Malocclusione di seconda classe
Salve,
quando avevo 14 anni il dentista mi disse che avevo una malocclusione di seconda classe, che purtroppo non ho risolto completamente, non avendo messo l'apparecchio di mantenimento. Oggi ho 22 anni e sto notando la comparsa di solchi naso labiali molto evidenti, in particolare sulla parte sinistra del viso. In generale il volto appare asimmetrico, anche le labbra non sono in linea e questo si nota soprattutto nelle foto. A 17 anni ho subito una rinosettoplastica, ma dopo qualche tempo il naso si è storto di nuovo. Ho l'impressione che il mio volto penda da un lato e questo mi sta causando molto disagio. Vorrei sapere se la causa di questa asimmetria può essere dovuta alla malocclusione e se è possibile restituire armonia al volto intervenendo sui denti. Grazie.
quando avevo 14 anni il dentista mi disse che avevo una malocclusione di seconda classe, che purtroppo non ho risolto completamente, non avendo messo l'apparecchio di mantenimento. Oggi ho 22 anni e sto notando la comparsa di solchi naso labiali molto evidenti, in particolare sulla parte sinistra del viso. In generale il volto appare asimmetrico, anche le labbra non sono in linea e questo si nota soprattutto nelle foto. A 17 anni ho subito una rinosettoplastica, ma dopo qualche tempo il naso si è storto di nuovo. Ho l'impressione che il mio volto penda da un lato e questo mi sta causando molto disagio. Vorrei sapere se la causa di questa asimmetria può essere dovuta alla malocclusione e se è possibile restituire armonia al volto intervenendo sui denti. Grazie.
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Dr.ssa Giulia Bernkopf
Dentista, Ortodontista, Gnatologo
899 24
Buonasera.
Le parti molli del viso del sono influenzate, ovviamente , dalla conformazione della parti dure (ossee) sottostanti. Questo é ancor più vero relativamente alla mandibola, che costituisce, per quasi un terzo, una parte importante del viso, e che , rispetto al cranio , è mobile.
La postura della mandibola, a sua volta in fluenzata dall'occlusione/malocclusione che il paziente presenta, influenza molto la disposizione della cute: se il morso é profondo (troppo chiuso) e retruso (indietro), come é spesso nella seconda classe, la cute forma delle pieghe naso labiali e labiomentoniere più o meno profonde, che non si sarebbero formate con una occlusione normale, ma che , anche a 22 anni possono migliorare modificando il morso con una adeguata terapia ortodontica.
Purtroppo a 22 anni , a crescita finita, si può agire solo ortodonticamente sui denti, ma si é perduta la possibilità di correggere le originarie discrepanze delle basi ossee indirizzando la crescita in senzo terapeutico-funzionale, a meno che non si voglia ricorrere, se il caso risulta indicato, alla Chirurgia Maxillo Facciale.
Quanto al naso, costituisce, per dir così, il piano superiore di un condominio che al piano inferiore ha la bocca. Le due strutture si influenzano a vicenda: se la bocca , ad esempio, chiude in laterodeviazione, difficilmente il naso sarà dritto.
Ovviamente ogni caso è diverso, e va visto direttamente: via rete non si può dire di più.
Una osservazione: si é rivolta al sito anche per problemi cognitivi. Vorrei sottolineare che alcuni sintomi descritti potrebbero essere sostenuti da disturbi respiratori nel sonno, e in particolare dalla presenza di russare notturno con episodi di apnea: la seconda classe é una tipica malocclusione che favorisce il russare e l'apnea nel sonno. Sarebbe il caso di sapere se ciò la riguarda.
Nel caso, mi faccia sapere.
Cordiali saluti.
Le parti molli del viso del sono influenzate, ovviamente , dalla conformazione della parti dure (ossee) sottostanti. Questo é ancor più vero relativamente alla mandibola, che costituisce, per quasi un terzo, una parte importante del viso, e che , rispetto al cranio , è mobile.
La postura della mandibola, a sua volta in fluenzata dall'occlusione/malocclusione che il paziente presenta, influenza molto la disposizione della cute: se il morso é profondo (troppo chiuso) e retruso (indietro), come é spesso nella seconda classe, la cute forma delle pieghe naso labiali e labiomentoniere più o meno profonde, che non si sarebbero formate con una occlusione normale, ma che , anche a 22 anni possono migliorare modificando il morso con una adeguata terapia ortodontica.
Purtroppo a 22 anni , a crescita finita, si può agire solo ortodonticamente sui denti, ma si é perduta la possibilità di correggere le originarie discrepanze delle basi ossee indirizzando la crescita in senzo terapeutico-funzionale, a meno che non si voglia ricorrere, se il caso risulta indicato, alla Chirurgia Maxillo Facciale.
Quanto al naso, costituisce, per dir così, il piano superiore di un condominio che al piano inferiore ha la bocca. Le due strutture si influenzano a vicenda: se la bocca , ad esempio, chiude in laterodeviazione, difficilmente il naso sarà dritto.
Ovviamente ogni caso è diverso, e va visto direttamente: via rete non si può dire di più.
Una osservazione: si é rivolta al sito anche per problemi cognitivi. Vorrei sottolineare che alcuni sintomi descritti potrebbero essere sostenuti da disturbi respiratori nel sonno, e in particolare dalla presenza di russare notturno con episodi di apnea: la seconda classe é una tipica malocclusione che favorisce il russare e l'apnea nel sonno. Sarebbe il caso di sapere se ciò la riguarda.
Nel caso, mi faccia sapere.
Cordiali saluti.
Dr.ssa Giulia Bernkopf-Vicenza-Roma.
Odontoiatra, Specialista in Ortognatodonzia.Gnatologa
dott.g.bernkopf@gmail.com - www.bettega-bernkopf.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.7k visite dal 23/05/2015.
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