Protuberanza al palato

Gentile dottore, sono la mamma di una ragazza di 20 anni che da 4, 5 giorni sente una piccola pallina sul palato a sinistra. Quando spinge con la punta della lingua sente un po' di dolore. Ad occhio nudo non si vede nulla ma al tatto si percepisce una piccola pallina dura dalle dimensioni di pochi millimetri.
Il dentista non ha dato grande importanza alla cosa ma le ha prescritto una radiografia panoramica.
Preciso che mia figlia ha i denti sani e ha appena ultimato una terapia antibiotica di sei giorni per faringite.
Sono preoccupatissima dopo aver letto alcune diagnosi su internet dove il peggio non è mai escluso.
La prego di consigliarmi il modo più corretto di procedere e, se può essere d'aiuto le preciso che i denti del giudizio nell'arcata superiore non sono ancora spuntati
Cordialmente la saluto e la ringrazio.
Paola Pavoni
[#1]
Dr. Enzo Di Iorio Dentista, Odontostomatologo 3.2k 128 29
Innanzitutto può fare una semplice verifica, veda magari palpando con il dito se questa "protuberanza" è presente anche sull'altro lato del palato, questo deporrebbe verso una formazione anatomica che si può palpare un pò oltre il punto di passaggio tra palato duro e palato molle più spostata verso quest'ultimo: sto parlando delle estremità dei processi pterigoidei dell'osso sfenoide, un osso impari e mediano che prende parte alla costituzione della base cranica.
Se non è una formazione anatomica si tratta di una qualche condizione da indagare meglio: patologia delle salivari minori palatali, esostosi ossea, o tanto altro ancora.
Se non la soddisfa la risposta che le ha dato il suo dentista faccia vedere la ragazza da un altro professionista e chieda a lui di cosa si tratta.
Eviti di stare troppo in apprensione, si pensa spesso a "cose gravi" quando in realtà le cose gravi sono di gran lunga le meno frequenti, specie all'età di sua figlia.

Cordialità

Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per avermi tranquillizzata. Ascolterò il parere di un altro medico e deciderò cosa fare. Cordiali saluti