Ecografia anca preoccupante

Buongiorno,

dopo aver a lungo pregato il mio medico di base che in 10 mesi mi ha sempre detto ma sì, tranquilla passa, sono riuscita a farmi prescrivere e a eseguire un’ecografia dell’anca destra.


Questo il referto:

Lo studio dell'anca dx ha rilevato entesite con minute calcificazioni della sede di attacco distale del tendine del muscolo grande gluteo.

Tendinite con edema e minimo interessante il tendine di attacco prossimale del muscolo tensore della fascia lata,
Raccolta fluida della borsa trocanterica
Tendinopatia Inserzionale dei tendini del piccolo e medio gluteo
Consigliato, a giudizio del Curante, cfr con RX L-S + anca bilaterale.
A seguire, valutazione specialistica per adeguato protocollo antalgico e riabilitativo.


Letto così, mi suona molto preoccupante.
Il mio medico di base mi ha dato appuntamento per il 14 DICEMBRE, quindi difficilmente prima riuscirò a ottenere un’impegnativa per una visita ortopedica

Vorrei però quantomeno, se possibile, avere un parere sulla mia situazione.
Sono preoccupata e molto triste perché se magari il mio medico mi avesse dato retta mesi fa, la situazione non sarebbe progredita così Ho paura di non potere più guarire (o comunque, di non guarire con facilità) e di avere sempre più dolore a camminare
In più, in attesa di vedere il medico, cosa posso fare?
Ghiaccio e artrosilene schiuma possono aiutare?


Grazie a chiunque mi risponderà
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Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135 1
Gentile signora dovrebbe valutarsi con estrema attenzione quanto lei riferisce.
Anzitutto dovrebbe eseguire un esame radiografico dell'anca destra e se , necessario, un esame Tc dell'articolazione coxo-femorale dx., quindi faccia un autorevole consulto specialistico ortopedico.
Non si puo' mai prescindere da un esame clinico -semeiologico obiettivo del paziente.
Distinti saluti

Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo,

grazie della risposta, cercherò di farmi prescrivere quanto prima quantomeno l'RX in modo da potermi rivolgere con eco e lastra in mano a un ortopedico.

Ma lei vede una situazione preoccupante? O meglio: trova la mia preoccupazione giustificata? Qual è il quadro che lei vede?
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Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135 1
Gentile signora,
Prima la diagnosi precisa e mirata dell'articolazione coxo-femorale e dopo la corretta terapia farmacologica e fisiochinesica completa e idonea.
Se ci fossero dei dubbi, si dovrebbe eseguire una RMN
Nessuna preoccupazione signora, stia tranquilla e fiduciosa !
Sono cose comuni in ortopedia e traumatologia, ma vanno accertate bene per un completo e definitivo trattamento terapeutico.
Distinti saluti

Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio dottore, ora sono meno angosciata.
Cercherò già oggi di intercettare il mio medico di base per farmi prescrivere tutte le impegnative necessarie.
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dopo
Utente
Utente
Torno qui in attesa di vedere lo specialista perché nel frattempo ho eseguito le rx anca dx, anca sx e rachide lombosacrale. Riporto il referto in caso qualcuno voglia o possa darmi un parere:

Non segni di lesioni osteoarticolari a livello del rachide lombare se si eccettua modica riduzione d'ampiezza dello spazio discale in L4-L5. Alterato tropismo a carattere congenito dell'apofisi articolare destra della cerniera lombosacrale. Non lesioni osteoarticolari a livello coxofemorale.
Presenza di piccolo os accessorio adiacente al piccolo trocantere femorale sinistro.

Grazie a chi risponderà!