Gonfiore ginocchio
Buongiorno,
da diversi giorni avvertivo un senso di pesantezza al ginocchio dx associato a leggero gonfiore...anche dopo diversi giorni Algix il problema persisteva con lieve dolore/fastidio nella parte posteriore e mediale del ginocchio.
Il mio medico mi ha consigliato una tac e ne riporto di seguito il referto:
" Il comparto articolare femoro tibiale mediale è lievemente ridotto di ampiezza. Entrambe le fibrocartilagini meniscali presentano alterazioni di tipo degenerativo con calcificazioni, particolarmente evidenti i fenomeni di degenerazione calcifica del corno posteriore del menisco interno. Concomita imbibizione del recesso sinoviale perimeniscale e borsite del gastrocnemio semimembranoso. Tenui fenomeni di calcificazione si osservano inoltre in corrispondenza della cartilagine articolare femoro-rotulea; concomita un iniziale quadro artrosico. Minute calcificazioni si osservano lungo il decorso del crociato anteriore, in particolare all'inserzione. Il calibro del legamento crociato è normale e nel restante ambito la densità appare regolare. Nulla da segnalare ai collaterali ed al crociato posteriore. Lieve ispessimento delle pliche sinoviali con abbondante versamento per lo più disposto nel recesso sovrarotuleo. La rotula è centrala al grado di flessione esame."
Mi sono prenotata per una valutazione ortopedica e sono in attesa...gradirei comunque conoscere un Vs parere sulla possibile terapia e chiedervi se comunque, anche se non subito, potrò riprendere la mia attività hobbistica preferita...il ballo.
Vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione complimentandomi per l'attività che svolgete su questo sito e la professionalità con cui lo fate.
da diversi giorni avvertivo un senso di pesantezza al ginocchio dx associato a leggero gonfiore...anche dopo diversi giorni Algix il problema persisteva con lieve dolore/fastidio nella parte posteriore e mediale del ginocchio.
Il mio medico mi ha consigliato una tac e ne riporto di seguito il referto:
" Il comparto articolare femoro tibiale mediale è lievemente ridotto di ampiezza. Entrambe le fibrocartilagini meniscali presentano alterazioni di tipo degenerativo con calcificazioni, particolarmente evidenti i fenomeni di degenerazione calcifica del corno posteriore del menisco interno. Concomita imbibizione del recesso sinoviale perimeniscale e borsite del gastrocnemio semimembranoso. Tenui fenomeni di calcificazione si osservano inoltre in corrispondenza della cartilagine articolare femoro-rotulea; concomita un iniziale quadro artrosico. Minute calcificazioni si osservano lungo il decorso del crociato anteriore, in particolare all'inserzione. Il calibro del legamento crociato è normale e nel restante ambito la densità appare regolare. Nulla da segnalare ai collaterali ed al crociato posteriore. Lieve ispessimento delle pliche sinoviali con abbondante versamento per lo più disposto nel recesso sovrarotuleo. La rotula è centrala al grado di flessione esame."
Mi sono prenotata per una valutazione ortopedica e sono in attesa...gradirei comunque conoscere un Vs parere sulla possibile terapia e chiedervi se comunque, anche se non subito, potrò riprendere la mia attività hobbistica preferita...il ballo.
Vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione complimentandomi per l'attività che svolgete su questo sito e la professionalità con cui lo fate.
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Occorre ricordare che la RMN non ha nessun significato clinico da sè sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica, andandosi ad aggiungere alla Sua storia clinica, alla descrizione dei Suoi sintomi e ai segni clinici che possano essere emersi dalla visita stessa.
E' quindi impossibile dare pareri sulla terapia solo in base a un referto TAC (altrimenti lo potrebbe fare anche il radiologo che ha firmato il referto) e senza averLa visitata.
Il referto descrive una situazione essenzialmente di artrosi che va però valutata clinicamente.
Vi sono terapie mediche (condroprotettori, infiltrazioni con acido ialuronico, antinfiammatori, ecc) e fisiche che possono alleviare il dolore e permetterLe di riprendere a ballare; il Suo ortopedico, dopo averLa visitata, saprà essere più specifico.
Cordiali saluti
E' quindi impossibile dare pareri sulla terapia solo in base a un referto TAC (altrimenti lo potrebbe fare anche il radiologo che ha firmato il referto) e senza averLa visitata.
Il referto descrive una situazione essenzialmente di artrosi che va però valutata clinicamente.
Vi sono terapie mediche (condroprotettori, infiltrazioni con acido ialuronico, antinfiammatori, ecc) e fisiche che possono alleviare il dolore e permetterLe di riprendere a ballare; il Suo ortopedico, dopo averLa visitata, saprà essere più specifico.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.8k visite dal 13/01/2012.
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