Responso risonanza magnetica spalla sinistra
Buongiorno, in seguito ad una caduta sugli sci, a velocità bassissima (ero appena partito e non mi ero accorto che uno sci non si fosse correttamente agganciato) cadendo a "faccia avanti", per evitare di sbattere il viso ho attutito il colpo mettendo il braccio in mezzo.
La dinamica del modo preciso in cui ho messo il braccio sotto non mi è chiarissima, però passate 2/3 ore ho iniziato ad accusare un dolore molto forte nella zona deltoidea ogni singolo movivento che compio in autonomia.
Se qualcuno mi prende il braccio e mi muove la spalla delicatamente, non accuso dolori.
Sono passate circa 4giorni e adesso e la situazione non è ne migliorata nè peggiorata.
Riporto il testo della risonanza magnetica effettuata 48 ore fa: Esame effettuato su apparecchiatura ad alto campo (Ingenia Ambition 1.5 Tesla Philips) con studio multiplanare e multiparametrico.
Linea di marcata ipointensità a decorso obliquo a carico del trochite omerale per rima di frattura intraspongiosa cui si associa ampia area di edema osseo adiacente.
Non lesioni traumatiche dei tendini sovra- e sottospinoso e sottoscapolare.
Discreto versamento della borsa subacromion-sottodeltoidea.
Non rime di frattura dei cercini glenoidei.
Discreta tenosinovite del tendine del capo lungo del bicipite omerale.
Volevo capire la gravità e i tempi di recupero Grazie mille
La dinamica del modo preciso in cui ho messo il braccio sotto non mi è chiarissima, però passate 2/3 ore ho iniziato ad accusare un dolore molto forte nella zona deltoidea ogni singolo movivento che compio in autonomia.
Se qualcuno mi prende il braccio e mi muove la spalla delicatamente, non accuso dolori.
Sono passate circa 4giorni e adesso e la situazione non è ne migliorata nè peggiorata.
Riporto il testo della risonanza magnetica effettuata 48 ore fa: Esame effettuato su apparecchiatura ad alto campo (Ingenia Ambition 1.5 Tesla Philips) con studio multiplanare e multiparametrico.
Linea di marcata ipointensità a decorso obliquo a carico del trochite omerale per rima di frattura intraspongiosa cui si associa ampia area di edema osseo adiacente.
Non lesioni traumatiche dei tendini sovra- e sottospinoso e sottoscapolare.
Discreto versamento della borsa subacromion-sottodeltoidea.
Non rime di frattura dei cercini glenoidei.
Discreta tenosinovite del tendine del capo lungo del bicipite omerale.
Volevo capire la gravità e i tempi di recupero Grazie mille
Lei ha una frattura dell'omero. Le consiglio di consultare un ortopedico che possa valutare la sua situazione valutando clinica ed esami.
Dr. Fulvio Di Cosmo
Specialista in
Ortopedia, Chirurgia vascolare, Medicina dello sport.
Master 1° liv. in Medicina legale - Master 2° liv. in
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 150 visite dal 13/03/2025.
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