Lussazione acromion clavicolare, legamenti

Salve, sono uno sportivo di 24 anni.
Il 2 di ottobre, per trauma diretto da gioco, ho riportato una lussazione acromion clavicolare completa, l'ortopedico di turno non ha assegnato il grado dicendo che il grado in una lussazione non serviva. Mi è stato consigliato riposo con tutore per 20 giorni ma non mi consiglia l'intervento chirurgico. Al 21 esimo giorno mi reco in ospedale da un nuovo ortopedico che guardando la lastra vecchia ribadisce di essere una lussazione e che sicuramente i legamenti erano andati; mi spiega che ci sono vari tipi di interventi chirurgici in questi casi, ma nel referto mi scrive di rimanere a riposo per altri 10 giorni e poi 20 giorni di riabilitazione. Alchè mi dirigo dal mio medico di fiducia con le lastre e spiegandomi dell'accaduto; anche il mio medico parla di lussazione e che i legamenti sono andati, però avendo avuto anche lui una lussazione alla spalla mi consiglia di non operare, almeno per il momento, e che i movimenti ritorneranno come prima. Chiedevo un parere a riguardo, ma non sulla lussazione che evidentemente c'è, ma riguardo all'utilizzo dei legamenti; è mai possibile che anche senza legamenti posso ritornare a fare quello che potevo fare prima? Senza legamenti si ha la certezza di avere problemi come l'artrosi o infiammazioni frequenti o sono solo leggende metropolitane? Probabilmente si vivrà ugualmente anche senza legamenti ma a me pare strano che se si rompe qualcosa che il corpo non può rigenerare non venga dato per scontata l'operazione chirurgica.
Cordialità e buon lavoro.
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Dr. Massimo Agelao Ortopedico 37 2
SI PARLA DI LUSSAZIONE ACROMION-CLAVEARE QUANDO SI VERIFICA UNA PERDITA DI RAPPORTI ARTICOLARI FRA ACROMION ED ESTREMITA' LATERALE DI CLAVICOLA.
DAL PUNTO DI VISTA ANATOMO-PATOLOGICO E CLINICO SI DISTINGUONO 3 STADI, CIASCUNO DEI QUALI PREVEDE UN DETERMINATO TRATTAMENTO.
IL TRATTAMENTO INCRUENTO E' CONSIGLIATO PER GLI STADI I E II, MENTRE IL TRATTAMENTO CHIRURGICO E' PREVISTO PER LE LUSSAZIONI DI III GRADO NELLE QUALI RISULTANO LESIONATI I LEGAMENTI CONOIDE E TRAPEZIOIDE.
TALI LEGAMENTI, SE LESIONATI, NON RIPARANO DA SOLI, MA E' NECESSARIO RICOSTRUIRLI SECONDO VARIE TECNICHE CHIRURGICHE.
QUANDO SI PROPONE UN INTERVENTO CHIRURGICO, OLTRE ALLO STATO CLINICO DELLA REGIONE CORPOREA INTERESSATA, E' OPPORTUNO CONSIDERARE LE CONDIZIONI GENERALI DEL PAZIENTE E L'INVALIDITA' CHE LA PATOLOGIA PUO' AVER DETERMINATO.
LA GRAVITA' ( LO STADIO ) DELLA LUSSAZIONE SI EVINCE ATTRAVERSO UN ATTENTO ESAME CLINICO ORTOPEDICO....

Dr. Massimo Agelao