Nella norma l'ampiezza del canale vertebrale lombare e dell'astuccio durale

Ho 39 anni, alto 1.80, peso 86 kg, dal 2005 soffro di mal di schiena alla zona lombare e al piede dx. Nel 2006 a S.bonifacio Vr ho un intervento di erniectomia L5-S1, ma dopo l’intervento peggioro; poca sensibilita’ alla gamba dx, blocchi continui della schiena e dolori in forma acuta. Dopo consultazioni fatte da ortopedici e neurochirurghi mi hanno detto che l’intervento e’ stato sbagliato. Dopo ho fatto tantissime terapie fisiche, ginnastica posturale, ecc e ho imparato a convivere con il problema. Nel 2006 ho un peggioramento alla schiena con forti dolori a dx. mi rivolgo all’ E.u.n.i di treviso dal dott. Alexandre faccio un ciclo di 10 iniezioni di ozonoterapia e in seguito intervento di discolisi a Pordenone, ma ho solo un piccolo beneficio di 3 mesi. Ritornato da lui mi propone un intervento; di mettere tipo un cappuccio per penne tra il disco per alzarlo, perche’ si e’ consumato e tocca l’altro disco, ma rifiuto. Lo scorso dicembre sollevando una valigia, mi e’ tornato un forte dolore alla schiena tra L5 e L4, mi sono rivolto da un chiropratico di treviso dott. Gruen dove dallo scorso anno frequento, al quale mi dice che secondo lui lo sforzo potrebbe aver provocato una protrusione o un’ernia tra L4,e L5, quindi faccio delle manipolazioni ma non hanno provocato nessun miglioramento. Con questo esito della RMN che posso fare per migliorare la mia situazione? Visto che vivo a Treviso da chi mi posso rivolgere?

grazie


RM della Colonna Lombosacrale

Normale il segnale del cono midollare e del tratto inferiore del midollo dorsale.
Rettificata la lordosi fisiologica lombare.
Ridotto in altezza lo spazio discale intersomatico L5 sacro con segni di disidratazione e modesta degenerazione gassosa dello stesso.
Lieve alterazione di segnale delle superfici contrapposte dei corpi vertebrali L5-S1 da degnazione fibro-vascolare dell’osso.
Nella norma l’ampiezza del canale vertebrale lombare e dell’astuccio durale.
Esiti di intervento in L5-S1 a destra con modesti fatti aderenziali post-chirurgici.
Sempre in tale sede si rileva impronta extra durale ad ampio raggio da fatti degenerativi a carico delle vertebre (spondilosi) e protrusione del disco intervertebrale. Il reperto e’ un po’ piu’ evidente a sinistra della linea mediana.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Dal referto RMN non sembra che ci siano problemi L4-L5.
E' difficile dare suggerimenti senza averLa visitata, a parte consigliarLe di rivolgersi a un ortopedico esperto in Chirurgia Vertebrale, ad esempio, fra le varie strutture, alla UOC di Chirurgia del Rachide dell'Ospedale di Padova http://www.scoliosipadova.net/ , oppure alla UO Ortopedia di Thiene e Schio http://www.ulss4.veneto.it/portal/-backup-/imp_/34/241 , oppure all'UOC di Ortopedia e Traumatologia dell'ospedale Mater Salutis di Legnago (VR) http://www.aulsslegnago.it ; questi sono i Centri di riferimento regionale per la Chirurgia Vertebrale.
Occorre, a mio parere, una valutazione attenta della Sua colonna per poter intraprendere un trattamento efficace, lasciando stare le pratiche poco o nulla validate.

Non so in cosa sia laureato il Suo chiropratico, per cui Le suggerisco di controllare se è un Medico (unica condizione per poter visitare un paziente, fare diagnosi e prescrivere terapie) attraverso la pagina apposita della Federazione degli Ordini dei Medici
http://application.fnomceo.it/Fnomceo/public/ricercaProfessionisti.public
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it