Consulto oncologico

Salve, sono Paola, di Padova, ho 50 anni, soffro di ipertensione che tengo sotto controllo con compresse di ramipril e vi scrivo per porvi il mio problema e per avere un vostro parere. Mi è stato diagnosticato un carcinoma della mammella destra, a ottobre ho avuto una quadrantectomia supero-esterna della mammella destra con biopsia radio guidata del linfonodo sentinella per un "... carcinoma infiltrante di tipo misto, duttale e lobulare e lobulare in spt1 c (diametro del t= 1,7 cm) pNsent0 (0/3) - G2- ER+= 80%, PgR+=80%, Her2neu:negativo, ki-67 inferiore al 5%...".
Ho eseguito i seguenti accertamenti:
-Tac torace (senza m.d.c.): "negativa"
-Scan osseo: "negativa"
Radio terapia completata
Dietro consiglio di una struttura oncologica ho assunto tamoxifene per tre giorni, poi sospeso per insorgenza di episodi di ipertensione sintomatica che è stata attribuita a collateralità del trattamento ormonale.
Ho iniziato da tre mesi al termine del ciclo mestruale, dato che ero ancora regolarmente mestruata, la somministrazione di Enantone 3.75, una fiala intramuscolo ogni quattro settimane.
Successivamente ho ripreso l'assunzione di nolvadex, nuovamente sospeso per ripetuti episodi di ipertensione, attualmente assumo solo l'enantone. Subito dopo il termine della radio terapia ho eseguito gli accertamenti CEA e CA 15.3, SGPT, SGPT, FAL, calcemia, FSH, LH, 17- beta-estradiolo con esito Hb= 8.8 g/dl, MCV=72
Mi è stato consigliato di provare a riprendere l'assunzione di nolvadex e ripetere tra un mese i seguenti accertamenti:
-CA 15.3, emocromo completo, sideremia.
Vi ringrazio in anticipo per l'attenzione e attendo una vostra opionione.
Paola