Actonel 75 mg

Salve dottore , sono una donna di 51 anni e di recente sono stata in visita da un fisiatra che mi ha prescritto actonel 75 mg.Sono andata in menopausa a 43 anni quindi un pò precocemente e ho fatto la moc ad ottobre e questi sono i risultati.Colonna lombare risulta Ostopenia T-score compreso da -1 a -2.5 SD con rischio moderato di frattura,mentre Epifesi prossimale del femore intero risulta Osteoporosi T-score inferiore a -2.5 SD con rischio elevato frattura.Volevo avere un suo parere in riguardo e se ha bisogno di altri valori mi può dire quali e io glieli farò pervenire.Tutto questo perchè sono un pò contraria ai farmaci di questo tipo avendo paura di ulcere o controindicazioni pesanti.Un ultima informazione e cioè volevo sapere se è il caso di prendere un gastroprotettore ,se si può prendere e se si può prendere associato a questo actonel il gastroprotettore e anche integratori di calcio.
Grazie per l'attenzione
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Dr. Giuseppe Coli' Ortopedico 2.2k 137
Gentile utente, sicuramente la menopausa precoce rappresenta un importante fattore di rischio che, insieme ad altri, può richiedere assolutamente un trattamento farmacologico. Questo però non è l'unico necessario. E' infatti importante anche conoscere e correggere alcuni stili di vita ed abitudini alimentari, ulteriori notizie a questo riguardo può travarle nel minforma che riguarda l'osteoporosi al seguente link
https://www.medicitalia.it/minforma/ortopedia/
Lei ci ha indicato solo il T-score totale del femore, ma sarebbe importante conoscere il valore isolato del collo femorale (neck) e conoscere anche lo Z-score. Se quest'ultimo dovesse essere inferiore a -2, sarebbe infatti necessario approfondire con ulteriori indagini di laboratorio. Sarebbe importante, ancora, valutare il suo apporto di calcio con la dieta il grado di attività fisica..... Purtroppo on-line possiamo solo darle delle indicazioni, perchè la valutazione clinica completa richiederebbe un anamnesi e colloquio approfonditi impossibili a distanza.
A proposito degli effetti collaterali del risedronato, quando non controindicato, è sufficiente attenersi alla corretta assunzione con abbondante acqua ed evitare di assumerlo distesi. Se nell'assunzione dovesse avere sintomi di dolenzia diffusa, stia tranquilla che nelle assunzioni successive scompariranno; generalmente non è necessario assumere un gastroprotettore. L'integrazione di calcio, invece è assolutamente da valutare nell'insieme dei parametri di cui le riferivo prima perchè a volte l'effetto dei bisfosfonati può essere annullato da un insufficiente apporto calcico e carenza di vitamina D. Consideri quindi quanto le ho esposto e valuti se è il caso di consultare uno specialista esperto di osteoporosi. Ci tenga informati

Dr. Giuseppe Colì
Specialista Ortopedico
Malattie metaboliche dell'osso
Ex responsabile centro Osteoporosi

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