Pugno nella schiena
Buonasera vi scrivo per un consulto.
Sono insegnante di scuola media e 2gg fa un ragazzo di prima media corporatura media, per scherzare (a detta sua) mi ha salutato con la classica pacca sulla spalla.
Peccato che lo abbia fatto a pugno chiuso nel centro della schiena, più o meno dove si trova la fascia del reggiseno.
Premetto che lo ha fatto che mi era a fianco, quindi lateralmente.
Sul momento ho avuto male che mi è durato un'oretta, poi passato tutto.
Da allora non avverto dolore in loco, non è rosso, gonfio e non ci sono tumefazioni, ma avverto mani addormentate mentre sono seduta, dolore alla cervicale e a volte sensazione di testa vuota.
Premetto che ho numerosi osteofiti proprio dorsali e 2 ernie cervicali.
Potrebbe quel pugno aver causato danni, tipo rottura di un osteofita, di una vertebra o cose simili.
Devo fare una lastra?
Grazie
Sono insegnante di scuola media e 2gg fa un ragazzo di prima media corporatura media, per scherzare (a detta sua) mi ha salutato con la classica pacca sulla spalla.
Peccato che lo abbia fatto a pugno chiuso nel centro della schiena, più o meno dove si trova la fascia del reggiseno.
Premetto che lo ha fatto che mi era a fianco, quindi lateralmente.
Sul momento ho avuto male che mi è durato un'oretta, poi passato tutto.
Da allora non avverto dolore in loco, non è rosso, gonfio e non ci sono tumefazioni, ma avverto mani addormentate mentre sono seduta, dolore alla cervicale e a volte sensazione di testa vuota.
Premetto che ho numerosi osteofiti proprio dorsali e 2 ernie cervicali.
Potrebbe quel pugno aver causato danni, tipo rottura di un osteofita, di una vertebra o cose simili.
Devo fare una lastra?
Grazie
Al livello del rachide dorsale da lei indicato non vi sono strutture che possano provocare direttamente i disturbi che descrive. Non si può escludere invece che il pugno alla schiena (la "classica pacca sulla spalla" è ben altro) abbia potuto provocare per contraccolpo un trauma distorsivo al rachide cervicale. "Fare una lastra" non serve a nulla senza aver prima individuato i territori interessati. Le consiglio di farsi visitare in Pronto soccorso specificando bene le modalità con cui si è verificato l'infortunio sul lavoro (perché di questo si tratta): sarà poi lo specialista a decidere se e quali accertamenti fare.
Cordiali saluti.
Umberto Donati, MD
Cordiali saluti.
Umberto Donati, MD
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 468 visite dal 18/05/2025.
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