Parere su terapia per carcinoma mammario
Buonasera!
Sono appena tornata dalla prima visita con un'oncologa... ma sono un po' confusa...
Ho 50 anni, un intervento di quadrantectomia il 12 gennaio con biopsia linfonodo sentinella (negativo per metastasi) e questo istologico:
Focolaio di mm 2.5 di carcinoma infiltrante della mammella ben differenziato G1 NST (duttale, WHO 2019), a crescita di tipo infiltrativo, con scarsa reazione linfoplasmacellulare.
(Negatività immunoistochimica per p63).
Assenza di microcalcificazioni.
Involuzione fibrosa nel tessuto mammario in esame.
Tipo istologico: duttale.
Stadio: pT1a
Grading: G1
pN: pN0 (sn)
ER: 90%
PGR: 70%
Ki67: 8%
c-erbB2: 1+
Invasione vascolare: assente
Margini: la neoplasia interessa il margine caudale; indenni gli altri.
Radicalizzazioni tutte indenni.
In un primo momento l'oncologa mi ha prescritto tamoxifene per 5 anni.
Poi ha visto il referto dell'ultima mia visita ginecologica (endometrio 3, 6mm ma 2 recenti polipi endocervicali di 0, 5 cm) e ha richiesto uno stretto controllo ginecologico durante la terapia con tamoxifene.
Infine per caso ho detto che la mamma in giovane età aveva tolto una safena e che forse avevo anch'io qualche varice venosa (non ho mai eseguito ecodoppler agli arti però)... a questo punto ha cambiato completamente la terapia dandomi Decapeptyl 3, 75 una fiala ogni 28 giorni e exemestane 25mg una compressa al giorno.
La MOC dell'11 febbraio evidenzia osteopenia a colonna e collo del femore.
Sono un po' confusa e demoralizzata... anche perché se non avessi parlato della safena di mia mamma?
Avrei preferito non dover andare in menopausa forzata... Chiedo vostro parere in merito alla terapia.
Grazie.
Sono appena tornata dalla prima visita con un'oncologa... ma sono un po' confusa...
Ho 50 anni, un intervento di quadrantectomia il 12 gennaio con biopsia linfonodo sentinella (negativo per metastasi) e questo istologico:
Focolaio di mm 2.5 di carcinoma infiltrante della mammella ben differenziato G1 NST (duttale, WHO 2019), a crescita di tipo infiltrativo, con scarsa reazione linfoplasmacellulare.
(Negatività immunoistochimica per p63).
Assenza di microcalcificazioni.
Involuzione fibrosa nel tessuto mammario in esame.
Tipo istologico: duttale.
Stadio: pT1a
Grading: G1
pN: pN0 (sn)
ER: 90%
PGR: 70%
Ki67: 8%
c-erbB2: 1+
Invasione vascolare: assente
Margini: la neoplasia interessa il margine caudale; indenni gli altri.
Radicalizzazioni tutte indenni.
In un primo momento l'oncologa mi ha prescritto tamoxifene per 5 anni.
Poi ha visto il referto dell'ultima mia visita ginecologica (endometrio 3, 6mm ma 2 recenti polipi endocervicali di 0, 5 cm) e ha richiesto uno stretto controllo ginecologico durante la terapia con tamoxifene.
Infine per caso ho detto che la mamma in giovane età aveva tolto una safena e che forse avevo anch'io qualche varice venosa (non ho mai eseguito ecodoppler agli arti però)... a questo punto ha cambiato completamente la terapia dandomi Decapeptyl 3, 75 una fiala ogni 28 giorni e exemestane 25mg una compressa al giorno.
La MOC dell'11 febbraio evidenzia osteopenia a colonna e collo del femore.
Sono un po' confusa e demoralizzata... anche perché se non avessi parlato della safena di mia mamma?
Avrei preferito non dover andare in menopausa forzata... Chiedo vostro parere in merito alla terapia.
Grazie.
[#1]
Sapesse quante sue compagne di avventura scambierebbero il loro istologico con il suo.
Mi affiderei con fiducia alla sua oncologa che ha voluto ridurre al minimo gli effetti collaterali della terapia. Nel nostro blog (vedi link ) centinaia di pazienti eseguono la stessa terapia a lei proposta con scarsi effetti collaterali o minimi associando l'attività fisica che già dovrebbe far parte del bagaglio della prevenzione primaria.
Indicando se è in menopausa e desidera un approfondimento ( e quando le rispondero' glielo comunichero' anche qui)
Le rispondero’ senz’altro, ma dovrebbe ripostare con il copia incolla sul link che le allego di seguito perche’ per comprendere meglio la mia replica potrebbe rendersi necessario allegare qualche immagine (qui non e’ consentito).
Questo e’ il link dove ripostare
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-26850.html
La pagina si aggiorna continuamente per l’arrivo di altri commenti. Se guarda in fondo alla pagina ,e se ha fatto il login, si apre una finestra dove potra’ postare il copia incolla.
Ripeta tra i dati eta’ ed esito di visite o esami strumentali e se ha una familiarita’ per tumore al seno ed ovaio.
Deve presentarsi (obbligatorio) con un nome anche di fantasia se lo desidera va benissimo.
OBBLIGATORIO PRESENTARSI CON UN NOME ANCHE DI FANTASIA. Lo ripeto due volte mi raccomando.
L’aspettiamo
Mi affiderei con fiducia alla sua oncologa che ha voluto ridurre al minimo gli effetti collaterali della terapia. Nel nostro blog (vedi link ) centinaia di pazienti eseguono la stessa terapia a lei proposta con scarsi effetti collaterali o minimi associando l'attività fisica che già dovrebbe far parte del bagaglio della prevenzione primaria.
Indicando se è in menopausa e desidera un approfondimento ( e quando le rispondero' glielo comunichero' anche qui)
Le rispondero’ senz’altro, ma dovrebbe ripostare con il copia incolla sul link che le allego di seguito perche’ per comprendere meglio la mia replica potrebbe rendersi necessario allegare qualche immagine (qui non e’ consentito).
Questo e’ il link dove ripostare
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-26850.html
La pagina si aggiorna continuamente per l’arrivo di altri commenti. Se guarda in fondo alla pagina ,e se ha fatto il login, si apre una finestra dove potra’ postare il copia incolla.
Ripeta tra i dati eta’ ed esito di visite o esami strumentali e se ha una familiarita’ per tumore al seno ed ovaio.
Deve presentarsi (obbligatorio) con un nome anche di fantasia se lo desidera va benissimo.
OBBLIGATORIO PRESENTARSI CON UN NOME ANCHE DI FANTASIA. Lo ripeto due volte mi raccomando.
L’aspettiamo
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Utente
Grazie dottore per la solerte risposta!
È proprio per questo istologico che anche l'oncologa pensava di darmi solo tamoxifene con controlli ginecologici ravvicinati...
"Iniziamo così", ha detto, "se a livello ginecologico succede qualcosa di grave sospendiamo tamoxifene e partiamo con decapeptyl ed exemestane..."
Poi ha sentito delle vene varicose ed ha cambiato idea....
Mi chiedo se non si potesse comunque partire con la terapia di solo tamoxifene e poi eventualmente modificarla.
Io sono molto spaventata dall'induzione della menopausa... la ginecologa dice che alla menopausa manca ancora un po' (mia mamma è andata in menopausa all'età di 57 anni eppure era in terapia per l'osteoporosi!)
Grazie ancora!
Le scriverò senz'altro in privato per ulteriori approfondimenti.
È proprio per questo istologico che anche l'oncologa pensava di darmi solo tamoxifene con controlli ginecologici ravvicinati...
"Iniziamo così", ha detto, "se a livello ginecologico succede qualcosa di grave sospendiamo tamoxifene e partiamo con decapeptyl ed exemestane..."
Poi ha sentito delle vene varicose ed ha cambiato idea....
Mi chiedo se non si potesse comunque partire con la terapia di solo tamoxifene e poi eventualmente modificarla.
Io sono molto spaventata dall'induzione della menopausa... la ginecologa dice che alla menopausa manca ancora un po' (mia mamma è andata in menopausa all'età di 57 anni eppure era in terapia per l'osteoporosi!)
Grazie ancora!
Le scriverò senz'altro in privato per ulteriori approfondimenti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.4k visite dal 18/02/2022.
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