Cervicalgia. esito rx rachide cervicale

dal 2007 accuso dolori alla spalla sinistra e al collo.
Su consiglio del medico di base mi sono rivolto ad un chiropratico e nelle prime 6 seduto ho notato piccoli miglioramenti. Quest'ultimo mi ha richiesto una rx rachide cervicale.

referto:

ridotta la fisiologica lordosi.
non alterazioni strutturali diffuse o a focolaio a carico degli elementi scheletrici in esame.

Nicola
appuntimento dei processi uncovertebrali
spazi discali di ampiezza media.
megalia delle apofisi traverse di C7.

Cosa mi consigliate di fare?
Vi ringrazio in anticipo per le gentili risposte.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Per prima cosa il chiropratico non è un medico (controlli qui http://application.fnomceo.it/Fnomceo/public/ricercaProfessionisti.ot ) e non può chiedere rx.
Il solo referto non è sufficiente per poter consigliare terapie (cosa voleva scrivere invece di "Nicola" ?). La terapia richiede necessariamente una diagnosi e questa a sua volta esige la visita diretta e la visione degli accertamenti decisi nel corso della visita stessa. La cosa quindi che deve fare è rivolgersi a un Fisiatra che DOPO averLa ascoltata e interrogata, DOPO averLa visitata e se, necessario, DOPO aver visto i risultati degli accertamenti che riterrà necessari, sarà in grado di decidere un trattamento appropriato per il Suo caso specifico.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta.
Ho firmato semplicemente il post con il mio nome (Nicola), ma per errore devo averlo spostato al centro dello scritto.

Chiaramente il chiropratico (dottore negli Usa) mi ha solo richiesto di fare una rx rachide cervicale, cosa che in un secondo momento mi ha prescritto il mio medico di base.

Nel 2007 andai da un fisiatra (con l'esito della risonanza magnetica), che mi liquidò in 5 minuti dicendomi che non avevo problemi al collo/spalla.