Frattura a decorso spiroide della diafisi del v metacarpo

Buongiorno, espongo schematicamente il mio caso:

30. 03.
2024 Infortunio giocando a basket, mi faccio male al mignolo della mano sinistra

31. 03.
2024 Al PS della città dove ero in vacanza mi fanno RX (LINK ALLE RX: https: //imgur. com/a/mQ14oYU).
Referto: Frattura scomposta a decorso spiroide della diafisi del V Metacarpo a sinistra. No deficit VNP in corso.
Terapia: Stecca di zimmer IV - V raggio. Si pone indicazione al ricovero per gli accertamenti e le cure del caso. L'ortopedico mi dice a voce che dovrei operarmi per riportare la nocca e il dito all'altezza giusta, altrimenti potrei avere problemi nel chiudere la mano e affinché tutto si consolidi in tempi brevi).

03. 04.
2024 Pronto Soccorso della città dove vivo.
Mi fanno di nuovo le RX (ignorano quelle fatte 2 giorni prima, così come il referto del radiologo).
Referto (uguale al precedente): Frattura spiroide scomposta medio prossimale del V metacarpo.

05. 04.
2024 Visita di un ortopedico di Chirurgia della mano.
Il medico guarda la mano, mi fa chiudere il pugno e mi dice che la mia frattura non va operata perché il mignolo si chiude bene e non si sovrappone all’anulare.
Da rivalutare dopo 7 giorni con RX e visita di controllo.

Successivamente, ma dopo che sono uscito dalla struttura, noto che il mignolo effettivamente non si sovrappone all'anulare, ma va verso l’esterno, a differenza del mignolo della mano sana.

08. 04.
2024 Visita privata da altro ortopedico Chirurgo della mano.
Il medico mi conferma che la frattura può guarire senza intervento. Mi dice che però i tempi potrebbero essere lunghi e, conseguentemente, ci potrebbero essere rischi di rigidità e difficoltà nell’articolazione. Mi suggerisce di fare un intervento per l’inserimento di 2 viti per riallineare l’osso. Mi spiega che dopo l’intervento mi verrà applicato un gesso.
Dopo 15 giorni il gesso verrà rimosso e applicato un tutore e potrò/dovrò iniziare a mobilizzare la mano e a fare fisioterapia. Il tutore, se tutto andrà bene, verrà rimosso dopo altri 15 giorni.

Sono un po' confuso: da una parte attenderei, ma non vorrei peggiorare la situazione prolungando eccessivamente il periodo di immobilizzazione, dall'altra mi opererei ma temo i rischi collegati a questo tipo di operazioni: aderenze che potrebbero interferire con lo scorrimento tendineo.
[#1]
Dr. Efisio Musu Ortopedico 255 24
Sia che si sottoponga ad intervento,sia che la guarigione avvenga naturalmente sotto presidio di contenzione, le articolazioni interessate subiranno comunque un irrigidimento che lei potrà risolvere con adeguata fisioterapia.
Se posso esprimerle il mio parere le consiglierei l’intervento chirurgico che innanzi tutto riallineerà in maniera precisa la frattura e senz’altro accorcerà i tempi di contenzione.
La saluto cordialmente.

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore per la consulenza.

Oggi ho avuto un'altra visita specialistica di un altro ortopedico chirurgo della mano (nella speranza di chiarirmi):
- il dottore ha dubbi per l'operazione in merito al tempo passato, secondo lui andava fatta prima, farla il prossimo mercoledì 17 (così come "dovrei" fare), 18 giorni dopo l'infortunio, "non ha senso in quanto bisognerà rompere il callo osseo formatosi";
- allo stesso tempo però mi dice anche che bisogna monitorare la situazione e in particolare l'evenienza che, sgonfiandosi la mano (ora è leggermente gonfia), il dito/la nocca possa continuare a scendere; però non mi ha saputo dire se in questo caso dovrei ricorrere all'intervento.

L'eventuale "discesa" del dito potrebbe essere un problema?
Secondo lei fare l'intervento dopo 18 giorni dall'infortunio ha senso?

Venerdì comunque farò un nuovo controllo radiografico, anche se non so cosa si vedrà, sicuramente non il callo osseo, forse il disallineamento...

Grazie ancora.
Saluti cordiali
[#3]
Dr. Efisio Musu Ortopedico 255 24
Dipende dalla quantità di osseo neo formato per la consolidazione della frattura. Se l’osso è consolidato completamente e i monconi di frattura sono in asse non vale la pena d’intervenire.
Per quanto riguarda la funzionalità dell’articolazione metacarpo-falangea e delle articolazioni interfalangee a prescindere dall’edema,molto dipenderà dall’intensità di fisio terapia a ci dovrà sottoporsi.
Saluti.

[#4]
dopo
Utente
Utente
"Dipende dalla quantità di osseo neo formato per la consolidazione della frattura."
Il problema è che domani, venerdì, farò delle RX di controllo, ma, da quanto ho letto, il callo osseo che si sta formando non si vede alle RX, perché ancora non "osso" (non so come si dice...).

"Se l’osso è consolidato completamente e i monconi di frattura sono in asse..." dubito che 'da soli' si sono messi in asse, visto che non lo erano alla frattura e dopo 3 giorni, quando mi hanno fatto rifare le RX.

Volendo le RX sono visibili qui: https://imgur.com/a/mQ14oYU (le prime 2 sono di mercoledì 3 aprile, l'ultima di domenica 31 marzo)
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Dr. Efisio Musu Ortopedico 255 24
ho visto le RX. Sarebbe stato meglio effettuarle senza la stecca. Il callo osseo non è visibile nettamente sinchè é allo stato fibroso.
la frattura non interessa la porzione articolare dell’osso, è spiroidale e mostra una lieve diastasi dei monconi che sono perfettamente in asse . La completa consolidazione in queste condizioni sarà ottima e verrà avvertita tatticamente e forse visibilmente in un piccolo bozzo in sede della pregressa frattura.
Io non la sottoporrei ad intervento chirurgico rimarcando che la motilità articolare sarà del tutto indipendente dalla frattura e dipenderà soltanto dalla sua volontà di praticare una mobilizzazione che può essere dolorosa.
Le cose non cambierebbero se anche si sottoponesse a intervento.
La sola differenza sarebbe che anzichè il piccolo bozzo si vedrebbe la cicatrice
La saluto.

[#6]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore,
mi scuso se disturbo ancora.

Oggi, venerdì 12 aprile, sono andato in ospedale per RX e visita di controllo.
Le nuove (le prime 3) le ho messe sempre qui: https://imgur.com/a/mQ14oYU

Nel referto del radiologo c’è scritto: Rispetto al precedente esame RX del 03.05.2024 si rileva ulteriore lieve sovrapposizione e disallineamento dei frammenti ossei. Invariati i restanti reperti. (penso si riferisca alle RX della mano girata

Purtroppo il referto l'ho potuto leggere solo dopo la visita, quando ero già andato via dall’ospedale (si ritirano in altro luogo).
Alla visita la dott.ssa mi ha confermato quanto già mi aveva detto alla precedente la settimana scorsa: guarirà senza necessità di intervento. Controllo RX tra 15 giorni.

Lei, alla luce anche del referto radiologico Rispetto al precedente esame RX del 03.05.2024 si rileva ulteriore lieve sovrapposizione e disallineamento dei frammenti ossei. ritiene sempre che non c’è necessità di intervento e devo attendere 15 giorni?

Grazie ancora.
Un caro saluto.