Dolore ai talloni

Salve.
Ho 27 anni. Sono alto 1.90 e peso 81 kg.
Faccio un lavoro sedentario e pratico sport in maniera irregolare a livello amatoriale.
Gli sport che pratico sono corsa e calcetto.
Nella vita di tutti i giorni, fino a qualche mese fa, ho usato scarpe con fondo in cuoio. Ora uso scarpe con fondo in gomma. Una cosa che noto da tempo è che tutte le scarpe in cuoio che uso, alla fine della loro “vita”, risultano corrose/piallate nella parte posteriore esterna del tacco.
Il mio problema è dovuto ad un dolore ai talloni che si ripresenta ogni volta che intensifico, anche di poco, l’attività fisica.
In particolare nell’ottobre del 2010 ho intensificato la frequenza della corsa in modo inusuale per il mio standard: in 10 giorni sono uscito circa 6 volte per una durata di circa 30-40 minuti. Ho corso sulla battigia in riva al mare con un paio di scarpe da running Reebok di fascia economica.
Dopo questo periodo ho iniziato a soffrire intensamente per un dolore nella zona posteriore esterna di entrambi i piedi. In particolare il sinistro.
Ho continuato con l’attività fisica però dedicandomi solo al calcetto, 1 volta a settimana e con notevoli difficoltà.
Il dolore lo avvertivo tutti i giorni in ogni situazione, non solo durante lo sport nel quale mi limitava. Il dolore che mi causavano le calzature in cuoio era davvero rilevante. A volte ad ufficio chiuso, la sera, camminavo scalzo. Ho
deciso allora di passare alle scarpe col fondo in gomma per l’utilizzo quotidiano.
Nonostante il passare del tempo il problema non si è risolto. Mi sono rivolto ad un amico fisioterapista, il quale non ha rilevato difetti posturali. Nella sua analisi la causa principale del dolore era da ricercare nella scarsa
qualità delle calzature che ho utilizzato per la corsa.
Alla prima visita è seguita una ecografica con uno specialista. Il referto segnala “edema sottocutaneo nella regione del calcagno posteriore da micro trauma posturale bilaterale maggiore a sx”.
Il consiglio del fisioterapista è stato di comprare un nuovo paio di scarpe da corsa adatte a me, sottopormi a delle sedute di tecarterapia e fare delle sedute in cui mi avrebbe spiegato degli esercizi da fare prima dell’attività fisica.
Io ho comprato solo le scarpe nuove (SPAN 8 Nike) consigliate da un negozio “specializzato”.
Per altri problemi di salute ho sospeso l’attività fisica per diversi mesi.
Dopo circa 2 mesi di inattività il dolore è passato.
Ho ripreso a giugno: 1 calcetto settimanale e in media 1 corsa a settimana di 30 minuti scarsi.
In totale ho giocato 4 volte a calcetto e ho corso 5 volte in 1 mese e mezzo.
Già ora sento un riacutizzarsi del dolore. Ancora non mi limita nel gesto sportivo come era accaduto mesi fa, ma percepisco il fatto di non poter eccedere nella corsa. Il problema è proprio quello: vorrei incrementare le uscite di corsa a 2-3 volte a settimana più il calcetto. In particolare ho notato che il dolore lo avverto
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Dr. Antonio Valassina Ortopedico, Chirurgo vascolare 2k 66 47
Forse e' il caso di farsi visitare da un ortopedico prima di iniziare trattamento o seguire le indicazioni di un fisioterapista.
La "postura" e' solo uno degli aspetti da valutare...
Cordialita'
Dr.A.Valassina

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