Errata lettura di una rm?

Buon giorno,
chiedo un consulto per un problema che ho al ginocchio sinistro.
Ho 28 anni e non ho mai avuto alcun problema alle ginocchia, nemmeno in età infantile o adolescenziale.
Sei mesi fa giocando a calcio a 5 (è da 10 anni che gioco, circa 1/2 volte a settimana), calciando il pallone ho sentito dolore al ginocchio. Il giorno dopo era gonfio e schiacciando la frizione dell'automobile sentivo un fortissimo dolore come uno spillo che penetra nella carne appena sotto la parte frontale della rotula. Dopo un mese di riposo ho provato a giocare di nuovo a calcio e il dolore è peggiorato. Ho eseguito una RM il cui risutato era lesione del tendine rotuleo all'inserzione con la rotula e Hoffite. Ho fatto una prima visita in cui mi è stato consigliato l'intervento chirurgico per sistemare il tendine. A questo punto ho chiesto un altro consulto presso un altro ortopedico, che mi ha detto di non operarmi ma di fare un ecografia di controllo e laser terapia a seguire. L'ecografia l'ho fatta questo mese con una fisiatra che sostiene che io abbia il tendine infiammato, ma non lesionato e che il mio problema sia una forte Hoffite. La fisiatra dice che la RM è stata mal interpretata perché il ginocchio al tempo era gonfio e con molto liquido. Lei consiglia o laser terapia o infitrazioni. Però in questi 6 mesi di inatività il dolore è passato e io a questo punto non capisco più nulla!
Ringrazio anticipatamente per ogni consiglio.
Mauro Rossi.
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Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
Gentile utente,
in un caso come il suo sarebbe determinante, per esprimere un giudizio concreto, esaminare le immagini della RMN e soprattutto visitare il suo ginocchio.
Indirettamente le posso dire che in effetti, se dopo 6 mesi lei ora sta meglio, e' difficile pensare che in passato si sia trattato di una lesione importante a carico del tendine rotuleo.
Il rischio attuale, probabilmente, e' che potrebbe ripresentarsi una problematica al ginocchio in occasione di una ripresa sportiva importante.
Visto che non ha piu' problemi al ginocchio attualmente le consiglio di provare una cauta e progressiva ripresa della attivita' sportiva (prima corsetta e non subito calcetto) e poi alla minima insorgenza di problemi le consiglio di farsi rivalutare cinicamente.
Cordiali saluti.

Dr. Roberto LEO

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la rapida risposta e visto che coincide con quanto mi ha consigliato il mio medico di base credo che farò questo test.
Farò sapere che cosa succederà.
Grazie,
Mauro Rossi
[#3]
Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
OK
Restiamo in attesa.
Saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Buon giorno,
dal mio primo Post, datato 30 settembre 2010, sono stato a riposo, poi ho cominciato con calma a fare qualche corsetta e qualche escursione montana molto tranquilla. Poiché non sentivo dolore al ginocchio il mese scorso ho fatto una partita a calcetto. Il risultato è stato forte dolore, gonfiore e tutto è tornato come all'inizio.
A questo punto credo che un altro accertamento sia doveroso.
Però dubito anche che le analisi fatte precedentemente abbiano individuato il vero problema.
Informandomi ho pensato a questa teoria:
Il problema tendineo ed eventualemte al corpo di hoffa potrebbe essere dovuto ad una degenerazione della cartilagine, che "gratta" il tendine all'inserzione e qualche "pezzetto" infiamma il corpo di hoffa.
Non essendo un ortopedico e nemmeno un medico potrebbe essere una idea insensata, ma lei cosa ne pensa?
Grazie
Mauro Rossi
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Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
fare qualche corsetta e qualche escursione montana molto tranquilla.
Poiché non sentivo dolore al ginocchio il mese scorso ho fatto una partita a calcetto

MI CONSENTA DI DIRLE CHE HA SEGUITO UN PERCORSO RIABILITATIVO FAI DA TE SENZA ESSERE SEGUITO
NON SI PUO' PASSARE DA UNA ATTIVITA' DEFINITA TRANQUILLA AL CALCETTO CHE NOTORIAMENTE E' UNA ATTIVITA' AD ALTO STRESS ARTICOLARE.
ERA PRONTO IL SUO GINOCCHIO PER TALE ATTIVITA'
SI ERA FATTO VISITARE DA UNO SPECIALISTA?
LASCI PERDERE LE SUE INTERPRETAZIONI E SI FACCIA VISITARE!!!
Cordiali saluti.
[#6]
dopo
Utente
Utente
ok, lei ha ragione a dire che facendo di testa mia non ho ottenuto niente, se non peggiorato la situazione. Però vorrei sottolineare un paio di cose. La partita a calcetto l'ho fatta a ritmi bassissimi ed evitando di utilizzare la gamba sinistra senza mai forzare e giocando metà partita come un palo in porta, quindi non ho fatto nulla di così assurdo. Il voler far di testa mia è dovute al fatto che sono andato da tre specialisti, fatto due esami e speso tempo e soldi fino ad ora inutilmente. A distanza di quasi un anno il problema non è risolto e la mia fiducia nel far un'altra visita è bassissima.
Detto questo ringrazio comunque per il consiglio e sicuramente mi farò visitare di nuovo perché comunque sia sono io che ho il problema e in qualche modo dovrò pur risolverlo.
Saluti,
Mauro Rossi