Pareri morso incrociato, cross bite e apparecchio ortodontico

Buongiorno,
Premetto che ho già effettuato una visita presso il mio dentista, sono venuto qua, per capire se quello che mi ha consigliato di fare è la scelta migliore o se ci sono alternative.
Vorrei potervi mostrare la mia RX teleradiografia cranio per cefalometria e l'rx panoramica dentaria (opt), purtroppo il regolamento non mi consente la pubblicazione di immagini.
Cerco di spiegarmi nel migliore dei modi per farvi capire, il mio stato attuale.
Presento un morso incrociato molto pronunciato, partendo dall'arcata superiore i numeri 12 e 22 sono all'interno e i canini 13 e 23 sono vicini, per non dire quasi attaccati, agli incisivi 11, 21; invece nell'arcata inferiore, il 42 è all'interno e i restanti sono tutti ravvicinati; il resto della dentatura non mi provoca il morso incrociato, ma è anch'essa storta e occorre raddrizzarla e riallinearla, il 36 è assente.
I denti del giudizio ho solo i due superiori, i due inferiori, non sono ancora spuntati.

I consigli del mio dentista sono stati, o l'estrazione dei premolari oppure dei denti del giudizio, in seguito l'installazione dell'apparecchio ortodontico, per una stima grossolana di 3 anni. (non era una visita approfondita a pagamento ma un consiglio gratuito)
In alternativa mi ha consigliato, un'operazione chirurgica, per allargare la gengiva e creare spazio per i denti retrostanti, in seguito anche qui, l'installazione dell'apparecchio ortodontico.

È chiaro che voi, non avete visto con i vostri occhi, il mio caso specifico, ma da quanto ho scritto, secondo voi ci sono alternative?
Mi fa storcere molto il naso, estrarre dei denti che sono perfettamente sani e anche nel caso dell'operazione chirurgica alla gengiva, mi vengono i brividi solo a pensarlo.

Mi sono dimenticato di scrivere, che naturalmente, avrei dovuto mettere già l'apparecchio da piccolo, solo che un po' per questioni economiche e un po' per via del fatto che da piccolo non mi facevo toccare nemmeno per la rimozione di carie, l'installazione dell'apparecchio non è avvenuta.

Resto in attesa, della vostra opinione, ringrazio in anticipo.
Saluti
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Dr. Luigi De Socio Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.2k 395
Difficile darle una risposta esaustiva senza poterla visitare ed avere report clinici.Oltre il cross bite è importante conoscere la diagnosi di classe dentale e scheletrica,eventuali asimmetrie mandibolari e se coesistono disordini temporo-mandibolari e/o problemi parodontali,che entrambi vanno trattati prima dell'Ortodonzia.Così pure non è chiaro cosa intende quando riferisce:

"In alternativa mi ha consigliato, un'operazione chirurgica, per allargare la gengiva e creare spazio per i denti retrostanti, in seguito anche qui, l'installazione dell'apparecchio ortodontico..."

Forse intende una espansione del palato per correggere il cross bite e recuperare spazio.Ci dia più informazioni per poterle essere d'aiuto.


Cordiali Saluti

Dr. Luigi De Socio
Specialista in Odontoiatria
Perfezionato in Ortodonzia
Perfezionato in Gnatologia

[#2]
Utente
Utente
Salve, probabilmente non ho ben percepito io, quello che mi è stato detto dal dentista, mi ha solo parlato di effettuare un'operazione chirurgica di cui non mi ha detto il nome, in ogni caso serve a creare lo spazio necessario a tutti i denti, senza dover effettuare alcuna estrazione, successivamente mi ha anche consigliato l'estrazione dei premolari in quanto alcune persone potrebbero non accettare di farsi operare (me compreso sinceramente).
Ora che me lo ha scritto lei, mi sembra di ricordare che si tratta proprio di una espansione del palato.

Per farle capire un po' di più, le inserisco le foto, anche se non è consigliato, non mi importa più di tanto, le eliminerò in seguito e comunque non è presente alcuna informazione riconducibile a me.

RX Panoramica dentaria (opt):
https://i.imgur.com/DFvInMw.jpg

RX Teleradiografia cranio per cefalometria:
https://i.imgur.com/RYmKdgm.jpg
[#3]
Dr. Luigi De Socio Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.2k 395
La possibilità di espansione del palato nell' adulto è possibile senza ricorrere alla Chirurgia Maxillo con la tecnica MARPE o MSE II per risolvere sia il cross bite che creare spazio nella zona anteriore.Ovviamente è necessario uno studio accurato del caso attraverso una serie di esami che sono di competenza di un Odontoiatra Perfezionato o Specialista in Ortodonzia a cui deve rivolgersi per una corretta chiave di lettura.


Cordiali Saluti
[#4]
Utente
Utente
La ringrazio per la spiegazione.

Cordiali Saluti
[#5]
Utente
Utente
Salve, non avendo trovato molte informazioni in merito, mi può spiegare in breve in cosa consistono le due tecniche citate Marpe e MSE II?
Ho provato a cercarle, ma mi escono risultati che parlano dell'espansore palatale e se ho ben capito é riservato ai bambini o comunque per la giovane età.
Saluti
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Dr. Luigi De Socio Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.2k 395
La tecnica si avvale di espansori fissati al palato con quattro miniviti chirurgiche (miniscrew).

Le invio un articolo in merito,vada su google scholar ,faccia un copia incolla sul browser per leggere.


Miniscrew-Assisted Rapid Palatal Expander (Marpe): A Efficient Alternative Treatment of axillary Transverse Deficiency
C Di Luzio, A Bellisario, F Squillace, M Favale - 2017 - webmedcentral.com


Cordiali Saluti
[#7]
Utente
Utente
Salve,
Grazie per l'articolo, ho trovato anche filmati in merito.
Non credo abbia avuto modo di provare personalmente, questa tipologia di apparecchio, ma le chiedo ugualmente, secondo lei è dolorosa l'installazione specialmente per quanto riguarda le viti? e in seguito è altresì doloroso portarlo?

Grazie per la disponibilità, pazienza e tempo dedicatomi.
Cordiali Saluti
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Dr. Luigi De Socio Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.2k 395
L'apparecchio viene fissato al palato con quattro miniviti in anestesia locale,previo studio del caso con CBCT massiccio facciale.Dopo osteointegrazione delle viti
si procede con la attivazione
MSE di un giro al giorno fino alla comparsa del diastema interincisivo e alla correzione del diametro trasversale del mascellare.Poi lo si lascia in situ per un periodo di stabilizzazione che secondo gli autori varia tra tre a sei mesi,il tempo necessario per la neoformazione ossea.


Cordiali Saluti
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