Probabile infezione post-operazione menisco interno esterno ed lca

salve sn Giovanni, ho 20 anni. Il 7 marzo sn stato operato al menisco interno ed esterno e ricostruito il lca con semitendinoso e gracile..dp 1 settimana dall'intervento ho iniziato le terapie cn esercizi di mobilizzazione leggera(fascia, pallina sotto la caviglia e in mezzo alle ginocchia,ecc) e la mobilizzazione passiva ke facevo cn il terapista..il ginocchio,la ferita risultavano in ottimo stato anke dp 15gg quando sn tornato dal dott a togliere i punti e nn l'ho mai avuto gonfio..dp 2 settimane di terapie stranamente iniziano dei dolori fortissimi sotto alla rotula,calore e pulsazioni al ginocchio e l'ortopedico mi dice ke stranamente si è infiammato il tendine rotuleo(ke in qst intervento nn è stato toccato) continuo le terapie nonostante il dolore e mi fermo dopo 5-6gg xkè il dolore era insopportabile.faccio 3 siringhe di bentelan da 4mg a giorni alterni e il problema sembra essere risolto, ma dopo 5gg torno a fare le terapie e sento ke quel dolore al rotuleo stava x tornare..mi fermo di nuovo avviso il medico e mi prescrive altre 3 iniezioni di soldesan da 4mg x 3gg e fare tanto ghiaccio..il ke dp la 2a iniezione la situazione peggiora tantissimo..nn ho più dolore sotto alla rotula ma sopra alla parte del quadricipite, il ginocchio si gonfia tantissimo e si fa duro con tanto dolore,calore ed è bloccato e pesante si presenta febbre alta a 38.6 e chiamo il medico mi dice di fare l'ultima soldesan e prendere la tachipirina, ke dopo circa 1h e 30 mi fa calmare il dolore ma la febbre è a 38 e il gg dopo mi visita, mi toglie 4 siringhe di liquido giallo dal ginocchio(dicendo ke essendo giallo nn dovrebbe essere un' infezione in stato avanzato)e mi inietta una fiala di bentelan direttamente al ginocchio..torno a casa e la febbre scende a 37,ora mi ha dato qst cura x 5gg: siringhe di rocefin ogni 12h, ciproxin da 750mg ogni 12h, 3 siringhe di bentelan da 4mg a gg alterni e ghiaccio..a 2gg dalla cura il ginocchio è mlt più sgonfio e noto miglioramenti, la febbre nn va oltre i 36.8 mi ha detto ke c è la possibilità ke il liquido si possa riformare e qualora succedesse lo farà esaminare e se necessario intervenire in artoscopia x un lavaggio del ginocchio..mi kiedo cm è possibile a distanza di 1mese e 6gg ke si sia formato qst liquido mai avuto prima visto ke anche il dott si è sorpreso dicendo ke gli è successo solo a distanza di pk gg dall intervento? E come mai si è infiammato il tendine rotuleo ke nn è stato toccato nell'intervento?(il dott ha detto è probabile ke è stato forzato dal terapista) quali sono i rischi ke corro x questo problema? È davvero necessario tornare in sala operatoria x il lavaggio del ginocchio? E questa cura ke sto facendo mi risolverà definitivamente questo problema? ad oggi sono disperato xké non mi aspettavo di incorrere in un problema simile conoscendo altre persone ke hanno avuto la stessa ricostruzione.spero possiate risp a tt le mie domande e di kiarirmi mlt dubbi.grazie anticipatamente
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Dr. Luigi Grosso Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Ortopedico, Algologo 2.4k 64 118
Quando leggo casi come quello che lei mi ha descritto così bene, penso che chiunque sia dotato di giudizio risponda alle sue domande con criterio. Poichè è difficile esprimere un parere preciso (mancanza di dati specifici) e trattandosi di un problema molto delicato, ritengo che lei debba scegliere personalmente la strada che intende seguire. Mi spiego meglio; se ritiene che il suo ortopedico la stia seguendo bene ed ha ancora fiducia in lui ebbene stia tranquillo e vada avanti. Se invece ritiene di non avere più fiducia nel suo ortopedico, allora chiede un consulto ad un nuovo ortopedico di sua fiducia e si farà continuare a seguire da lui. Le sue incertezze, le sue perplessità, i suoi dubbi credo che vadano espressi direttamente all'ortopedico che l'ha operata. Questi è l'unico ad avere informazioni precise sul ginocchio poichè è quello che ha effettuato l'intervento chirurgico. Per finire mi permetta di dirle solo che i confronti con altri pazienti (pur operati dello stesso problemla) non sono attendibili poichè ognuno di noi è fatto in maniera unica e quindi diverso da tutti gli altri e quindi seguiamo la "nostra" strada.
Auguri
Dr. Luigi Grosso
www.luigigrosso.net

Dr. Luigi Grosso - Ortopedico Master Spalla Gomito Polso Mano
Busto Arsizio (VA) - Rapallo (GE) - Napoli
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