Tendine rotto

Salve a tutti mi sono appena iscritta perchè vorrei un vostro consulto;il problema è mia madre che soffre con dei dolori alle spalle,tempo fa fece delle radiografie e il problema erano le cuffie rovinate ilmedico curante le consigliò la fisioterapia e così fece ma il problema continua ancora adesso finchè la settimana scorsa finalmente fece l'ecografia e questo è nell'esito: A destra;lesione massiva a tutto spessore del tendine sovraspinoso non più evidenziabile nella normale sede tendinea in corrispondenza del trochite omerale ed il moncone appare retratto prossimalmente.Distensione fluida della borsa sub-acromion deltoidea.Modico ispessimento del tendine CLB,comunque in sede anche dopo manovre dinamiche e con distensione della sua guaina tendinea al terzo medio,da tenosinovite.Nei limiti i tendini sottoscapolare e sottospinoso.
A sinistra:alterazione del disegno fibrillare del tendine sopraspinoso con presenza di alcune grossolane calcificazioni inserzionali(diametro massimo 4mm) da tendinopatia calcifica senza comunque apprezzabili lesioni focali o a tutto spessore.Non evidenti alterazioni di sottoscapolare e del sottospinoso e del CLB.Non distensione della borsa sub-acromion deltoidea.In entrambe le spalle si apprezza artrosi acromion claveare e scapolo omerale più evidente a destra.

Mi sono iscritta perchè vorrei sapere qual'è la soluzione migliore per riuscire in qualche modo a mettere un punto a queste sofferenze perchè ormai non può più muoverle bene a causa dei forti dolori.Vi ringrazio moltissimo e spero che insieme mi aiuterete a superare questo problema che mi affligge tantissimo cordiali saluti Laura da Palermo!
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Dr. Giuseppe Taccardo Ortopedico, Chirurgo della mano 19 1
gentile signora la terapia in questi casi è sicuramente l'intervento chirurgico sia dove è possibile per la riparazione dei tendini rotti e sia per prevenire ulteriori rotture delle componenti della cuffia dei rotatori. cordialmente la saluto

Dr. GIUSEPPE TACCARDO

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dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Salve prima di tutto volevo ringraziarla per l'attenzione che ha dato al mio problema infine vorrei chiederle un altra curiosità,per quanto riguarda l'intervento io ho sentito dire che si può fare sia chirurgicamente sia con il laser in questo caso come bisogna procedere? Siccome sono ignorante in materia vorrei rivolgerle la domanda ad un esperto come lei.Ripeto i miei ringraziamenti Dr.Taccardo cordiali saluti
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Dr. Giuseppe Taccardo Ortopedico, Chirurgo della mano 19 1
probabilmente voleva dire che si può fare con la chirurgia tradizionale e sia in artroscopia (laser??????) ed effettivamente è così...cambia la porta di ingresso ma il cuore dell'intervento è lo stesso....sicuramente l'intervento artroscopico presenta un maggior rispetto delle strutture e quindi una migliore gestione del post-operatorio. sicuramente il suo ortropedico sapra guidarla al meglio nella scelta. cordiaòli saluti.