Altri esami nella norma

Salve, da molti anni ormai soffro di una forma vertiginosa lieve ma costante che mi riduce notevolmente l'efficienza specie al mattino e all'aria aperta.
Soffro anche di episodi di emicranie sx con dolori cervicali.
Le vertigini si presentano specie in stazione ortostatica tanto che cerco spesso di evitare di rimanere ferma a lungo, oppure se sono in auto dopo la fermata o ancora se sono in autobus dopo 5 minuti dalla discesa barcollo.
Ho effettuato diversi esami in questi 10 anni tra cui visite otorinelaringoiatriche che all'epoca avevano escluso un problema al labirinto, ma ora vorrei ripetere l'esame onestamente perchè sono incerta che possano trattarsi di vertigini causate da problemi cervicali o da problemi al labirito.
Ho ieri ritirato il referto radiologico e vi scrivo il risultato:
Modica velatura dei seni paranasali
regolare il profilo sellare
Rettilineizzazione della lordosi cervicale.
Uncoartrosi e spondilosi di C5-C6 e C6-C7 con marcata riduzione degli spazi intersomatici.
Ora vorrei chiedere a voi esperti in materia due cose essenziali:
1) possono essere i miei problemi causati da queste patologie riscontrate alla colonna vertebrale?
2) se la risposta fosse affermativa vi chiedo ma è possibile che una cervicale possa produrre vertigini del tipo specifico di cui io soffro ed ossia sembrerebbero vasomotorie oppure da postura ortostatica????
Ho confusione in merito.
Una mia amica mi ha parlato di otolite possibile cosa sarebbe????
Altri esami nella norma, ecocardiogramma, analisi del sangue, pressione arteriosa.
Vi ringrazio anticipatamente
[#1]
Dr. Michele Milano Ortopedico, Chirurgo della mano 1.7k 68 11
Gentile utente,
le cause di vertigini sono fondamentalmente le seguenti:
1) otoriniche (problemi all'apparato vestibolare)
2) cardiovascolari (ipotensione ortostatica, insufficienza cardiologica, placche ateromatosiche ai vasi sovraortici)
3) ortopediche (cervicoartrosi o patologie discali).

In genere la diagnosi viene fatta per esclusione, indagando cioè i vari distretti.

Nel suo caso sembrerebbe che la patologia possa esser ricollegata ad un problema cervicale visto che la patologia vestibolare e cardiologica è stata esclusa.
Il meccanismo fisiopatologico che sta alla base delle vertigeni sostenute da artrosi cervicale è dovuto ad una riduzione dello spazio sul foro trasversario che gli spuntoni ossei (osteofiti) prodotti dall'artrosi provocano. Tale foro costituisce lo spazio in cui si decorrono le arterie vertebrali, i condotti vascolari che portano una quota del sangue arteriosa al cervello.
Consideri poi che in caso di patologia cervicale, sia artrosica che su base discale, si ha una irritazione dei muscoli cervicali stessi con contrattura di quest'ultimi.
La contrazione muscolare non fa altro che peggiorare la cattiva irrorazione delle arterie vertebrali.

Riguardo la domanda sugli otoliti, queste sono formazioni di calcio che si riscontrano nell'apparato vestibolare, la cui alterazione può provocare delle vertigini.

Spero di averle risolto i suoi dubbi non generando ulteriore confusione.

Cordialmente

Dr. M. Milano
drmilano@libero.it - www.lamanoedintorni.altervista.org
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale

[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2011
Ex utente
La ringrazio infinitamente dottor Milano, è stato molto chiaro ! In questi giorni ho potuto fare delle ricerche e anch'io ho compreso che il mio problema alle vertebre cervicali possa essere la causa delle mie vertigini. Ora vorrei chiederle che soluzione ci sarebbe in proposito????
Ho inoltre visto che lei esecita anche a Cinquefronde (RC) io abito a Siderno e nel caso fosse necessario potremmo decidere per una visita in merito. Attendo sue notizie in merito sperando che comunque ci sia una possibile soluzione perchè mi creda mi sembra di vivere a metà!!!
Cordialmente la saluto!
[#3]
Dr. Michele Milano Ortopedico, Chirurgo della mano 1.7k 68 11
La cervicoartrosi è un problema di non facile soluzione. Esistono tuttavia dei farmaci e dei presidi fisioterapici che possono alleviare i sintomi ma non, purtroppo, curare la patologia.
Sarò ben felice di poterla aiutare se lo riterrà opportuno.
Eventualmente mi contatti tramite email.

Cordialmente