso ripetitivo.
Non versamento pleurico né pericardico
Non evidenti tumefazioni adenopatiche in sede ilo-mediastinica
Minima iperplasia del timo
Liberi da adenopatie entrambi i cavi ascellari.
[#4]
Gentile Signore, la TAC sembra negativa, ma non posso interpretare la descrizione "Omogenea l'impregnazione contrasto-grafica del parenchima pancreatico, non dilatato il dotto di Wirsung) senza vedere le immagini. Potrebbe essere utile che Lei inviasse anche le conclusioni dei radiologi..
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 6.5k visite dal 30/05/2016.
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Approfondimento su Melanoma
Il melanoma (tumore maligno della pelle) è una forma di cancro molto aggressiva, che si sviluppa dalle cellule della pelle che producono melanina (melanociti).