Dente del giudizio

Buongiorno, ho 32 anni e ho sempre sofferto di insufficienza di spazio interdentale nell'arcata inferiore (parzialmente risolto in passato con ortodonzia mobile).
Ho notato una regressione del risultato da quando ho smesso di portare la mascherina e soprattutto da quando si è ultimata la crescita di uno dei due denti del giudizio.
Estrarlo potrebbe creare maggiore spazio anche sui denti frontali? (0,5 mm potrebbero essere sufficienti)
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Dr. Paolo De Carli Dentista, Ortodontista 1.5k 46
Non possiamo sapere nè quantificare la recidiva che lei lamenta solo sulla base della sua domanda.

In ogni caso, la recidiva si è con molta probabilità sviluppata per un incompleto equilibrio occluso-muscolare (come i denti appoggiano tra loro e spinta della lingua) al termine del trattamento ortodontico (e non per l'eruzione del dente del giudizio) che se è stato intrapreso solo con apparecchi rimovibili in età adulta, ben difficilmente può dare un risultato ottimale dal punto di vista ortodontico.

Dr. Paolo De Carli
Specialista in Odontostomatologia
www.studiodecarli.com

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dopo
Utente
Utente
grazie per la tempestiva risposta, condivido pienamente il giudizio da lei rilasciato e ovviamente non potrò mai pretendere un risultato ottimale (mi accontento di un lieve miglioramento). Per completare le informazioni in realtà i denti del giudizio mi sono cresciuti molto tardi (non più di 2/3 anni fa). Uno dei due si è "frantumato" da solo mentre l'altro è sbucato proprio nell'arcata dove c'è lo sbilanciamento.
Intendo procedere in questo modo: estrazione del dente del giudizio, attesa di 6/8 mesi per capire se ci sono degli spostamenti minimi, trattamento ortodontico tipo invisalign (da tenere permanentemente nelle ore notturne per non perdere il risultato estetico ottenuto).
Ovviamente per avere un parere oggettivo dovrebbe visitarmi, ma cosa ne pensa?
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Dr. Paolo De Carli Dentista, Ortodontista 1.5k 46
Estragga anche il dente "frantumato" (se non l'ha già fatto) e cerchi un dentista competente che esegua una diagnosi corretta sulla base di una cefalometria ortodontica, modelli di studio, teleradiografia latero-laterale (se necessaria anche postero-anteriore), ortopantomografia e fotografie del viso e della bocca.

A quel punto spetta al dentista proporre il piano terapeutico ritenuto più opportuno ed a lei il compito di accettarlo o meno.

Ovviamente nel dire che nell'adulto non è possibile ottenere risultati ortodontici corretti con apparecchi rimovibili, non mi riferisco agli allineatori trasparenti (di cui lei cita una marca commerciale), i quali se ben utilizzati, a precise condizioni e con una diagnosi corretta possono essere indicati
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